Distribuire la luce, ecco come utilizzare un software di simulazione

Avete mai pensato a quanto sia importante la luce solare nella vita di tutti i giorni? Proviamo insieme alla Sun il software di simulazione e analisi  sperimentali per ottimizzare gli impianti di illuminazione. 

 Il sole è infatti la più importante fonte gratuita di energia e luce e il suo corretto utilizzo negli edifici, insieme a un’adeguata progettazione degli impianti d’illuminazione, consente di avere maggior comfort visivo riducendo i consumi energetici. Ottenere questi vantaggi è possibile grazie a soluzioni d’integrazione tra luce naturale e quella artificiale.

Sapevate che per valutare l’efficacia delle diverse soluzioni progettuali sono utilizzati software di simulazione e analisi sperimentali?

A Futuro Remoto il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale “Luigi Vanvitelli” della Seconda Università di Napoli mostrerà quali sono i potenziali vantaggi nell’adozione di diversi sistemi per il controllo della luce naturale e dell’illuminazione artificiale e come cambia la percezione dei colori a seconda delle sorgenti luminose. Sarà possibile ad esempio capire attraverso l’emulatore solare o Helidon come si distribuiscono le ombre negli spazi chiusi a seconda delle diverse ore e dei diversi mesi dell’anno. I software di simulazione e i simulatori solari vengono usati nella fase preliminare di progettazione per avere informazioni utili per valutare le soluzioni progettuali migliori in termini di controllo e sfruttamento della luce naturale e di conseguenza permettono di progettare impianti di illuminazione artificiale ad hoc. Ad esempio si può decidere la posizione e la dimensione delle finestre o valutare quali tipologie di sistemi di illuminazione adottare prevedendone i consumi. Un caso concreto di utilizzo di software per lo sviluppo di progetti illuminotecnici è quello della Chiesa di Santa Maria Maggiore di Piedigrotta (in foto). Usando il software di simulazione Dialux si è progettato infatti un impianto d’illuminazione in grado di ridurre notevolmente i consumi energetici grazie all’uso di sorgenti LED e differenziando l’uso degli apparecchi in funzione dei diversi momenti di utilizzo della struttura.
I software per simulare la luce naturale e artificiale non solo danno la possibilità di sviluppare soluzioni per il risparmio energetico e per una migliore illuminazione ma permettono di capire anche l’utilizzo che si faceva in passato della luce.
 
Vi abbiamo incuriosito abbastanza? Allora vi aspettiamo a Futuro Remoto nel dome Smart Cities!