Think out of the box, anche in seduta di laurea! Ecco l’idea di Rosanna, laureata alla Vanvitelli, al tempo del covid19

La mamma e il papà da Bolzano ci sono, i fratelli da Milano presenti, e pure agli amici, provenienti direttamente da Berlino. C’è una folla di persone alle spalle di Rosanna, laureata alla Vanvitelli, che ha deciso di celebrare il suo traguardo a regola d’arte, con tanto di famiglia illustrata, disegnando personalmente i propri cari. Con l’arte di una laureata Magistrale di Design per l’Innovazione, in barba al coronavirus - ma non ai DPCM del Governo!

 

Complimenti per l’iniziativa, raccontaci come nasce quest’idea

“Grazie. Pochi giorni fa mi sono laureata alla Magistrale di Design per l’Innovazione, presso il Dipartimento di Architettura di Aversa. Anzi, presso il salotto di casa.

La mia famiglia era con me quel giorno. Anzi, la mia famiglia era in quarantena in giro per l’Italia. So che avrebbero voluto esserci, così ho disegnato i miei genitori, fratelli e amici e li ho resi partecipi della mia seduta di laurea”. 

Un gesto molto bello, quasi commemorativo. Anche sereno?

"Non c’è alcuna malinconia in questo mio gesto perché ho sempre vissuto l’istruzione come qualcosa di molto intimo. Dopo una Laurea Triennale in Visual and Product Design a Bolzano ho lavorato in Italia per due anni prima di scegliere di iscrivermi al corso di Design per l’Innovazione ad Aversa. Un posto che in tanti sensi è in contrasto con gli stimoli culturali che dovrebbe avere un ambiente universitario. Ciò nonostante, e questo a mio avviso è ancor di più un merito, lì sopravvive una piccolissima civiltà intellettuale. È stato per me un piacere scoprire i compagni e i docenti che ho incontrato e seguito in questi due anni. Per questa ragione sono stati loro i primi con i quali avrei voluto condividere la mia tesi." 

Un tuo commento sulla discussione

"La mia esperienza di Laurea online non mi ha privato dell’emozione di esporre ad una commissione attenta mesi di lavoro, anni di studio, in pochi minuti. Non ho subìto la distanza delle persone che avevo di fronte (lo schermo) perché ho conosciuto quelle persone, e ne ho percepito le emozioni dalle voci e dai volti sfocati." 

Qualche studente potrebbe lamentare che laurea online abbia delle differenze con quella classica. Tu cosa ne pensi?

"La laurea è l’unica occasione che abbiamo noi studenti durante tutto il corso di laurea per avere la completa attenzione di un gruppo di professori. Ed è una prova che superiamo con noi stessi, che sia in una stanza piena di parenti o in una stanza piena di disegni. Non siamo più noi i giudici (ruolo assai più semplice) ma diventiamo oratori e giudicati. Questo è un privilegio perché tutti gli sforzi degli anni precedenti portano a questo momento, momento in cui dimostriamo di essere padroni della materia scelta. E le prime persone con cui condividere questo momento sono i nostri professori." 

E per quanto riguarda te?

"Per quanto mi riguarda, di persona oppure online, ho discusso per la seconda volta una tesi: scalza, emozionata e felice." 

Ultima cosa: un augurio per l’Ateneo e per i futuri studenti

"Mi auguro che le Università italiane possano approfittare di questo momento, che possa essere un modo per rimodulare un sistema ormai obsoleto e imparare a dare più spazio al confronto e meno alla forma."

 

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