"Detectives. Casi risolti e irrisolti", allo studio della Vanvitelli il caso de "Il collezionista di ossa"

Il caso del “collezionista di ossa”, uno scheletro trovato a seguito di un incendio in un incolto presso il quartiere Magliana di Roma, è al centro del nuovo appuntamento con “Detectives. Casi risolti e irrisolti”, il programma true crime condotto da Pino Rinaldi e realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato, in onda sabato 20 Maggio alle 22.30 su Rai 2.

La vicenda del collezionista di ossa rappresenta ad oggi uno tra i “cold case” più intriganti nel campo dei casi irrisolti nel panorama italiano. Lo scheletro ritrovato casualmente dai vigili del fuoco impegnati nello spegnimento dell’incendio era in posizione anatomica e fu inizialmente attribuito ad una persona anziana scomparsa nel quartiere qualche mese addietro. Le analisi genetiche, tuttavia non confermarono l’attribuzione al disperso evidenziando la presenza di almeno 4 individui a comporre lo scheletro, un particolare macabro. La puntata ripercorrerà la sequenza di analisi svolte sulle ossa che hanno visto la collaborazione di differenti figure tecnico/scientifiche coadiuvate dalla Polizia Scientifica.

Il racconto delle attività analitiche volte alla determinazione della data di morte ed età degli individui condotte presso l’acceleratore di particelle del polo dei laboratori di ricerca (PoLaR) del Dipartimento di Matematica e Fisica (DMF), sarà raccontato dal Professore Fabio Marzaioli, Professore Associato in servizio presso il DMF dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.