Le Università incontrano il Museo Campano. Partono le lezioni brevi di archeologia, di arte, di letteratura e di storia dal 1 ottobre e per tutti i fine settimana del mese, tenute da docenti universitari, ricercatori, dottorandi per conoscere più a fondo i tesori di Palazzo Antignano e, attraverso di essi, la storia del territorio, dai tempi preistorici ad oggi. I principali atenei coinvolti nella manifestazione sono le Università Federico II, il Suor Orsola Benincasa di Napoli, l’Università della Campania Luigi Vanvitelli, a cui si aggiungono l’Università “L’Orientale” di Napoli, l’Università del Salento, l’Università autonoma di Barcellona, l’Istituto Storico Italiano per il Medioevo di Roma, la Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte di Roma ed altre autorevoli istituzioni.
“L’Università Vanvitelli lavora come università del territorio su questo museo da 24 anni – spiega Rosanna Cioffi, docente universitaria e tra gli organizzatori dell’evento - con pubblicazione di studi e formazione degli studenti capuani e non sull'importanza di questo museo di respiro internazionale. Siamo lieti che anche altre università abbiano preso a cuore la salvaguardia di questo museo che conserva opere d'arte, libri antichi, carte d'archivio e preziosissime pergamene”.
Dopo la petizione "Salviamo il Museo Campano di Capua. Salviamo la nostra memoria", che ha raccolto finora circa 15.000 adesioni, l’iniziativa mira a far conoscere il patrimonio del Museo Campano e le sue collezioni, ancora troppo poco conosciuti al di fuori del territorio cittadino. Come didascalie parlanti, i relatori presenteranno un pezzo in esposizione, con riferimento alla sua personale esperienza di ricerca e all’importanza di quel reperto, illustrandone le origini e l’importanza storica e culturale. I temi approfonditi attraverseranno millenni di storia, fino ai giorni d’oggi, dalle tanagrine di terracotta alle ceramiche ellenistiche, dai materiali dell’anfiteatro campano ai manoscritti dell’archivio storico, dalle statue votive delle matres matutae alle antiche monete ed ai mosaici. La storia di Capua e di tutto il meridione d’Italia si intreccerà alla letteratura e all’arte di cui le preziose collezioni del museo sono una straordinaria testimonianza.
“L’evento, organizzato in collaborazione col Museo Campano e patrocinato dal Comune di Capua, si è reso possibile anche grazie ad una profonda sinergia con le realtà associative locali che hanno contribuito all’organizzazione e saranno presenti per tutto il periodo di svolgimento della manifestazione – ha continuato la docente - Promotrice dell’evento, insieme agli studiosi, l’Associazione culturale Capuanova, presente sul territorio dal 1984 e che per il museo sta portando avanti il progetto di valorizzazione e diffusione della conoscenza della collezione delle matres matutae “Adotta una Madre”.
La manifestazione avrà inizio domenica 1°ottobre. Ecco il calendario generale e il programma della prima giornata.
domenica 1° ottobre, inaugurazione, dalle 9:00 alle 13:00
sabato 7 ottobre e domenica 8 ottobre, dalle 9:00 alle 13:00
sabato 13 ottobre e domenica 14 ottobre, dalle 9:00 alle 13:00
sabato 21 ottobre e domenica 22 ottobre, dalle 9:00 alle 13:00
sabato 28 ottobre e domenica 29 ottobre, dalle 9:00 alle 13:00
Guarda il programma completo ed il calendario:
http://www.capuanova.it/adottaunamadre/le-universita-incontrano-museo-campano-capua/
https://www.facebook.com/Futuro-Museo-Campano-416653265356951/
In occasione della manifestazione, il costo ridotto del biglietto di ingresso al museo è €3. È gradita la prenotazione, in particolare per i gruppi, al numero 0823 961402 – 620076
Le Università incontrano il Museo Campano
Ideatori e organizzatori:
Giancarlo Alfano, Università Federico II di Napoli
Giovanna Farina, Tempo digitale web Agency – Ass.cult.Capuanova
Vittoria Fiorelli, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
Alessandra Perriccioli Saggese, Università della Campania Luigi Vanvitelli
Francesco Senatore, Università Federico II di Napoli
E con: Museo Campano di Capua