Un Ballo in Maschera, promozione del San Carlo per la Vanvitelli

Definita da Massimo Mila il Tristan italiano per la centralità disperante della componente amorosa, Un ballo in maschera fu originariamente composta da Verdi per debuttare al Teatro di San Carlo. La censura borbonica la rifiutò, vedendo nel soggetto un tema quanto mai oltraggioso: in uno scenario politico scosso dai moti risorgimentali non era, infatti, possibile ammettere che si portasse in scena l’assassinio di un sovrano, per quanto ad istigarlo potesse essere la rivalità in amore. Lo spettacolo andò così in scena a Roma invece che a Napoli l’anno successivo, e l’azione fu spostata a Boston alla fine del XVII secolo.
La versione che andrà in scena al San Carlo, firmata da Leo Muscato e diretta da Donato Renzetti, ripristina l’ambientazione originaria dell’azione in Svezia nell’anno 1792 e i nomi del primo libretto di Antonio Somma (1858). "Ognuno può facilmente immaginare quanto invasive possano essere state le ingerenze censorie, ma fino a che non le si tocca con mano, non si riesce davvero a capire quali enormi compromessi dovevano accettare i compositori, poeti e letterati. - dichiara il regista Leo Muscato - Quello che sembra giusto e necessario fare, spesso non è quello che un compositore può permettersi. E nemmeno potremo capire fino in fondo quanto realmente si modifichi il senso dell’opera cambiando ambientazione ed epoca."
Un ballo in maschera ha tutti gli archetipi delle favole, a partire dai personaggi. C’è il Re, la sua amata, il suo migliore amico, la strega cattiva, i traditori buffi, il paggio un po’ matto. Poi le ambientazioni: la corte, la casa della strega, il bosco pericoloso, il castello, il ballo mascherato. Ci sono amore, odio, amicizia, tradimento, onore, magia, colpo di stato. C’è il comico, il tragico, il romantico. Per questa ragione l' incipit è diventato “C’era una volta...”. "Bisognava abitare un luogo non realistico, ma favolistico. - continua Muscato - E tutto questo al servizio dell’idea ultima: mettere lo spettatore nella condizione di immaginare un mondo fantastico in cui le menzogne sono bandite, e la finzione teatrale è l’unico mezzo che abbiamo per riuscire a guardare in faccia la verità delle relazioni."

In occasione del ritorno di Un ballo in maschera sul palcoscenico del Teatro San Carlo, abbiamo riservato al pubblico dell'Ateneo una promozione speciale sulle repliche di Mercoledì 27e Giovedì 28 febbraio 2019: 100 posti al prezzo di 45 euro cadauno per la PLATEA oppure di 30 euro cadauno per i POSTI DI PALCO per assistere allo spettacolo.

Di seguito i dettagli dell'evento:

/Opera

dal 22 al 28 febbraio 2019

Giuseppe Verdi/
UN BALLO IN MASCHERA

Opera in tre atti su libretto di Antonio Somma, da Gustave III, ou Le Bal masqué (1833) di Eugène Scribe.

Direttore | Donato Renzetti
Maestro del Coro | Gea Garatti Ansini
Regia | Leo Muscato ripresa da Alessandra De Angelis
Scene | Federica Parolini
Costumi | Silvia Aymonino
Luci | Alessandro Verazzi riprese da Marco Alba
Movimenti coreografici | Alessandra De Angelis

Interpreti
Gustavo III Re di Svezia (Riccardo), Roberto Aronica (22, 24, 27 febbraio 2019) / Celso Albelo (23, 26, 28 febbraio 2019)
Carlo, duca di Ankastrom (Renato), Luca Salsi (22, 24, 26, 28 febbraio) / Seung-Gi Jung (23, 27 febbraio 2019)
Amelia, Carmen Giannattasio (22, 24, 27 febbraio 2019) / Susanna Branchini (23, 26, 28 febbraio 2019)
Ulrica, indovina, Agostina Smimmero (22, 24, 26, 28 febbraio 2019) / Anastasia Boldyreva (23, 27 febbraio 2019)
Oscar, Anna Maria Sarra (22, 26, 27, 28 febbraio 2019) / Marina Monzò (23, 24 febbraio 2019)
Il Conte Horn (Sam), Laurence Meikle
Il Conte Ribbing (Tom), Cristian Saitta
Cristiano, un marinaio (Silvano), Nicola Ebau
Un Giudice, Gianluca Sorrentino
Un servo di Amelia, Lorenzo Izzo

Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo

Produzione del Teatro dell’Opera di Roma in coproduzione con Malmö Opera

SERIE CREMISI

venerdì 22 febbraio 2019, ore 20.00 - Turno A
sabato 23 febbraio 2019, ore 19.00 - Fuori Abbonamento
domenica 24 febbraio 2019, ore 17.00 - Turno F
martedì 26 febbraio 2019, ore 20.00 - Turno C/D
mercoledì 27 febbraio 2019, ore 18.00 - Turno B
giovedì 28 febbraio 2019, ore 18.00 - Turno M Opera e Danza

Spettacolo in Italiano con sovratitoli in Italiano e in Inglese

Durata: 2 ore e 45 minuti circa con intervallo


Per aderire all'offerta, basta inviare un’email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare allo 081 7972468 indicando cognome, nome, numero di telefono, data e numero di biglietti (max 6 da richiedere in un'unica soluzione) desiderati. L'assegnazione dei posti avverrà secondo la logica del best seat, ovvero verrà assegnato il miglior posto disponibile al momento della prenotazione. La prenotazione sarà confermata da una e-mail di risposta (contenente la conferma per il settore scelto ed il termine di validità della prenotazione con le relative istruzioni per il pagamento) che dovrà essere stampata ed esibita in biglietteria al momento del ritiro. SI RICORDA CHE IL DETTAGLIO DEI POSTI SI CONOSCERA' SOLO IN BIGLIETTERIA AL MOMENTO DEL RITIRO E CHE, UNA VOLTA ASSEGNATI, I POSTI NON POTRANNO ESSERE RIMBORSATI O SOTITUITI. Si ricorda che per le date non in promozione è sempre valido lo sconto del 10% sull'acquisto dei biglietti.

Per ogni ulteriore informazione è sempre possibile consultare il nostro sito www.teatrosancarlo.it.

La promozione è valida fino al 24 febbraio 2019.