Un Laureato della Vanvitelli tra i vincitori della VII edizione del Premio ‘Carlo Afan De Rivera’

Si aggiudica il premio per la migliore tesi di laurea un laureato della Vanvitelli. Il premio intitolato a Carlo Afan De Rivera è un riconoscimento per le alle migliori tesi di Laurea, selezionate su base nazionale, in materia di Bonifica Idraulica e di Difesa del Suolo. Quest’anno la premiazione, particolarmente sentita in quanto dedicata alla memoria di Fabio Rossi - eminente accademico e punto di riferimento dell’Idrologia Italiana – si è svolta nell'Archivio di Stato di Napoli.

Tra i tre vincitori della VII edizione c’è Angelo Di Dona, Laureato Magistrale in Ingegneria Civile della Vanvitelli. Il giovane neo-laureato è stato premiato nella categoria A (tesi di laurea dedicate agli aspetti tecnici propri della bonifica idraulica e della difesa del suolo) per il suo lavoro intitolato “Mathematical modelling of flood impacts against rigid obstacles: predicting impact forces on building exposed to fluvial hazards”, sviluppato con la supervisione del prof. Michele Iervolino. Il premio giunge a compimento un percorso di studi brillante, conclusosi con il conseguimento della Laurea Magistrale con il massimo dei voti e la lode.

La menzione formulata dalla Giuria del Premio (composta da componenti del Comitato Scientifico del Centro Studi sulle bonifiche nell’Italia meridionale, del Direttivo del Gruppo 183 e da docenti universitari) sintetizza efficacemente i contenuti e i punti di forza del lavoro di Angelo Di Dona.

 "La tesi – ha sottolineato la Giuria - tratta la modellazione matematica delle forze di impatto delle correnti alluvionali contro gli ostacoli rigidi, di sicuro interesse per la prevenzione dei rischi di esondazione. Il tema è molto pertinente alle indicazioni del bando, di notevole interesse scientifico e di grande attualità ed è stato trattato dal concorrente con buoni livelli di approfondimento. L'esposizione del lavoro è formalmente ineccepibile."

Il nostro Laureato ha poi esposto i risultati principali del lavoro di Tesi, ricevendo l’apprezzamento dei numerosi docenti universitari presenti e dei rappresentati della famiglia Afan De Rivera.