Tunnel carpale, sindrome di De Quervain, tendinite degli estensori ed epicondiliti. Rimediare a queste patologie così dannose per gli stenotipisti si può grazie ad EVA, la nuova tastiera ergonomica Sun
realizzata dagli studenti del Dipartimento DICDEA della Seconda Università degli Studi di Napoli coordinati dalle docenti Patrizia Ranzo e Carla Langella.
Promosso dalla società cooperativa Operatori Fonici e Trascrittori (OFT), EVA è una nuova linea di macchine per stenotipia in grado di offrire un servizio di trascrizione migliore in termini di costi e qualità, attualmente in fase di produzione, che sarà introdotta sul mercato dalla OFT alla fine del 2016.
Per progettare il prototipo si è adottato l’approccio creativo dell’human centered design: un processo di progettazione orientato a soddisfare le esigenze dei trascrittori di oggi. Individuare e comprendere i bisogni degli utenti, adottare un approccio multidisciplinare e sperimentare per trovare le soluzioni migliori sono alcune delle linee guida usate da designer, esperti di materiali, di ingegneria informatica ed elettronica, tecnici stenotipisti, ingegneri esperti in ottimizzazione dei processi e dei flussi, esperti di storia del design e ortopedici esperti in patologie professionali nel realizzare il prodotto EVA. L’esperienza progettuale e di ricerca legata a questo progetto è la dimostrazione che il design, quando incentrato sull’utente e instaurando un confronto con altre discipline, è sinonimo di progettazione funzionale non solo estetica. EVA è infatti stata ideata per avere le caratteristiche di ergonomia, portabilità, adattabilità, flessibilità e personalizzazione in linea con i reali bisogni di chi la utilizza quotidianamente.
A Futuro Remoto sarà possibile vedere il prototipo di EVA e capirne il funzionamento