La Vanvitelli ha promosso insieme a Caritas e Unicef Caserta il ciclo dei seminari denominato "Dialoghi sulla Sostenibilità", un progetto rivolto alle scuole secondarie di secondo grado che ha visto una serie di seminari sui del “Capitale naturale e servizi ecosistemici”, del “Cambiamento climatico: come stiamo cambiando il nostro Pianeta”, della “Contaminazione ambientale e rischi per la salute”, “L’uso sostenibile della risorsa idrica”, “Il ciclo dei rifiuti: una gestione sostenibile”, il “Cibo e sostenibilità alimentare”, l'“Economia secondo Francesco” e l'“Economia circolare e sostenibile” e “L’impatto ambientale nei comportamenti umani”.
L'ultimo appuntamento si è concluso venerdi 21 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 13.00, presso il Real Sito di San Leucio.
All’evento conclusivo realizzato dal Comune di Caserta, hanno partecipato il sindaco di Caserta Carlo Marino, l’assessore alla Cultura Enzo Battarra, il direttore generale dell’USR Campania Ettore Acerra, il prorettore alla Green Economy dell’Università Vanvitelli Furio Cascetta, il direttore della Caritas Don Antimo Vigliotta e l’ex direttore Don Antonello Giannotti che ha avviato e sostenuto l’iniziativa, il presidente del Comitato Unicef Caserta Lia Pannitti, i dirigenti dei cinque Istituti ed i docenti referenti. Chiuderà i lavori S.E. il vescovo P. Lagnese.
Dopo i saluti istituzionali, l’ideatore e responsabile del progetto Domenico Iannascoli ha raccontato le motivazioni di fondo ed il significato di senso che hanno ispirato la nascita del progetto. Nadia Palmieri, ricercatrice del CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria) ha illustrato i risultati sul comportamento dei ragazzi delle cinque scuole coinvolte verso lo spreco alimentare, attraverso la somministrazione di un questionario, a cui hanno risposto ben 1066 studenti. Furio Cascetta ha ricordato lo svolgimento del percorso didattico “i Dialoghi sulla Sostenibilità”, nei nove seminari condotti da altrettanti docenti universitari, mentre i ragazzi dei cinque istituti si sono alternati nella descrizione video filmata del percorso laboratoriale di Alimentazione Sostenibile “dal compost alla tavola”.
Nello specifico, il percorso è stato introdotto dagli studenti dell’Istituto Manzoni in merito alla Dieta Mediterranea, il Ferraris descriverà le modalità di composizione e trasmissione dell’ “umido” al Buonarroti che ha provveduto all’allestimento di una compostiera, alla semina in orti predisposti e alle analisi del terreno, il Giordani all’analisi chimico-fisiche dei prodotti ed infine la descrizione filmata dell’intera operazione, da parte dell’Istituto “San Leucio”. I prodotti ortofrutticoli così ottenuti sono stati utilizzati per la preparazione di cibi che verranno consumati a conclusione dell’evento e preparati dai ragazzi dell’alberghiero.
“Abbiamo creato questa iniziativa sulla sostenibilità, organizzando delle lezioni sul tema per gli studenti delle scuole con i docenti della Vanvitelli - ha detto
Furio Cascetta, prorettore alla Green Energy e sostenibilità ambientale alla Vanvitelli - che hanno trattato numerosi argomenti afferenti ai 17 obiettivi dell’Agenda ONU”.“Il progetto si sviluppa attraverso differenti step, ognuno dei quali ha coinvolto direttamente uno degli istituti delle scuole superiori - ha raccontato Elisa Meo, docente dell’Istituto Ferraris di Caserta -. Si è partiti da scarti alimentari forniti dall’Istituto Ferraris di Caserta che sono stati resi compost dall’Istituto Buonarroti di Caserta ed utilizzati per concimare il terreno, analizzato attraverso analisi fisico-chimiche del terreno. Si è poi provveduto ad analizzare i prodotti ortofrutticoli ottenuti attraverso la semina e fertilizzazione del terreno (dagli istituti Giordani e Buonarroti). I prodotti ortofrutticoli che ne sono derivati sono stati elaborati dall’Istituto Ferraris, e verranno degustati in questa giornata”.
Ulteriore impulso nel progetto è stato dato dal liceo Manzoni, che ha parlato dei benefici della dieta mediterranea e dall’Istituto d’arte San Leucio che ha realizzato foto e video del progetto.
“L’Università è sempre più radicata nel territorio e cerca sempre di più di uscire dalle aule e di interagire con lo stesso - ha detto
, Lucia Monaco, delegata del Rettore alla Terza missione e promozione del Territorio dell’Università Vanvitelli”.“E’ stato un percorso lungo impegnativo e molto significativo, con interventi di grande valore sostenuti dell’Università Vanvitelli - ha commentato Lia Pannitti, Presidente UNICEF Caserta. L’iniziativa è stata in piena sintonia con le azioni che l’Unicef di Caserta sta portando avanti sul territorio”.