"Studiate di meno e vivete di più". Questo il consiglio di Brunello Cucinelli, l'affermato imprenditore umbro inventore del cachemire colorato, ai centinaia di studenti in aula al Dipartimento di Architettura e disegno industriale dell’Università Luigi Vanvitelli. Una filosofia diversa, particolare, quella del protagonista di "Oltre le Due Culture", che abbraccia la sua vita, imprenditoriale e non, a 365 gradi. La sua filosofia del lavoro mette al centro la dignità morale ed economica dell’uomo, dando vita ad un capitalismo umanistico dove l’attenzione non è posta sul guadagno, ma sulla valorizzazione dell'uomo e il rispetto per l'ambiente. Dove l’attenzione non è posta sul guadagno, ma sulla valorizzazione dell'uomo e il rispetto per l'ambiente. "Il mio obiettivo era creare una impresa morale dove il profitto potesse essere raggiunto senza arrecare danni a nessuno e con grande umanità - ha affermato all'incontro-". La sua visione del mondo del lavoro è evidente nel suo modo di dirigere l’azienda: “La giornata lavorativa inizia alle 8 e termina alle 17.30, perché se ti faccio lavorare troppo è come se ti avessi rubato l’anima.” Questo concetto si concretizza nella creazione di un luogo di lavoro accogliente dove si respira umanità e stima, e soprattutto si lavora il giusto numero di ore al giorno.
Nella visione di un mondo migliore di Cucinelli è centrale il ruolo attivo del singolo per le periferie ed il territorio. Nel corso degli anni ha infatti riqualificato i borghi di Solomeo e San Leucio abbattendo i vecchi capannoni e dando nuova linfa al paesaggio. Ha, inoltre, restaurato anche la periferia per renderla più amabile e vivibile ed edificato un teatro.
Nuovo nome, nuovo logo, percorsi di eccellenza, navette, app e tante borse di studio per gli studenti. L’Università della Campania Luigi Vanvitelli (che fino allo scorso anno si chiamava Seconda Università degli Studi di Napoli) mette in campo per il nuovo anno accademico numerose iniziative, di pari passo con una campagna di rinnovamento della propria immagine, a cominciare dal nuovo logo, giovane e moderno.
CasaCorriere torna all'Università Vanvitelli e fa record di presenze. Il chiostro di Santa Patrizia accoglie il terzo incontro della seconda serie, dedicato al ventennale del Corriere del Mezzogiorno, sul tema “L’immagine e l’immaginario”. Un confronto sul successo delle tante rappresentazioni di Napoli dal cinema alla letteratura, alla tv. Padrone di casa è il Rettore Giuseppe Paolisso che racconta la storia del chiostro, una delle sedi dell'Ateneo, dove è ubicato anche il museo di anatomia. «Si tratta di un luogo - spiega Paolisso - di grande valenza storica. Per generazioni di studenti era la sede delle lezioni di anatomia. Anche il celebre Gastone Lambertini insegnò in queste stanze. Qui si eseguivano le autopsie, pratica oggi poco eseguita». Sul palco, moderati dal direttore del Corriere del Mezzogiorno, Enzo D'Errico, Gabriella Buontempo (Clemart), produttrice dei Bastardi di Pizzofalcone; Lorenzo Mieli (Fremantlemedia), produttore de L’amica geniale e di The young pope;Carlo Macchitella (Madeleine), produttore di Passione di Turturro e di Ammore e malavita dei Manetti Bros; Luciano Stella (Mad Entertainment), produttore della Gatta Cenerentola.
«l’Italia è un paese sempre meno raccontabile, Napoli invece lo è - dice Macchitella - Il vantaggio di Napoli su tutte le città è che è un luogo comune, è come New York negli anni Settanta per il cinema americano. È l’unica che abbia un’iconografia pari a quella di Ny».
