Le aree verdi di interesse storico-culturale sono composizioni architettoniche e vegetali che, dal punto di vista storico o artistico, sono di interesse pubblico e richiedono regole speciali per il loro mantenimento, conservazione e valorizzazione. Se da un lato queste aree devono essere mantenute, per quanto possibile, al loro stato originario, dall’altro esse devono adattarsi alle esigenze di vita contemporanee del contesto urbano in cui sono inserite.
I principali aspetti da considerare, fortemente legati alla variazione delle abitudini delle persone negli anni, sono l’attrattività e la fruibilità di questi luoghi durante le ore notturne. Una corretta illuminazione in grado di garantire l’equilibrio tra le necessità di conservazione, di valorizzazione e di fruibilità di queste aree rappresenta una delle componenti principali di questa transizione. Da questo punto di vista, la realtà virtuale immersiva, combinando la riproduzione realistica di ambienti reali con la possibilità di interazione tra l’utente e l’ambiente virtuale stesso, può essere considerato sicuramente come uno dei più potenti strumenti di progettazione multisensoriale e partecipativa.
Mediante la realtà virtuale immersiva, i docenti del Dipartimento di Architettura e Design Industriale mostreranno diversi esempi di soluzioni progettuali per l’illuminazione di aree verdi di interesse storico-culturale al fine di mostrare agli utenti come, attraverso la luce, si possa modificare l’aspetto e la percezione di queste aree. Le soluzioni progettuali proposte saranno volte a garantire la valorizzazione, l’accessibilità e la conservazione delle aree oggetto di studio. Gli utenti saranno chiamati ad esprimere il loro giudizio sugli scenari presentati, per contribuire alla individuazione della soluzione illuminotecnica ottimale