Marina, dottoressa in Medicina alla Vanvitelli, laureata col pancione. Il suo racconto su VanvitelliMagazine

“Finalmente il primo passo verso la carriera è compiuto”. E’ con grande soddisfazione che Marina racconta la sua esperienza di laureata in Medicina e chirurgia alla Vanvitelli. Un momento reso ancora più speciale dal fatto che la neo dottoressa è in dolce attesa.
 
Come si è svolto il tuo percorso universitario?
Ho iniziato il mio percorso presso la facoltà di medicina e chirurgia dopo alcuni anni rispetto al liceo ,poiché in precedenza ero iscritta alla facoltà di biotecnologie per la salute. Il mio percorso a medicina e' stato costeggiato di momenti alti e bassi in cui ho dovuto affrontare esami più o meno impegnativi, ma portato a termine nel migliore dei modi .
 
Parliamo della seduta di laurea telematica. Com'è stata?
La laurea telematica è stata una grossa novità, inaspettata, ma molto funzionale. Il presidente Monda insieme all'ingegnere Salvatore Iodice sono stati impeccabili e si sono mostrati disponibili sempre per qualsiasi richiesta fatta da noi studenti. Mi permetto di citare anche il mio relatore per la tesi, il prof Carlo Tolone che ho seguito per alcuni anni presso l'ambulatorio di gastroenterologia pediatrica della clinica pediatrica "Vanvitelli", il quale si è mostrato prontamente disponibile alla richiesta della laurea telematica . La seduta è stata sicuramente diversa da quelle solite , un 'alternativa da poter raccontare rispetto al normale quotidiano . Si è svolta in modo efficiente e tutti i partecipanti non hanno avuto alcun problema.
 
Come hai trovato i docenti, il personale e l'organizzazione?
Ribadisco e ci tengo a sottolineare che la nostra facoltà Vanvitelli è stata davvero molto efficiente ,sia nei giorni precedenti alla discussione, sia il giorno stesso . Il professore Monda insieme a tutta l'amministrazione  e i  docenti ha fatto in modo che coloro a cui mancassero uno o due esami per la laurea (impossibilitati a svolgerli in facoltà  nei giorni precedenti causa covid19) siano stati effettuati per via telematica. Inoltre per la laurea online nei giorni precedenti ci sono state delle riunioni sul portale Microsoft teams organizzate dalla facoltà per affrontare al meglio ed essere efficienti nel giorno tanto atteso. Trovo il portale Microsoft teams ideale per la laurea telematica ,perché estremamente riservato solo per coloro facente parti della facoltà che vale sia per noi studenti che per i docenti . È necessaria una mail istituzionale per iscriversi e questo ci tutela dalla possibilità di far interagire terze persone non appartenenti alla facoltà. La tutela della privacy è fondamentale ed è stata rispettata appieno ,cosa che a volte non accade per i social quotidiani con cui abbiamo a che fare (Facebook, instagram, twitter).
Sono orgogliosa di far parte di questa Università e ringrazio ancora una volta il prof Monda, l'amministrazione e tutti i docenti per la disponibilità mostrata nei nostri riguardi. 
 
Qual è stato il momento più emozionante?
Il momento più emozionante è stato quando tramite skype ho visto i miei genitori e hanno pronunciato le parole: siamo orgogliosi di te Marina !!! Non c'è prezzo alcuno per queste parole. Sottolineo tramite skype perché non vivo con loro ,sono sposata ,in attesa alla 22esima settimana di gravidanza e mio marito ha organizzato una diretta skype per far assistere la mia famiglia e i miei amici alla seduta online. M
 
Quando hai spento il pc, che sensazione hai provato?
Mi sono sentita libera. Finalmente il percorso tanto atteso e il sogno di una vita si era realizzato.
 
E quanto a soddisfazione? 
Molta! Finalmente il primo passo verso la carriera da sempre sognata è stato svolto.
 
C’è qualcosa di un po’ speciale in questa seduta di laurea del tutto nuova?
Non nascondo che il non poter avere un contatto diretto con le persone a cui voglio bene mi è mancato ,parenti ,amici e anche l'adrenalina di vivere quel giorno a contatto con tutta la commissione in un aula magna vista sempre in precedenza per gli altri colleghi e sognata fino a poco tempo fa prima della pandemia in corso mi è mancata. Ma posso dire che un domani, alla mia piccolina Myriam, potrò raccontare che la mamma la  aveva in  grembo quando avrebbe dovuto discutere la tesi e che, per circostanze non dipese da lei, ha discusso in modo alternativo - se vogliamo “originale” - che fino a quel momento non era stato ancora effettuato. 
Tengo a rimarcare un concetto: tra qualche mese saremo abilitati alla professione medica e per questo motivo dobbiamo essere da esempio per gli altri ragazzi che  effettueranno la laurea telematica . In un periodo in cui tutto il mondo affronta una situazione (pandemia)mai vissuta prima rispetto ai tempi moderni in cui viviamo, è doveroso per noi rispettare ed approvare in ogni modo le scelte effettuate dalla nostra università che ha pensato in primis di tutelare la nostra salute e quella di chi ci sta intorno rispettando il decreto nazionale annunciato. Non è questo forse uno dei compiti di un  medico? 
 
Parecchi studenti prossimi alla seduta di laurea telematica si sono lamentati. C’è un consiglio che potresti dar loro?
Ai ragazzi posso solo dire: dimostriamo quanto noi giovani possiamo fare. Dobbiamo essere da esempio per gli altri: che siano più piccoli o più grandi di noi!