Gabriella Buontempo, poi, racconta: «Ho letto con grande trasporto i Bastardi e a loro devo il fatto di venire a lavorare a Napoli. Da napoletana non l’avevo mai fatto e questa è stata un’occasione importante. L’idea di non reclutare solo attori partenopei ha moltiplicato gli sguardi. L’altra grande serie televisiva che spero partirà presto è quella il commissario Ricciardi, che racconta un altro tempo. Napoli è stata una grande capitale. Se alcune classifiche ci pongono sempre come fanalino di coda, io credo che la creatività e questi racconti nuovi e antichi possano ribaltare le graduatorie». Luciano Stella, della factory Mad, spiega che "si inserisce in un genere, l’animazione, che ha un grande passato e un grande futuro perché ora, ad esempio, è protagonista dei videogiochi. Abbiamo usato mezzi poveri, open source, ma sono stati forse la nostra forza. La città non è solo la protagonista del film, è la fucina-madre. Potremmo anche non rappresentarla più, ma resteremmo qui».
Sul palco salgono poi Diego De Silva e Maurizio de Giovanni dialoganti tra loro, cui si unisce Enzo Gragnaniello: «Napoli mi fa essere libero - dice il cantautore - Napoli bisogna vederla con gli occhi chiusi. Bisogna portare rispetto a Napoli, atomo per atomo. Io ho sempre rifiutato di andar via perché Napoli mi fa essere libero per non dire anarchico" Gragnaniello canta L’erba cattiva, brano che il suo avatar cartoon canta in Gatta cenerentola e incanta il suo pubblico nel chiostro di Santa Patrizia.
La videoinstallazione dell’Università Vanvitelli Alle 20.05 la chiusura dell’evento sulle note di Enzo Gragnaniello e con le immagini della videoinstallazione a cura dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli “La città possibile. La Narrazione culturale dei luoghi” (cura scientifica di Patrizia Ranzo, Roberto Liberti, Maria Antonietta Sbordone. Foto di Raffaele Mariniello; videomaker Agnes Pokua Agyeman. I luoghi Sant’ Andrea delle Dame, Complesso monumentale di Santa Patrizia, Museo anatomico dell’Università degli Studi della Campania, Chiesa della Croce di Lucca, Ospedale degli Incurabili, Rettorato di via Costantinopoli, Arco del Fanzago).
World Psychiatry, la rivista diretta da Mario Maj, Direttore del DAI di Salute Mentale di quest’Ateneo, è la numero uno, in termini di impact factor, tra tutte le riviste internazionali per le categorie di psichiatria e di scienze sociali.
Il 28 settembre si terrà al Dipartimento di Economia di Capua la cerimonia di premiazione di I AM FCA, l'Innovation Award for Millennials, un open innovation contest sull'auto del futuro promosso da Fiat Chrysler Automobiles. Il contest è stato coordinato dal Dipartimento di Economia ed ha raccolto idee e proposte di oltre 1300 studenti di Economia di 6 Atenei del Centro-Sud: Vanvitelli, Università di Cassino, Università di Bari, Università del Molise, Università della Basilicata, Università di Chieti-Pescara, atenei in Regioni in cui FCA ha un proprio impianto di produzione. I primi classificati di ogni Ateneo vincono uno stage di 6 mesi in un plant FCA. La cerimonia di premiazione si terrà alle 12.00 nell'Aula Magna del Dipartimento di Economia; ma dalle 9.30 alle 15.00 FCA ha organizzato nei cortili del Dipartimento una serie di attività collaterali di grande interesse per gli studenti. In particolare, fra le attività in programma, sono previste dimostrazioni di frenata assistita, realtà virtuale e realtà aumentata. Nei cortili saranno visionabili inoltre un modello di Panda SIM con schermo di proiezione e un prototipo di Jeep Renegade smontabile. In due gazebo si svolgeranno colloqui conoscitivi con studenti (che si terranno anche in una 4C e in due 500) e una sessione di coaching per la redazione di curriculum vitae su Linkedin.
Eccolo il nuovo logo dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Innovativo, chiaro ed attraente per identificare con facilità l’Università campana che da pochi mesi ha cambiato la sua denominazione da Seconda Università degli Studi di Napoli a Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Per avere il nuovo logo è partito più di 4 mesi fa un bando internazionale aperto a tutti, professionisti e giovani anche sconosciuti per ideare nuovo logotipo.
I progetti sono stati valutati da una commissione fatta da un docente interno di Design, Patrizia Ranzo, il Rettore Giuseppe Paolisso ed esterni: Ruedi Baur, designer franco-svizzero membro AGI (Alliance Graphique Internationale); Astrid Stavro designer italo–spagnola membro anche lei di AGI, e Cinzia Ferrara, presidente Aiap dal 2015, (Associazione italiana design della comunicazione visiva).
