Il Procuratore Gratteri a Giurisprudenza illustra i temi della legalità agli studenti

Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, ospite al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” in occasione della giornata sui percorsi sulla legalità.

L’evento ha avuto luogo nell’ Aula Franciosi del Dipartimento di Giurisprudenza, ed ha visto la partecipazione attiva di tantissimi studenti e dottorandi.
Presenti, inoltre, personalità di spicco quali il prefetto di Caserta, Lucia Volpe, il questore, Andrea Grassi, i comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri, Manuel Scarso, e della Guardia di Finanza, Nicola Sportelli, il direttore del Dipartimento, Raffaele Picaro, il presidente di Confindustria Caserta, Beniamino Schiavone, e il presidente della Camera di Commercio casertana, Tommaso De Simone.

Il Procuratore ha risposto per più di un’ora alle domande di studenti e dottorandi sui più disparati temi della legalità e ha illustrato come la legalità debba essere intesa come un valore da perseguire attivamente e non come semplice norma da rispettare. Ha sottolineato che la legalità è un processo dinamico, che richiede vigilanza e partecipazione, e che ogni cittadino ha un ruolo da svolgere nel rafforzare la cultura della legalità all’interno della propria comunità. Gratteri ha anche posto l’attenzione sulla necessità di aumentare l’organico nel distretto napoletano: << Avrei bisogno di più uomini, ma quelli presenti sono d’alto livello >>.
La mancanza di personale è un problema da non sottovalutare soprattutto in un periodo storico nel quale, ha sottolineato il Procuratore, << la criminalità organizzata sta sdoganando la definizione classica di camorra. Adesso si nutre di imprese, si inserisce nel mondo dell’imprenditoria e delle istituzioni. Avremmo bisogno di più uomini e mezzi per trovare prove di infiltrazione >>.

Ai ragazzi ha chiesto di tenere alta l’attenzione, definendoli ormai ammaliati dai social. Le mafie già da otto anni si sono insediate nel mondo dei social sbarcando ormai anche su TikTok, dove aumentano le proprie fila seducendo ragazzi non strutturati o ignoranti.
Gratteri ha inoltre espresso solidarietà alla dirigente scolastica dell’istituto “Marie Curie” di Ponticelli, Valeria Pirone, dichiarandosi più che favorevole all’installazione di metal detector nelle scuole per sventare la presenza di armi bianche tra i più giovani.
<< La legalità – ha detto ancora Gratteri - è un valore da perseguire attivamente e non una semplice norma da rispettare. È un processo dinamico e richiede la partecipazione di ogni cittadino per rafforzare la cultura della legalità all’interno della propria comunità >>.

In accordo con quanto espresso dal Procuratore, il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Raffaele Picaro ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa soprattutto per gli studenti del dipartimento: << Questi eventi rappresentano un’opportunità preziosa per i nostri studenti e dottorandi, poiché permettono loro di confrontarsi con esperti del settore e approfondire tematiche volte alla formazione di giuristi consapevoli ed impegnati. La legalità è un valore che deve permeare ogni aspetto della nostra società >>.