Un approccio diverso al fenomeno moda, riletto in collegamento con la città che ne costituisce non solo lo sfondo, ma il laboratorio, il bacino di diffusione e di risonanza. Nel libro di Ornella Cirillo, che sarà presentatoil prossimo 4 giugno alle ore 16.30 nella sala degli Affreschi del Chiostro di Sant'Andrea delle Dame in via De Crecchio 7 a Napoli, la narrazione critica complessiva, testuale e visiva, ‘riammaglia’ il lento evolversi di una vicenda che parte dalla Napoli post-borbonica, snodo storico in cui la modernità urbana collabora alla di usa estetizzazione dello stile di vita e all’omologazione dei comportamenti, dando prova della sua partecipazione alla competizione culturale, sociale e politica con altre metropoli europee.
Il libro della Cirillo, docente del Dipartimento di Archiettura e Disegno Industriale, intitolato "Città e moda, luoghi e protagonisti a Napoli tra fine ‘800 e metà ‘900, arte" , giunge nella sua elaborazione fino alla metà del Novecento, stagione nella quale l’ottimismo del ‘miracolo economico’ induce gli italiani a una crescente attenzione verso l’acquisto del ‘nuovo’ e i luoghi del commercio assumono una rilevanza molto significativa nella definizione dell’aspetto della città contemporanea; al suo interno si scoprono suggestive location che uniscono città e moda nell’immagine costruita dai fotografi e nascono organismi che rappresentano in maniera unitaria gli interessi del settore, lanciando nomi e figure che hanno difeso e consolidato la presenza del Made in Naples nella composita geografia della moda italiana.
A presentare il volume saranno Ornella Zerlenga, direttrice del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della Vanvitelli, Patrizia Ranzo, Responsabile scientifico di Officina Vanvitelli, Alessandra Cirafici, coordinatrice Dottorato di interesse nazionale in Design per il Made in Italy: Identità, Innovazione e Sostenbilità. Interverranno Fabio Mangone dell'Università di Napoli Federico II e Alessandra Vaccari, dell'Università IUAV di Venezia. Modererà Alessandro Castagnaro dell'Università Federico II di Napoli.