Ha vinto il progetto di un architetto italiano, dove la V è la estrema sintesi della parola latina VNIVERSITAS e di VANVITELLI e i due punti sono il segno dell’apertura della nostra comunità a tutte le necessità degli studenti e del territorio.
“E’ di certo innovativo – commenta Paolisso - ed ha già raccolto molti consensi. Dopo 25 anni la nostra Università ha un nuovo nome e oggi anche un nuovo logo, all’insegna del rinnovamento in linea con le nostre prospettive e con la necessità di essere sempre più vicini ai giovani“.
Torna CasaCorriere all'Università Vanviteli. Questa volta si apriranno le porte del Chiostro di Santa Patrizia, il prossimo giovedì 28 settembre, alle ore 18, per una serata dedicata al cinema dal titolo “L’immagine e l’immaginario”.
In questo momento Napoli e il suo immaginario è come mai presente come “set”. In questa edizione numero 74 del Festival di Venezia ben sette i film nati all’ombra del Vesuvio tra cui “Ammore e malavita” dei Manetti Bros ( con Carlo Buccirosso e Claudia Gerini) e “Gatta Cenerentola”, rivisitazione in chiave dark della celebre fiaba di Giambattista Basile firmata da Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone. Il tutto preceduto dal successo della serie Rai I Bastardi di Pizzofalcone, tratta da un libro di Maurizio de Giovanni.
Casa Corriere dà la voce ai protagonisti di questo rinascimento napoletano un momento magico per il cinema a Napoli, che ricorda antichi fasti ma con nuovi codici di lettura e narrazione ( e in questo ambito/spazio entra il ruolo dell’Università).
Questo il programma:
- Gabriella Buontempo, Clemart, produttrice de I Bastardi di Pizzofalcone - Lorenzo Mieli, Fremantlemedia/ produttore de l’Amica Geniale - Carlo Macchitella, Madeleine/ produttore di Passione di Turturro/Ammore e Malavita dei Manetti Bros - Luciano Stella, Mad Entertainment/produttore de La Gatta Cenerentola - Giuseppe Paolisso, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli - Maurizio de Giovanni e Diego De Silva, scrittori
Modera Enzo d’Errico, direttore del Corriere del Mezzogiorno
Guest/Enzo Gragnaniello, cantautore
Al termine dell'incontro vi sarà una video Installazione a cura di Università degli Studi della Campania, Luigi Vanvitelli dal titolo "La città possibile. La Narrazione culturale dei luoghi". La responsabilità scientifica della performance è di Patrizia Ranzo, Roberto Liberti, Maria Antonietta Sbordone.
Porte aperte all’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli” per la ottava edizione della Summer School organizzata dal CeSAF Maestri del lavoro d’Italia con il Dipartimento di Matematica e Fisica e quello di Scienze ambientali e farmaceutiche.
Una settimana full immersion che si svolgerà dal 10 al 14 luglio 2017 dalle 9 alle 14 presso il polo scientifico di Via Vivaldi e coinvolgerà i dipartimenti di Scienze del Farmaco per l’ambiente e la Salute, e Scienze Matematiche, fisiche e Naturali con specializzazioni in Matematica, Fisica, Scienze ambientali, Farmacia, Biologia e Biotecnologia. La Summer school CeSAF – SUN, come nella prassi è completamente gratuita.
Non sono ammesse assenze i partecipanti saranno selezionati secondo l’ordine di arrivo delle iscrizioni alla fine del percorso riceveranno un attestato di partecipazione valido per crediti formativi. Si tratta di una iniziativa unica dalla nascita dell'Università Vanvitelli e che viene incontro alle esigenze degli studenti riscontrate durate le giornate di orientamento con le scuole partner CeSAF coinvolte.
L’obiettivo fondamentale è quello di orientare gli studenti verso una scelta il più consapevole possibile del percorso di studio universitario, evitando indirizzi sbagliati, abbandoni o cambio del corso di laurea.
La Summer school CeSAF – Università della Campania offre, inoltre, la possibilità, di vivere una breve esperienza estiva a contatto con l’ambiente dell’Ateneo ed valutare metodi didattico diversi da quelli delle scuole superiori. Le mattinate saranno dedicate a lezioni relative a corsi di laurea presenti nel Polo scientifico tenute dai docenti del polo stesso, dai maestri del lavoro, da manager aziendali, del mondo dell’artigianato, e personalità del territorio.
Visite guidate saranno effettuate presso i laboratori del polo. Case history, discussioni e dibattiti su problemi culturali in generale, orientamento al ragionamento logico e la comprensione del testo scritto, sono alcuni dei temi affrontati, compreso le tecniche per il superamento dei test di ammissione anche ad altre università, statali e non.
Imprenditori insigniti del titolo di Cavaliere del lavoro terranno delle prolusioni, così come quest’anno e previsto ogni giorno la somministrazione di pillole informative riguardante le risorse umane.
Le iscrizioni possono essere ancora effettuate inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
“L’Università si apre all’imprenditorialità, bisogna formare i professionisti con il lavoro sul campo”. Questa la novità del progetto Newpro-Professionisti si diventa presentato in Regione Campania, nella sede dell'assessorato alle Pari Opportunità, sostenuto dalla stessa Regione che finanzia tirocini di giovani studenti dell’Università Vanvitelli, interessati alla libera professione. Presenti all’incontro, il Rettore Giuseppe Paolisso, l’Assessore alla Formazione e alle Pari Opportunità della Regione Chiara Marciani e il Direttore Generale della Fondazione Emblema Tommaso Aiello.
“E’ il primo ed unico progetto di ateneo approvato e finanziato dalla Regione che coinvolge i giovani già dal mondo universitario in una alternanza di università/lavoro - ha esordito Chiara Marciani - il bando darà la possibilità di accedere a 35 tirocini curriculari retribuiti della durata di 6 mesi, con l’indennità di partecipazione pari a 500 euro mensili e sarà rivolto anche ai disabili con la possibilità di svolgere fino a 12 mesi di tirocinio. E’ fondamentale formare dei professionisti che siano aggiornati ed informati; questa è un’ottima maniera di spendere le risorse europee”.
La parola è poi passata al Rettore Paolisso che ha espresso grande entusiasmo per il Newpro. ” L’università non è solo veicolo di cultura come si pensava in passato, ma ora ha l’obbligo di rivolgersi al territorio -a ha detto - l’università si apre all’imprenditorialità in termini di occupazione con giovani professionisti di qualità. Bisogna formare i professionisti con l’attività sul campo , con possibilità di guadagno ma soprattutto avendo la consapevolezza che ciò che si studia non si può imparare solo sui libri, c’è bisogno di pratica”.
Infine, Aiello ha sottolineato quanto il "Newpro sia un progetto ambizioso ed originale, un investimento importante per l’orientamento dei giovani studenti". Il progetto interesserà gli studenti dell’Università Vanvitelli che non hanno compiuto 26 anni di età, iscritti agli ultimi due anni di corso di laurea, con una media ponderata pari ad un minimo di 26/30, ed iscritti per l'anno accademico 2016/2017 ai seguenti corsi di laurea:
corsi di laurea magistrale (o equipollenti, anche a ciclo unico) afferenti alla Scuola Politecnica e delle Scienze di Base; corsi di laurea magistrale (o equipollenti, anche a ciclo unico) afferenti al Dipartimento di Economia; corsi di laurea magistrale (o equipollenti, anche a ciclo unico) afferenti al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche; corsi di laurea magistrale (o equipollenti, anche a ciclo unico) afferenti al Dipartimento di Giurisprudenza; oppure risultare iscritti per l'anno accademico 2016/2017, senza aver conseguito il titolo finale, all'ultimo anno (in corso o fuori corso) del Corso di laurea in Ostetricia afferente alla Scuola di Medicina e Chirurgia.
Un parametro, quello della media, fondamentale al fine di premiare il merito. Tanti gli Ordini e le Associazioni partner coinvolte: l’Ordine degli Architetti, degli Ingegneri, dei Dottori Commercialisti, degli Avvocati e dei Farmacisti, il Collegio Professionale delle ostetriche Napoli, l'Associazione Nazionale Fisica e Applicazioni. Newpro prevede attività di orientamento alla libera professione che accompagneranno i partecipanti in tutte le fasi del progetto, dalla definizione del proprio obiettivo professionale alle valutazioni al termine del percorso. Le attività sono in collaborazione con la Fondazione Emblema, leader in Italia nell’ideazione di progetti di orientamento al lavoro e promotrice della Borsa del Placement.
Pubblicato l’esito del Concorso internazionale di idee per il rebranding e l’identità visiva di Ateneo con le relative graduatorie dalle quali tutti i partecipanti possono evincere la propria posizione (ammesso/escluso).
Reinventare il logo di Ateneo. Questa la sfida per la progettazione grafica del marchio, del logotipo e del relativo sistema di identità visiva di Ateneo.
Per il primo classificato sarà assegnato un premio di euro 15.000,00 (quindicimila euro).
Per il secondo e terzo classificato saranno assegnati rispettivamente:
• un premio di complessivi euro 8.000,00 (ottomila euro),
• un premio di complessivi euro 6.000,00 (seimila euro).
Tra i membri della Commissione Ruedi Baur - Direttore Creativo di Intégral, Astrid Stavro - Direttore creativo di Atlas, e Cinzia Ferrara - Presidente Aiap.
Tirocini retribuiti per gli studenti dell'Università Vanvitelli. Parte il progetto NewPro, finanziato dalla Regione Campania e realizzato in partnership con dieci fra Ordini e Associazioni di professionisti, per avviare 35 tirocini retribuiti della durata di sei mesi rivolti a ragazzi interessati a intraprendere un percorso nella libera professione.
Il bando sostiene per la prima volta lo svolgimento di tirocini curriculari nella libera professione, nell’intento di valorizzare le opportunità occupazionali che possono derivare per i laureati campani in questo settore. Sarà possibile presentare la domanda entro il 4 ottobre 2017. Invia la tua candidatura!
NewPro è un progetto eterogeneo che porterà i ragazzi ad avvicinarsi alla professione di ingegnere, architetto, avvocato, notaio, ostetrica, commercialista, farmacista e fisico grazie al coinvolgimento attivo di 10 tra Ordini e associazioni di professionisti. All’interno dell’Ateneo, NewPro vede il coinvolgimento attivo di 6 fra Scuole e Dipartimenti: potranno candidarsi studenti iscritti agli ultimi due anni dei corsi di studio ammessi, che non abbiano compiuto 26 anni ed una media ponderata pari ad un minimo di 26.
“L’Università Vanvitelli intende realizzare con NewPro un progetto di eccellenza per l’intera Regione – afferma la Prof.ssa Nadia Barrella, delegata al placement dell’Ateneo – sia da un punto di vista metodologico che qualitativo. Abbiamo, infatti, elaborato una iniziativa unica per l’intera Università al fine di esaltare il ruolo strategico del placement di Ateneo, prevedendo al contempo un ruolo importante per tutte le azioni di orientamento che accompagneranno i nostri studenti dalle selezioni iniziali allo svolgimento del tirocinio.”
NewPro prevede al suo interno un fitto programma di attività di orientamento che sono state affidate ad Emblema, la Fondazione leader in Italia nell’ideazione di progetti di orientamento al lavoro e promotrice della Borsa del Placement.
Si inizierà a metà ottobre con un ciclo di quattro sessioni di orientamento al lavoro, della durata di mezza giornata ciascuna, propedeutiche alla selezione dei tirocinanti. Successivamente i candidati saranno protagonisti di una sessione di assessment center in cui si potranno valutare e esaminare competenze, capacità e attitudini dei candidati nella gestione di situazioni complesse. L’orientamento proseguirà durante i tirocini con seminari di approfondimento sulle tematiche dell’orientamento all’autoimprenditoria, in cui saranno affrontate le tematiche essenziali per la creazione di una nuova impresa, sessioni di training check per monitorare l’andamento del percorso di tirocinio e il feedback sharing, momento di sintesi finalizzato alla valutazione complessiva del progetto da parte dei tirocinanti.
Per info: Ufficio Attività Studentesche: 0823/274114/24/22 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Attivi da lunedì 12 giugno i nuovi indirizzi di posta elettronica @studenti.unicampania.it. Il vecchio indirizzo di posta rimarrà comunque attivo fino al 31/12/2017. Fino a fine anno i messaggi aventi come destinatario sia il nuovo che il vecchio indirizzo saranno recapitati nella casella di posta, che resterà unica.
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