Si chiama Nadia Piccegna la studentessa dell’Università Vanvitelli che si è aggiudicata il Bronzo al Combattimento e Forme agli ultimi Campionati Universitari Italiani tenutisi il 19 maggio in Molise.
Una soddisfazione enorme per lei, quella del Bronzo; uno sport, il Taekwondo, molto impegnativo e faticoso, ma ciò che non manca a Nadia è la grinta di andare avanti, sfida dopo sfida, senza mai arrendersi, imparando e cercando di dare sempre il meglio.

A che età hai iniziato a praticare questo sport?
Sono sempre stata una sportiva ,ho praticato tantissimi sport dedicandomi sempre al massimo, poi sono arrivata sul tatami e si è presentata un’ altra sfida per me. Sono entrata nel mondo del Taekwondo a gennaio dell' anno scorso ed ho subito capito una cosa: "Quando ti dicono che non ce la potrai mai fare , perché troppo grande, perché non adatta, allora tu hai il dovere di dimostrare che ce la puoi fare". Certo, non andrà sempre tutto bene ma se ti alleni bene i risultati arrivano.
Cosa studi all’università Vanvitelli e come riesci a conciliare studio e sport? E’ un’attività impegnativa?
Sono iscritta al dipartimento di Giurisprudenza, gli esami sono impegnativi , tolgo tanto tempo ma escludere gli allenamenti sarebbe deleterio . Mi alleno anche prima di un esame , aiuta tanto a scaricare la tensione. Il Taekwondo è un’ attività molto impegnativa, dietro le quinte ci si allena veramente tanto, si cerca di andare sempre oltre i propri limiti e non vi dico quando bisogna mescolare il tutto con la dieta per restare in forma . Ma volere è potere!

Hai ottenuto il bronzo al Combattimento e Forme, un gran bel traguardo. Come ci si sente?
Ottenere per me il Bronzo per il Campionato di Forme è stato soddisfacente ma ci sono rimasta un po’ male perché per una parata sbagliata ho perso l'oro. Ma se penso che l’ho preparata in pochissimo tempo , debuttando ai Campionati Universitari, beh la cosa è confortante. Per quanto concerne il Combattimento bisogna darsi da fare e allenarsi, ho raggiunto il podio ma non la vetta e penso che un atleta debba puntare sempre alla vetta ! Nonostante ciò mi piace imparare dagli errori e ne faccio tesoro.
L’anno prossimo la Vanvitelli celebrerà le Universiadi, manifestazione di grande importanza per l’Ateneo. Cosa pensi di questa iniziativa?
L'anno prossimo: UNIVERSIADI ! Mi immagino Napoli, Caserta, Salerno e paesi limitrofi tutta colorata ,perché come diceva il grande Pino :"Napule è mille culure" . Verranno persone da tutto il mondo , avremo la possibilità di mostrare quanto ha da donare Napoli! L’ organizzazione di questo evento è già iniziata e adesso quello di cui si necessita sono tantissimi volontari che dovranno diventare la voce di Napoli. Perciò, forza ragazzi!

Quali sono i tuoi progetti futuri e come ti immagini tra qualche anno? Continuerai a coltivare questa passione per lo sport?
Quello che auguro a me stessa è la voglia di credere sempre e comunque che le cose possono cambiare. Che non ci si deve accontentare e se il mondo va a rotoli noi abbiamo l’obbligo di rimboccarci le mani e cambiarlo ; che la laurea sia il trampolino di lancio e che lo sport mi insegni sempre a saper usare la testa, la disciplina, l’ amicizia e la tenacia ! Mi auguro tutto questo !Così come auguro ad ogni giovane studente o sportivo di guardare sempre oltre ! Dicono che dall' altra parte, oltre la vetta , lo spettacolo è eccezionale!

a cura di Katia Di Lorenzo

Protezione brevettuale e valorizzazione dei risultati della ricerca universitaria. Questo il tema dell'incontro che si terrà giovedì 10 maggio 2018, ore 10:00 – 13:00, presso la Sala Conferenze della Scuola di Medicina di Ateneo in Via Santa Maria di Costantinopoli, 104. Dopo i saluti del Rettore, Giuseppe Paolisso, e l'introduzione del delegato del Rettore al Trasferimento Tecnologico, Luigi Zeni, seguiranno gli interventi del Responsabile della Sezione Trasferimento Tecnologico, Domenico Ferrara su "Regolamento Brevetti dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli" e della Consulente in brevetti e modelli, European Patent Attorney, Olga Capasso su "Introduzione sui brevetti e sul trasferimento tecnologico - Tutela nazionale ed internazionale delle invenzioni e Brevetti meccanici, farmacologici e biotech". Seguirà un dibattito aperto con il pubblico presente.

L'obiettivo dell'incontro è promuovere la ricerca applicata all’interno dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, valorizzare i risultati generati della Strutture di Ateneo e trasferimento delle stesse al sistema economico e imprenditoriale creando l’opportunità di innovare il prodotto o il servizio maturato nell’ambito di ogni singolo Dipartimento.

Programma

Partecipa come volontario alle Universiadi 2019. Diciotto sport, 11mila atleti e 170 Nazioni ti aspettano. Seconda solo ai Giochi Olimpici per importanza e numero di partecipanti ed anzi ritenuta, nella sua versione estiva (Summer Universiade), equivalente se non superiore alle Olimpiadi invernali, le Universiadi saranno a Napoli dal 3 al 14 luglio 2019. Manifestazione sportiva multidisciplinare rivolta ad atleti universitari provenienti da ogni parte del mondo, la manifestazione sportiva ha assunto sempre più i connotati di un vero e proprio festival internazionale dello sport e della cultura: il termine “Universiade” infatti, frutto della combinazione tra le parole “università” e “Olimpiade”, racchiude in sé uno dei concetti alla base di ogni forma di sport: l’universalità. 

Tra le opportunità offerte agli studenti, anche due concorsi per realizzare il progetto grafico e di fattibilità de "La Fiaccola dell'Universiade Napoli 2019" e delle Medaglie per la XXX edizione dell'Universiade Napoli 2019. La fiaccola, portata da tedofori scelti per l'occasione, sarà protagonista di un tour che toccherà le principali Città Universitarie italiane nell'anno accademico 2018/2019. Il disegno e la grafica che verrà incisa sulla Medaglia, nascerà dalla libera e fantasiosa interpretazione degli studenti universitari partecipanti. Le medaglie dovranno riflettere l'identità, i valori e la cultura dell'Universiade e al tempo stesso della Regione Campania. Partecipa al concorso entro l'11 giugno

Se invece vuoi candidarti come volontario, ecco i requisiti per partecipare.

Essere cittadino italiano o europeo; oppure essere cittadino non-europeo ma legalmente stabilito in Italia (ad esempio con documento di soggiorno temporaneo, con adeguato visto).
Aver compiuto 18 anni entro il 1° aprile 2019 (oppure 16 anni entro il 1° aprile 2019 nel caso di raccattapalle o di altri ruoli nell’ambito sportivo). Non vi è alcun limite di età per i volontari.
Impegnarsi a lavorare su un minimo di 5 turni di circa 6-8 ore ciascuno (sebbene i turni possano essere leggermente più lunghi o più corti); nessuno lavorerà per più di 5 giorni consecutivi senza avere almeno un giorno libero. La maggior parte dei turni si svolgeranno tra il 3-14 luglio, sebbene alcuni possano essere precedenti al 3 luglio.
Frequentare dei corsi di formazione.

Servizi offerti ai volontari di Napoli 2019
Uniforme ufficiale di Napoli 2019
Cibi e bevande per ogni turno di lavoro
Accesso ai mezzi di trasporto per raggiungere il luogo interessato
Certificato di partecipazione ufficiale
Crediti universitari (in alcuni casi).

Diventa volontario! Invia subito la tua candidatura 

 

 

Il Festival della Crescita arriva al cuore di Napoli. L’economia civile, nata con Antonio Genovesi nel 1752 a Napoli, rilanciata dal Festival della Crescita all’interno di riflessioni sul Nuovo Rinascimento Napoletano. Due intense e dinamiche giornate in collaborazione con l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, con il Patrocinio del Comune di Napoli e della Fondazione Umberto Veronesi. Lungo il percorso del Festival della Crescita di Napoli verranno raccontati e condivisi molti tra i progetti di rigenerazione urbana e civile che interpretano l’innovazione sociale in questa città, sempre in bilico tra genialità inventiva, arte di arrangiarsi e teatralità quotidiana. Il progetto del Festival della Crescita, ideato da Francesco Morace (sociologo e scrittore) e realizzato da Future Concept Lab, l’Istituto da lui diretto, mette a fuoco progetti di innovazione e attiva connessioni tra università e imprese, cittadini e istituzioni, studenti e progettisti. La due giorni di Napoli ha visto il confronto tra istituzioni cittadine che stanno investendo sulla crescita delle infrastrutture per il turismo - ad esempio con gli interventi di Margherita Chiaramonte dell’Aeroporto Internazionale di Napoli a Pietro Spirito del Sistema Portuale del Mar Tirreno centrale - e operatori culturali che nel mondo del cinema, della letteratura, del teatro stanno rilanciando in modo originale l’immaginario della città partenopea: Luciano Stella fresco vincitore di due Premi Donatello per il film di animazione La Gatta Cenerentola ha dialogato a questo proposito con Maurizio De Giovanni, tra gli scrittori più apprezzati in Italia con i suoi personaggi che hanno raccolto interesse e curiosità anche nella loro seconda vita televisiva, mentre Stefania Ventura ha raccontato la grande tradizione del teatro napoletano. Il filo conduttore del Tour 2018 è stato dedicato alla progettualità in tema di educazione e sviluppo dei talenti (individuali e territoriali), con approfondimenti sull’economia civile e su nuovi scenari per il Sistema Italia: su questi temi Napoli può vantare la primogenitura di Antonio Genovesi e darà quindi un grande contributo con numerosi interventi, tra i quali Antonino Esposito e il Manifesto della Positività; Gaetano Daniele, Assessore alla Cultura del Comune di Napoli; Enrico Fontana di Legambiente; Renato Quaglia della Fondazione Foqus Quartieri Spagnoli; Fabrizio Bellavista e Gaetano Esposito sul ponte Milano-Napoli dell’economia civile che continuerà con Stefano Moriggi dell’Università di Milano Bicocca raccontando con Alfonso Palumbo l’esperienza didattica di Pontecagnano (Salerno). Alcune sessioni sono state poi dedicate al boom del mondo alimentare come portatore di nuovi valori conviviali e legami con il territorio, coinvolgendo Slow Food Campania, la Fondazione Umberto Veronesi e l’Alleanza dei cuochi e dei pizzaioli di Slow Food.

Un evento curato e realizzato da www.futureconceptlab.com

Dal 1989 ricerca e consulenza per l’innovazione Future Concept Lab è un Istituto di Ricerca e Consulenza strategica che si distingue nel panorama internazionale come uno dei centri più avanzati dell’innovazione. Con attività e clienti in Europa, USA, Asia e Sudamerica, e 50 corrispondenti in 25 paesi del mondo, Future Concept Lab nasce come progetto globale che sviluppa ricerca, consulenza, formazione per l’innovazione. L’obiettivo è proporre a livello internazionale nuovi concept di prodotto, comunicazione e distribuzione per affrontare i mercati avanzati ed emergenti, lavorando sulle parole chiave del futuro. Future Concept Lab realizza interventi di ricerca integrati con metodologie specifiche che conducono alla definizione di scenari di settore, svolge attività di consulenza e formazione, realizza pubblicazioni che rappresentano il risultato del proprio lavoro di laboratorio e osservatorio internazionale.

Ha vinto i Campionati Universitari Italiani di Taekwondo, conquistando la Medaglia d’Oro lo scorso 19 maggio in Molise. Pietro d’Angelo, giovane atleta di Maddaloni (Ce), studente in Infermieristica all’Università Vanvitelli, ha sbaragliato tutti, aggiudicandosi il gradino più alto del podio ai campionati universitari. Un grande traguardo, quello raggiunto dall’atleta che con entusiasmo e soddisfazione si racconta al Vanvitelli Magazine. 

A che età hai iniziato a praticare il Taekwondo?
“Ho iniziato il Taekwondo in età ormai adulta, avevo 18 anni, accolto dal mio attuale maestro Pierluigi Renga dell'ASD Athletic Lab Team Renga, ed era l'anno in cui mi sarei poi diplomato al liceo.”

Dal momento che frequenti l’università, come fai a conciliare studio e sport? E’ un’attività impegnativa?
“Fortunatamente, essendo maddalonese e studiando presso il Polo Didattico del corso di laurea in Infermieristica di Maddaloni, riesco a conciliare bene sia le attività universitarie, lo studio pomeridiano e lo sport. Dunque per me conciliare il tutto non è così impegnativo, mi ritengo anche abbastanza fortunato.”

Come ci si sente ad aver conquistato la medaglia d’Oro ai campionati universitari italiani?
“Forse la parola adatta é euforico. Sono passati già dei giorni dalla vittoria della gara, partecipando alla categoria Forme 3 Taegeuk, in una gara in cui ho sbaragliato uno a uno gli avversari e con un punteggio sempre più alto rispetto agli altri. E’ una sensazione stupenda.”

L’anno prossimo l’Università Vanvitelli celebrerà le Universiadi, manifestazione di grande importanza per l’ateneo. Cosa pensi di questa iniziativa?
“Le Universiadi sono un impegno importantissimo per la Campania, soprattutto per Napoli, territori limitrofi e Caserta. Questa è un’ opportunità che per noi campani sarà "Once in a Lifetime", dunque è meglio preparare Caserta, Napoli e altre città campane al meglio per questo evento. Ci saranno studenti da ogni parte del mondo che gareggeranno nella propria disciplina, dunque un parallelo delle Olimpiadi con la differenza che riguarda solo le Università. Penso che per la Campania e l'Italia intera, questo, nel 2019, possa essere uno degli eventi dell'anno più importanti.”

E alla domanda su quali sono i suoi progetti futuri e come si immagina tra qualche anno, l’atleta maddalonese risponde: “Progetto futuro sarà quello di laurearmi e di diventare cintura nera nel Taekwondo. Mentre per il prossimo anno, vedremo di riconquistare il podio ai prossimi CNU, cercando di lavorare sempre concentrati, con la testa sulle spalle, e non dico con i piedi a terra perché il Taekwondo è l'arte dei pugni e dei calci in volo. Dunque per concludere, tra qualche anno mi auguro di vedermi non solo laureato, ma anche con la cintura nera, pronto a svolgere le due cose che amo di più, il Taekwondo ed il lavoro di infermiere.”

Mercoledì 25 Aprile nell’Arena Spartacus di Santa Maria Capua Vetere, in occasione del Settantatreesimo anniversario della Liberazione, si svolgerà la “Festa della Resistenza”, che segnerà il momento conclusivo della terza edizione del Festival della Letteratura nel segno del Mito “La memoria degli Elefanti”. Arte, storia, musica ed enogastronomia saranno gli ingredienti di un fitto programma, organizzato in collaborazione con il Comune di Santa Maria Capua Vetere, il Polo Museale della Campania, l’Università della Campania Luigi Vanvitelli, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia - Sezione di Caserta e numerose realtà associativa del casertano, anche per testimoniare l’importanza di un’alleanza culturale sistemica per la valorizzazione del territorio dell’Antica Capua.
Lo start del programma è alle 18.00 ma c’è la possibilità di arrivare sul posto anche molto prima per la visita all’intero circuito archeologico (aperto dalle 9 alle 18.50 - ultimo ingresso ore 17.50) con Museo Archeologico dell’Antica Capua, Museo dei Gladiatori, Anfiteatro Campano e Mitreo.

Locandina

Info e programma: www.iamspartacus.it

La Biblioteca di Architettura dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” sarà presente alla prima edizione del Salone del Libro della Campania che parte da quest’anno nella città di Napoli e si svolgerà dal 24 al 27 maggio 2018. Il Salone è dedicato alla promozione della lettura, al mondo dell’editoria ed alla diffusione dei linguaggi multimediali. Il tema conduttore dell’edizione 2018 è “BACK HOME”.

All’interno del Salone del Libro nei tre giorni della kermesse è previsto presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, n. 9 l’allestimento della “Biblioteca del Salone” dell’AIB (Associazione Italiana Biblioteche), Sezione Campania, a scaffale aperto, con materiale bibliografico proveniente dalle biblioteche operanti sul territorio regionale, tra cui n. 60 volumi della Biblioteca di Architettura Unicampania che potranno essere consultati dai lettori presenti al Salone del Libro.
Il tema “BACK HOME” è affrontato dalla biblioteca di Architettura della Vanvitelli nell’accezione di BACK HOME, un viaggio nel paesaggio e nelle architetture campane”.
Con tale adesione la Biblioteca intende contribuire alla promozione della lettura, alla valorizzazione del ruolo delle biblioteche come “custodi” di cultura, a incrementare la sinergia con le altre Biblioteche campane e a promuovere la Biblioteca di Architettura stessa sul territorio. Accanto ai fondi librari saranno posizionati pannelli che presenteranno e promuoveranno le biblioteche aderenti all’iniziativa.

a cura di Rosanna Cioffi, Prorettrice alla Cultura - Vice Rector for Cultural Affairs

"Vuoi venire a parlare al Museo Campano di Capua? Certo, ma non conosco questo Museo...E' un museo straordinario dove si conservano le sculture italiche delle Matres matutae e le teste fridericiane della Porta di Capua. Allora vengo ancora più volentieri!"

Questo il dialogo avuto col prof. Antonino De Francesco, autore di Storiografia e mito della Grande Révolution. La rivoluzione francese nella cultura politica italiana del '900" il libro che il prof. Antonino De Francesco, prof. ordinario di storia moderna all'università Statale di Milano, ha dedicato al tema di cui discuterà il 12 aprile alle 17.30 nel salone delle conferenze del Museo campano di Capua. Un'occasione unica per studenti e appassionati di storia e non solo, di ascoltare uno studioso, ma anche brillante conversatore, su un evento dal quale sono scaturiti due secoli di storia europea e i cui effetti si sono a lungo risentiti nel campo non solo socio-economico ma anche istituzionale e culturale. Si tratta del secondo degli appuntamenti previsto dal ciclo intitolato: I giovedì al museo Campano. Connessioni tra Miti e Storia dall'antico al contemporaneo, una serie di incontri con grandi specialisti e bravi comunicatori di tematiche che intrecciano la storia quando diventa mito e viceversa. Il termine connessioni allude naturalmente a un modo di relazionarsi molto in voga attualmente ma, in questo caso, la connessione non è virtuale, vuole essere un modo diretto di comunicazione e di ascolto che troppo spesso si tende a dimenticare e la cui valenza di coinvolgimento e partecipazione reale va invece ricordata e riscoperta. La sede: la scelta del Museo Campano, per quest'anno accademico 2018/2019, vuole sottolineare l'impegno dell'Ateneo vanvitelliano a promuovere i beni culturali del territorio sul quale forma i suoi studenti, volendo sottolineare la sua mission di interazione con le comunità di Caserta, Capua, Santa Maria Capua Vetere ed Aversa, dove insistono i suoi attivissimi Dipartimenti. "

 

Apertura straordinaria del Museo Anatomico nei week end del Maggio dei Monumenti 2018, dedicato al filosofo partenopeo Giambattista Vico.

Il corpo umano, paradigma di una nuova visione del mondo nella Scienza Nuova vichiana, è il fulcro delle esposizioni del Museo Anatomico, in cui viene rappresentato attraverso le cere, le essiccazioni e le pietrificazioni.

Turisti e cittadini potranno visitare uno tra i più antichi e completi musei del genere, scoprendo le sue collezioni anche attraverso l’utilizzo dell’App MUSA, in italiano ed inglese, che illustra la vasta collezione di preparati anatomici, e la copiosa raccolta di malformazioni e anomalie, offrendo un patrimonio scientifico di ineguagliabile valore storico, artistico e didattico.

Il Museo Anatomico sarà aperto nei giorni 12-13 e 19-20 maggio, con orario di visita articolato in cinque fasce orarie: dalle 9.30 alle 14.30, (ultimo accesso alle ore 13.30). Per la visita è obbligatoria la prenotazione al seguente indirizzo http://musa.orpheogroup.com/it/calendar/ scegliendo la data e la fascia oraria che si preferisce.

