San Gaudioso, il complesso storico entra nei luoghi del cuore Fai. Un click per riportarlo al suo splendore

Lo storico Complesso di San Gaudioso con il cui Arco Monumentale diventa uno luoghi del cuore FAI. Il sito monumentale, simbolo del Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria della Vanvitelli, si è classificato tra i primi 12 in Campania e tra i primi 8 sul territorio napoletano, passando dall’ultimo posto con 0 voti al 169° posto con circa 1478 voti.

L’obiettivo, adesso, è superare i 2000 voti per salire ancora in graduatoria e poter quindi restaurare il meraviglioso Arco del Complesso di San Gaudioso dell'Ateneo Vanvitelli. 

Struttura religiosa fondata da Settimio Celio Gaudioso, vescovo africano naufragato a Napoli e qui rimasto a vivere. Il complesso tra il XVI e il XVII secolo subì un importante restauro con la costruzione di un chiostro e di una imponente scala marmorea, attribuita all’architetto Cosimo Fanzago. La chiesa fu incendiata nel 1799 durante gli scontri legati alla Repubblica Napoletana. Il monastero, dichiarato sede di Clinica Universitaria nel 1883, fu demolito completamente nel 1920 per realizzare le nuove strutture ospedaliere. Dell’antica struttura rimangono oggi l’arco e la scala d’ingresso, il muro perimetrale, il portale in piperno e poche tracce del chiostro. Le vestigia sono collocate in uno splendido giardino dove è possibile ammirare piante storiche e preziose come la Sterlitzia Augusta, la Sterlitzia Regina Washingtonia filiera, la Grevillea robusta, la Butia capitata, la Cicas revoluta e la Boungainvillea californiana.

Votiamo per recuperare e riportare al suo antico splendore il Complesso di San Gaudioso! Basta un semplice clic su questo link

https://fondoambiente.it/luoghi/complesso-di-san-gaudioso?ldc

In alternativa si può compilare il modello fronte /retro, insieme con amici, parenti, colleghi e contatti vari per un totale di 24 nomi/voti (chiaramente scritti in stampatello) corredati da indirizzi e firme e da rimandare a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..