VAnviteLli pEr la RicErca: VALERE-plus 2018

Nel 2018, l’Università della Campania Luigi Vanvitelli rilancia gli investimenti per la ricerca puntando sul capitale umano e sulle tecnologie innovative.

Seguendo il sentiero tracciato dal successo del programma VALERE nel 2017 (VAnviteLli pEr la RicErca: VALERE), l’Università della Campania Luigi Vanvitelli ha pertanto lanciato il PROGRAMMA VALERE-plus investendo oltre 14 milioni di euro nell’anno 2018. Goals del programma VALERE-plus (Valere di più) sono le idee, l’innovazione tecnologica e i giovani, consentendo, in prospettiva, l’ulteriore miglioramento dell’Ateneo e garantendo all’Ateneo una dimensione internazionale.

Ecco, dunque, con VALERE-plus il finanziamento di 40 nuove posizioni triennali per dottorandi (di cui ben 28 riservate a studenti internazionali: candidati con il titolo di studio d’accesso conseguito in terra straniera) e oltre 32 nuove posizioni per giovani talenti a cui attribuire assegni di Ricerca nel 2018. VALERE-plus premia quindi l’internazionalizzazione, agevolando una visione globale della Ricerca nella sua accezione più ampia. Per i candidati di particolare distinzione ed eccellenza nel 2017 è previsto il rinnovo dell’assegno, previa una valutazione dell’eccellenza e dei risultati conseguiti. In tutti i casi, sono garantiti vantaggi economici per gli studenti non residenti in Campania, orientando VALERE-plus all’integrazione degli studenti nazionali ed internazionali per facilitare ancor più la visibilità della Vanvitelli nello scenario internazionale.

VALERE-plus finanzia inoltre bandi competitivi intra-Ateneo e premi di ricerca imprenditoriale per una fusione ottimale fra realtà accademica e industriale. Contestualmente, VALERE-plus ha in sé rigidi processi valutativi che assicurano un controllo meritocratico e una selezione delle migliori idee e dei giovani con più talento, quelli su cui puntare.

Ma premiare i giovani e le idee significa necessariamente credere nelle tecnologie innovative per rendere la Vanvitelli unica sul territorio. Ecco, dunque, una grande novità: un investimento di ben 10 milioni di euro sulle più moderne tecnologie. Non solo l’acquisizione, ma il progresso ‘beyond the state of the art’, con la creazione di nuove tecnologie che permettano l’integrazione dei giovani anche se in formazione, ‘la nostra squadra’, e la realizzazione di nuovi gruppi di ricerca con un taglio multidisciplinare per il nostro Ateneo. In prospettiva, questa strategia affianca l’evoluzione tecnologica a una formazione avanzata, che risponda alla necessità d’integrazione fra formazione e nuovi approcci tecnologici.

Un'ulteriore originalità del programma VALERE-plus sono le tavole rotonde dell’eccellenza (the excellence round tables), l’organizzazione d’incontri con momenti di discussione ed interazione fra punte d’eccellenza internazionale (come ad esempio vincitori di premi Nobel in campi diversi d’interesse della ricerca in Ateneo), i giovani ricercatori, gli studenti ed i gruppi di ricerca multidisciplinare. Uno scambio d’idee per un rapporto diretto e discussione alla pari che crei sinergia fra l’esperienza, l’eccellenza e le giovani menti. In prospettiva quest’atteggiamento virtuoso, orientato verso la diversificazione delle idee, appoggia il confronto delle differenti aree di ricerca spingendo l’Ateneo a migliorare la qualità della ricerca e l’acquisizione d’idee, di fondi per attuarle, in un assetto internazionale.

Per noi della Vanvitelli, investire nel VALERE-plus rappresenta la continuità di un progetto già intrapreso nel 2017 per solidificare la nostra posizione sul territorio regionale e nazionale.

VALERE-plus assicura il conseguimento duraturo di nuove competenze, l’acquisizione di posti di lavoro in sede ed affianca il progresso tecnologico ad una formazione moderna.

Non promesse, ma una solida realtà che sostenga la duratura eccellenza.

 

di Lucia Altucci, docente di Patologia Generale al Biochimica, Biofisica e Patologia generale all'Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli