Mercoledì 11 maggio, alle ore 08:30, parte la seconda edizione di BEYOND ALL LIMITS, il convegno internazionale sulla Sostenibilità in Architettura, Urbanistica e Design organizzato dal Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della Vanvitelli, in partnership con la Faculty of Engineering della University of Strathclyde di Glasgow e la Faculty of Architecture della Çankaya University di Ankara.
Il convegno si terrà nei giorni 11 e 12 maggio nel Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio, a OFFICINA VANVITELLI, il distretto leggero della moda e del design in Campania. Il giorno 13, invece, si terrà un tour dei Siti Reali (Belvedere di San Leucio, Reggia di Caserta e Reggia di Carditello) e una visita a Casertavecchia nell’ambito di un social program.
Rispetto alla prima edizione, svoltasi con successo ad Ankara nel 2018 con un'ampia partecipazione di docenti e ricercatori del DADI/VANVITELLI, questa seconda di BEYOND ALL LIMITS, che si inserisce nel più generale programma di OFFICINA VANVITELLI, vuole affrontare il tema della sostenibilità inserendolo nell'attuale dibattito internazionale segnato dalla multiforme risposta alla pandemia. Per questo motivo, l'ambito scientifico e multidisciplinare della conferenza, che copre i campi dell'architettura, della pianificazione e del design, è stato progettato in base all'iniziativa del Nuovo Bauhaus Europeo.
Il New European Bauhaus, iniziativa voluta dal Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, risponde agli obiettivi del Green Deal europeo con un design centrato sull'uomo e promuove un nuovo modo di vivere in cui la sostenibilità coincide con lo stile, accelerando così la transizione verde in vari settori della nostra economia, come l'edilizia, l'arredamento, la moda, e nelle nostre società e altri ambiti della nostra vita quotidiana. I tre inscindibili valori fondamentali che guidano il Nuovo Bauhaus Europeo, Sostenibilità, Estetica, Inclusione, e che la Commissione Europea intende estendere ad ogni paese del mondo, sono stati anche le linee guida della conferenza.
Al convegno parteciperanno relatori italiani e stranieri, suddivisi in 18 sessioni parallele tra mercoledì 11 e giovedì 12, per esporre 110 presentazioni più quattro dei videomaker ammessi ad una tavola rotonda dedicata al futuro della moda sostenibile.
Il convegno si aprirà con una sessione plenaria, nella mattina del giorno 11 maggio, in cui è previsto l'intervento dei Rettori e Prorettori delle università partner, membri del Comitato d'Onore, dell’On. Ilaria Fontana, Sottosegretario di Stato per la transizione ecologica, del parlamentare europeo e relatore di Europa Creativa, On. Massimiliano Smeriglio, del Sindaco di Caserta, Avv. Carlo Marino, del Presidente dell’Ordine degli Architetti di Caserta, Arch. Raffaele Cecoro, del Presidente di SYMBOLA, Ermete Realacci, del cofondatore di LeNS - Learning Network on Sustainability, Prof. Carlo Vezzoli del Politecnico di Milano, dei rappresentanti delle società scientifiche italiane che hanno concesso il patrocinio. La sessione plenaria di apertura si chiuderà con l'intervento dei presidenti e dei chair del convegno e con quello dei due Keynote Speaker, la Prof.ssa Patrizia Ranzo della Vanvitelli ed Ezio Manzini, Professore Emerito del Politecnico di Milano ed il più autorevole esponente mondiale del Design Sostenibile.
Hanno concesso il Patrocinio la Rappresentanza Italiana della Commissione Europea, il Ministero della Transizione Ecologica, la Regione Campania, il Comune di Caserta, la CUID, Cumulus Association, il Dottorato di Ricerca in Architettura, Disegno Industriale e Beni Culturali Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli, LeNS, Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Ceserta, PROARCH, SID, SIEV, SITdA, SIU, SYMBOLA, UID.
Il convegno si terrà in inglese e i partecipanti saranno chiamati a preparare interventi di almeno 10 minuti. Gli extended abstract saranno raccolti in Atti pubblicati in un e-book con ISBN e comitato scientifico internazionale. In una fase successiva, i full paper potranno essere pubblicati in uno special issue di riviste di alto livello. Tutti i contributi scientifici saranno sottoposti a un processo di double blind peer review.