VAnviteLli pEr la RicErca: VALERE

Uno degli obiettivi primari della Vanvitelli è la Ricerca di qualità.

E la ricerca di qualità è dei giovani, originali ed entusiasti.

Seguendo quest’ideale, la Vanvitelli ha pertanto creato il PROGRAMMA VALERE (VAnviteLli pEr la RicErca: VALERE) investendo sulla Ricerca e sul proprio capitale umano oltre 10 milioni e mezzo di euro, solo nel 2017. Target del VALERE sono le idee e i giovani. Stimolare le giovani menti a credere nelle proprie capacità e nel valore della Ricerca. Investire nel VALERE, si ripaga da solo, consentendo in prospettiva un salto di qualità dell’Ateneo.

Ecco perché, VALERE ha finanziato oltre 91 nuove positions per giovani talenti fra RTD-A, assegni di Ricerca, e PhD, solo nel 2017. VALERE finanzia inoltre bandi competitivi intra-Ateneo per i giovani (in modo da avviarli alla partecipazione a bandi internazionali), e premi di ricerca imprenditoriale, curricula di formazione medica volti alla Ricerca (con borsa di studio per tutto il periodo di studio e senza tasse accademiche), dipartimenti di eccellenza, mezzi per l’identificazione di bandi competitivi nazionali ed internazionali, Open Access, etc.

Il programma VALERE tende a valorizzare il numero e la qualità dei giovani ricercatori nel nostro Ateneo creando una ‘squadra’ giovane, ….la primavera della Vanvitelli.

Il programma VALERE premia le idee e i giovani, cerca di evitare la fuga garantendo il rientro e il rinnovo dei cervelli. Assegni di ricerca, PhD positions e RTD-A sono distribuiti in modo equo fra diversi Dipartimenti e collegi delle scuole di dottorato (a rappresentare le diverse aree su cui il nostro Ateneo eccelle), facilitando lo sviluppo di ricerca anche nelle ‘comunità’ numericamente minori o con meno finanziamenti. Contestualmente, però, VALERE ha in sé premi, applicazioni competitive e processi valutativi che garantiscono un controllo meritocratico ed una selezione delle migliori idee e dei giovani con più talento, quelli su cui puntare. Ecco perché VALERE premia anche il rientro o l’internazionalizzazione con posizioni per candidati internazionali o con ampia esperienza estera, onde assicurare l’integrazione dei processi di confronto accademico, facilitando una visione globale della Ricerca nella sua accezione più ampia e garantendo il network, l’evoluzione multidisciplinare e la disseminazione delle idee.

In prospettiva quest’atteggiamento virtuoso, seppur orientato verso la diversificazione delle idee, facilita un miglioramento omogeneo nelle differenti aree di ricerca spingendo l’Ateneo intero a migliorare la qualità della ricerca e l’acquisizione di idee e fondi per attuarle.

Per noi della Vanvitelli, investire nel VALERE rappresenta anche la volontà di recupero e evoluzione sul territorio regionale e nazionale, un mezzo per facilitare l’acquisizione di nuove competenze e posti di lavoro in sede, che, in linea di principio, permettano un flusso Nord-Sud.

VALERE è un’opportunità per tutti, una realtà in cui vinciamo tutti: è l’opportunità per i giovani di dimostrare talento, anche al sud; è l’occasione per il nostro Ateneo di investire nel presente per garantire il futuro.

 

di Lucia Altucci, docente di Patologia Generale al Biochimica, Biofisica e Patologia generale all'Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli