SELECT, un progetto europeo per formare i giudici Onorari europei

Si chiama SELECT il progetto europeo che mira alla formazione dei Giudici Onorari europei su tematiche di diritto dell'Unione europea.

Un progetto, di cui il Dipartimento di Giurisprudenza è capofila con Maria Eugenia Bartoloni in qualità di project leader , che consiste nello sviluppare un percorso formativo, attraverso un mix di lezioni frontali e utilizzo di strumenti di formazione a distanza (e-learning), che possa fornire ai Giudici di Pace ed ai Giudici Onorari nozioni e strumenti pratici al fine di poter garantire, nella loro azione, la corretta applicazione della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea.

La Carta interessa tutte le principali aree giuridiche che “toccano” la i diritti fondamentali, come ad esempio: leggi sull’immigrazione, sulla tutela dei minori, diritto di famiglia, diritto del lavoro, diritto penale. La sua applicazione, nel rispetto delle norme interne dei singoli Stati Membri, oltre ad essere requisito necessario per adempiere agli obblighi sovranazionali , rinforza gli strumenti di tutela dei cittadini determinando, in molti casi, una protezione maggiore anche rispetto alle norme nazionali.

“La valutazione dei criteri di applicazione della Carta – spiega la professoressa Bartoloni - è un compito molto complesso per gli operatori nazionali che richiede un costante aggiornamento sugli sviluppi giurisprudenziali della Corte di Giustizia dell’Unione europea e della normativa UE in generale. Il Progetto, dunque, è stato concepito per rispondere specificatamente a questa esigenza di continuo aggiornamento obbligatorio per gli operatori del settore”.

L’obiettivo, dunque, è anche quello di evidenziare il ruolo dei Giudici Laici per il corretto funzionamento dei sistemi giudiziari europei, promuovendo la formazione sistematica sulla normativa dell’UE e lo scambio transnazionale di buone pratiche e cooperazione tra i giudici laici.
“Il progetto mira al miglioramento delle conoscenze teoriche e pratiche delle più recenti novità normative e giurisprudenziali dell’Unione Europea – conclude la Bartoloni - relative alla salvaguardia dei diritti fondamentali e ad accrescere la consapevolezza del valore aggiunto apportato dalla Carta Europea dei Diritti Fondamentali”.

Per tutti i dettagli https://selectproject.eu/