Ripartono i lavori per il Policlinico di Caserta, un'opera strategica per l'intera Campania

Via ai lavori sul cantiere del Policlinico Universitario di Caserta. Dopo la firma dell'atto di transazione tra l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Condotte in amministrazione straordinaria e Mise, gli operai sono tornati al lavoro per restituire, in tempi brevi, un’opera considerata strategica per la città di Caserta e per l’intera regione Campania.  In questa occasione si sono incontrati per un sopralluogo il Rettore dell'Ateneo Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti, il sindaco di Caserta, Carlo Marino, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ed i commissari  di nomina governativa che amministrano la società Condotte.

"Il Policlinico - spiega il Rettore - è un'opera strategica perchè ci permetterà di formare le migliori generazioni di professionisti e ricercatori di alta qualificazione: sarà un'opera a misura di studente e paziente.  Mi sento di affermare che in 32 mesi ci sarà la consegna dell'intero edificio, mentre entro 20 mesi avremo il blocco destinato alla didattica. Far ripartire il cantiere è stato difficile, lungo e complesso, ma devo dire che gli enti preposti ci sono stati vicini per chiudere la quadra, dal Ministero Università e Ricerca alla Regione Campania".

Al momento il Policlinico è completo al 30%; è stata infatti ultimata la sola struttura in cemento armato.

"E' una giornata simbolica per tutta la Campania. Il Policlinico di Caserta è la prima grande opera che riparte nel 2021, la prendiamo come il simbolo di una rinascita, di una ripresa di investimenti, di sviluppo - ha detto il Governatore della Campania Vincenzo De Luca -  Dobbiamo fare in modo che il tempo perduto diventi un'opportunità. Abbiamo  un accordo con il Comune di Caserta per realizzare le infrastrutture relative alla mobilità sia su strada che su ferro; sono opere fondamentali per evitare che il Policlinico sia un grande complesso in una specie di deserto  Questa opera, straordinaria per il sistema sanitario, deve essere integrata nel tessuto urbano".