La narrazione del territorio, workshop e un premio per la migliore idea

La narrazione del territorio. Landtelling per Terra di Lavoro. Per rafforzare le competenze dei propri studenti e facilitare il dialogo tra formazione universitaria e mondo del lavoro, il DILBEC ha promosso, dal 1 al 6 luglio nell'Aulario del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali a Santa Maria Capua Vetere, un workshop dedicato al Landtelling ed alle strategie di comunicazione utili allo sviluppo di un territorio. Obiettivo dell’attività formativa è aumentare la capacità di racconto di Terra di Lavoro, imparare a comunicarne l’identità e la specificità per connettere eredità culturale e marketing territoriale e individuare strategie utili anche alla promozione di prodotti (e/o aziende) locali fortemente collegate alle peculiarità di Terra di Lavoro. Il Workshop è curato dalle docenti Rosanna Cioffi, prorettrice alla Cultura, e Nadia Barrella.

Gli studenti selezionati parteciperanno a 5 giorni di lezioni, incontri e attività laboratoriali finalizzati alla realizzazione di un’idea progetto in grado d’innovare le forme di comunicazione dell’identità casertana. L’idea migliore sarà premiata da una giuria che potrà scegliere il progetto più convincente tra quelli presentati nella mattinata del 6 luglio e parteciperà alla presentazione di Caserta nell’ambito delle attività dell’iniziativa Destinazione Campania promossa da Rete Destinazione SUD che si terrà a Milano il prossimo autunno.
Saranno coinvolti, come “testimoni” durante le lezioni, aziende e i consorzi che lavorano sul territorio con produzioni site specific per consentire agli studenti un confronto concreto con la realtà produttiva e il mondo del lavoro, utile a capire su quale elemento della complessa eredità culturale di Terra di Lavoro oggi possa essere più vantaggioso lavorare e su quali strumenti di comunicazioni concentrarsi maggiormente.

“Il workshop – precisa Nadia Barrella- è un momento formativo che ha un duplice obiettivo. Mira ad aumentare la competenza dei nostri studenti e ad arricchire il loro sapere, anche in un’ottica di placement, per sviluppare la capacità di rapportarsi ai cambiamenti ed individuare nuove opportunità in un mercato del lavoro in cui nuove figure professionali emergono ed altre subiscono un rapido destino di obsolescenza ma è anche da leggersi in come attività di terza missione. Desideriamo rafforzare la capacità di lettura e di comunicazione del contesto di riferimento del nostro Dipartimento costruendo nuove connessioni tra sapere universitario e il sistema economico campano e consentire al territorio ed alle sue imprese di conoscere e dialogare con le risorse umane che formiamo e con i servizi che mettiamo a disposizione. Crediamo che, per reali prospettive di sviluppo e per serie politiche territoriali, il supporto di chi conosce e studia “l’armatura culturale” di un territorio e che sappia guardare al patrimonio culturale come matrice d’identità dei luoghi, sia una risorsa imprescindibile”.

 Modalità di partecipazione
Sono previsti 25 partecipanti ( 20 studenti laureandi o laureati in Discipline umanistiche e 5 in Discipline economiche).
Possono far domanda:
1) Laureati e laureandi triennali e/o magistrali in Conservazione dei bb.cc., Archeologia e Storia dell’arte, Lettere, Filologia Classica e Moderna
2) Laureati e laureandi triennali e magistrali in Economia aziendale, economia e commercio, Economia e management.
La partecipazione al workshop è gratuita, gli studenti saranno selezionati secondo i seguenti criteri:

Per i laureati (triennio o magistrale) max 20 punti così suddivisi:
1) Voto di Laurea (da 1 a 10 punti)
2) Anni di corso ( 4 punti per gli studenti che hanno concluso in corso)
3) Motivazione (valutata attraverso lettera di richiesta di adesione al progetto – da 1 a 6 punti )
Per i laureandi ( triennio e magistrale)
1) numero complessivo di crediti ottenuti ( da 1 a 5 punti)
2) media ponderata (da 1 a 5 punti)
3) anni di corso (4 punti per gli studenti in corso)
4) Motivazione (valutata attraverso lettera di adesione al progetto – da 1 a 6 punti).
A parità di punteggio avrà precedenza il candidato più giovane.
La frequenza del corso è obbligatoria. Eventuali assenze comporteranno l’esclusione dal workshop.
Gli studenti iscritti al Corso di laurea magistrale in Archeologia e Storia dell’Arte che non hanno ancora effettuato il tirocinio possono chiedere, a seguito della partecipazione al workshop, il riconoscimento dei crediti come tirocinio interno.

Le domande di partecipazione vanno presentate a mano entro il 17 giugno ore 12,00 alla segreteria didattica del DILBEC – dott. Pasquale Galiero.

locandina