Il Museo Anatomico di Napoli, sezione del più articolato Complesso Museale Universitario dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli - MUSA, raccoglie una collezione di pezzi anatomici unici per l’elevato numero, la varietà delle tecniche di preparazione e le modalità di conservazione.
Si va dalle collezioni delle apparecchiature d’epoca, al fondo librario antico, dalla collezione delle cere anatomiche, alla collezione dei calcoli, a quella delle “pietrificazioni” di Efisio Marini, a quella scheletrologica, alle curiosità, ai preparati per calcinazione, ai crani antichi, ai preparati allo stato secco, alla sezione degli animali marini, alla collezione dei preparati in liquidi di conservazione fino alla sezione delle mostruosità fetali.

Il Museo Anatomico dell’Università Vanvitelli è situato in via Luciano Armanni n. 5, nel complesso universitario di Santa Patrizia.

 

Per ulteriori informazioni 
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel: 0815667746/47

Locandina

Partecipa al contest fotografico dell’Università Vanvitelli raccontando con uno scatto su Instagram la tua giornata di orientamento in V:orienta.

Come partecipare?

  • Visita i nostri stand il 13 e 14 aprile presso l’Aulario di Via Perla a Santa Maria Capua Vetere
  • segui il profilo ufficiale dell’Università Vanvitelli @unicampania
  • carica una foto della giornata sul tuo profilo pubblico con l’hastag #vanvitelliorienta.

Le tre foto considerate più rappresentative saranno pubblicate su Instagram e Facebook.
Il Centro di Comunicazione di Ateneo contatterà privatamente i vincitori del contest tramite Instagram per il ritiro dei premi.

Arriva Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che certifica in modo sicuro l’identità del cittadino e consente l’accesso ai servizi online di tutte le Pubbliche Amministrazioni con un unico set di credenziali e da qualsiasi dispositivo.

SPID rappresenta una delle iniziative trasversali della Strategia per la Crescita Digitale 2014-2020 delineata dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e assicura la piena protezione dei dati personali, garantendo la privacy degli utenti. Nel corso del 2017 è stato, inoltre, avviato l’iter che porterà SPID a divenire un’identità digitale europea, consentendo l’accesso a servizi erogati nei diversi Stati dell’Unione.

Con Spid tutti gli utenti dell’Università Vanvitelli, attraverso le stesse credenziali, avranno accesso a tutti i servizi online. Tra questi:

  • gestione delle carriere degli studenti: ESSE3 (https://esse3.cressi.unicampania.it);
  • gestione della didattica: U-GOV (https://www.u-gov.cressi.unicampania.it);
  • gestione dei dati relativi alle attività e ai prodotti della ricerca: IRIS (https://iris.unicampania.it);
  • piattaforma dei servizi online del CRESSI, a beneficio del personale e degli studenti (https://servizionline.cressi.unicampania.it/portal)
  • piattaforma di e-learning e supporto alla didattica (https://elearning.unicampania.it);
  • aree riservate del sito web di Ateneo (https://www.unicampania.it);
  • banca dati Research Professional (https://www.researchprofessional.com).

           

L’utente, pur conservando la possibilità di accedere ai servizi con le credenziali fornite dall’Ateneo, potrà dunque autenticarsi sfruttando le credenziali del sistema SPID, da richiedere ad uno dei Gestori di Identità Digitale accreditati dall’AgID.

Per maggiori informazioni consultare il sito: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid.

 

L’ Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” partecipa, unitamente agli altri Atenei campani, alla costituzione di un centro di competenza ad alta specializzazione per promuovere lo sviluppo tecnologico e digitale e la creazione di competenze specialistiche attraverso un partenariato tra soggetti pubblici e privati, con particolare attenzione alle Piccole Medie Imprese, al fine di favorire il trasferimento di soluzioni tecnologiche e l’innovazione nei processi produttivi nei prodotti e nei modelli di business, in coerenza con il quadro degli interventi del Piano nazionale Industria 4.0.
A tale scopo, l’università degli Studi di Napoli “Federico II”, capofila del Centro di Competenza, ha predisposto un avviso pubblico volto a raccogliere adesioni da soggetti di diritto privato, industriali e piccole e medie imprese interessati a partecipare alla costituzione di tale centro di competenza, che dovrà svolgere le seguenti attività previste dal DD MISE del 29.01.2018:
- orientamento alle imprese;
- formazione alle imprese;
- attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

ATTENZIONE: La documentazione dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 13 aprile 2018, esclusivamente via PEC al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per accedere a tutta la documentazione clicca qui