Realizzato anche quest'anno dai bambini in cura presso il Servizio di Oncologia Pediatrica dell'AOU Vanvitelli, una delle tante attività ideate dall’Associazione Genitori Oncologia Pediatrica (AGOP Campania) per incoraggiare i piccoli pazienti durante il lungo e faticoso percorso di cure. 

L’ampia adesione registrata lo scorso anno, oltre ad aver consentito di fornire presidi medici speciali, nonché di realizzare eventi di svago, ha reso possibile migliorare i locali adibiti a cucina, presenti in reparto, creando un ambiente funzionale ed accogliente per soddisfare le richieste dei piccoli degenti.

Il calendario 2020 è prenotabile con una donazione minima di 5 €, avendo cura di specificare il formato desiderato  (da parete/da scrivania/agenda planning), mediante richiesta da inoltrare via e-mail all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), oppure telefonando ai recapiti 0815666489, 0815666474 e 0815666444.  Successivamente, come da consuetudine, la consegna verrà effettuata direttamente presso la sede di servizio indicata o con differenti modalità da concordare.

L’Agop Campania Onlus è l’associazione Genitori Oncologia Pediatrica fondata nel 1985 ed operante presso il Servizio di Oncologia Pediatrica dell'AOU Vanvitelli, gestita dai genitori con l’aiuto e la collaborazione del volontariato e di tutti gli operatori sanitari.

Formati calendario

L’Università degli studi della Campania, insieme all’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna e all’Università di Murcia (Spagna), ha organizzato il IV Congresso Internazionale del Seminario italospagnolo “Prospettive del costituzionalismo contemporaneo: in occasione del 70° anniversario della Costituzione italiana e del 40° anniversario della Costituzione spagnola”, tenutosi a Murcia il 28-29-30 novembre 2018.
L’evento, anticipato e seguito da molti altri incontri e attività di ricerca, è stato realizzato nell’ambito del progetto Jean Monnet Eucons (Programma Erasmus+ della Commissione Europea), il cui titolo “Building a common European constitutional culture” descrive l’intento di consolidare una rete di ricerca giuridica tra costituzionalisti in Europa.
Con questo intento un già importante gruppo di ricerca come il Seminario italospagnolo (https://seminarioitalospagnolo.com/), costituitosi nel 2012 presso il Real Collegio di Spagna (Bologna), ha voluto dedicare il suo IV incontro biennale ad una doppia ricorrenza: i 70 e i 40 anni rispettivamente della Costituzione italiana e di quella spagnola. Italia e Spagna condividono il fatto di aver costruito democrazie moderne dopo la devastazione prodotta dal fascismo in Europa e queste democrazie oggi affrontano nuove sfide. Ecco perché le ricorrenze del 2018 hanno invitato non solo a celebrare un anno in più di vita democratica, ma anche ad approfittare della coincidenza di queste date per aprire un’ampia riflessione nel campo del diritto costituzionale in entrambe le penisole dell’Europa meridionale.
L’ amplissima risposta alla Call for papers lanciata agli inizi del 2018 ha permesso di selezionare (anonimamente) più di cento giovani ricercatori, provenienti da tutta Europa, che hanno presentano le loro comunicazioni e ne hanno discusso con importanti studiosi nelle 12 sessioni di lavoro del Congresso, precedute e seguite da approfondite relazioni tenute dai più autorevoli costituzionalisti italiani e spagnoli, da giudici costituzionali e dalle molte autorità presenti.
Gli atti del Congresso (ben 5 tomi) sono in corso di pubblicazione nella Colección de derecho público de la Agencia Estatal Boletín Oficial del Estado (AEBOE) in collaborazione con il Centro de Estudios Políticos y Constitucionales (CEPC).
Curatori dell’opera sono i direttori del IV Seminario italospagnolo:
Germán M. Teruel Lozano, Universidad de Murcia
Antonio Pérez Miras, Universidad de Granada
Edoardo C. Raffiotta, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Maria Pia Iadicicco, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

Il Nature Index ha da poco resa pubblica la sua classifica delle migliori università al mondo under 50. La classifica è pensata da Springer Nature, il noto editore internazionale di assoluta eccellenza, per sottolineare il ruolo delle università “giovani” (under 50) che si sono distinte secondo i cosiddetti Article Counts e per il contributo dei ricercatori, Fractional Counts, tra l’agosto del 2018 e il luglio del 2019. Questi due fattori vengono aggiornati con cadenza mensile e riguardano 12 mesi in tutto di attività ininterrotta.
Nei primi 175, c'è anche l'Italia in posizione internazionale molto buona.

A rappresentare l’Italia, fra le prime sette, ecco l’Università della Campania Luigi Vanvitelli nata nel ‘91, con i suoi circa 28 mila studenti, 16 dipartimenti dislocati in Regione (Napoli, Caserta, Aversa, e Santa Maria Capua Vetere) a raffigurare la presenza accademica sul territorio e, soprattutto, per il territorio.
“È la prima volta che un ranking internazionale riconosce il valore di un’accademia giovane come la Vanvitelli – commenta il Rettore dell’Università Vanvitelli, Giuseppe Paolisso - non solo di nome, ma di fatto per i giovani”.

La Vanvitelli, sappiamo bene, è in prima linea con l’innovazione in formazione e ricerca: si pensi, ad esempio, al grande investimento nelle Scuole di Dottorato, nelle tecnologie innovative e nella Ricerca scientifica. Per premiare la qualità e migliorare l’attitudine alla Ricerca dei giovani, l'Università Vanvitelli ha, infatti, il programma VALERE (VAnviteLli pEr la RicErca), uno strumento di valorizzazione e promozione delle attività di Ricerca, formazione innovativa e terza missione, su cui l'Ateneo, a partire dal 2017, ha investito ed investe risorse crescenti (oltre 40M ad oggi) e reclutato oltre 300 giovani fra dottorandi , assegnisti e ricercatori. Spiccano anche presso l'ateneo Vanvitelliano percorsi formativi innovativi interamente in lingua inglese, come: Graduate Degree in Medicine and Surgery in English, Nursing, Data Analytics, e le laurea Magistrale in Architecture – Interior Design and for Autonomy, e in Molecular Biotechnology.

“I risultati ottenuti ci motivano a sviluppare ulteriormente le strategie di attrazione di giovani ricercatrici e ricercatori anche dall’estero – continua Paolisso - e a incentivare le collaborazioni internazionali, nell’ottica dell’interdisciplinarità, dell’attrazione dei talenti, della Ricerca competitiva e della valorizzazione di un territorio bellissimo, ma talora complesso”.

Visite dermatologiche gratuite alla Vanvitelli per Alopecia Areata Day 2019. Appuntamento il 13 settembre dalle 9.00 alle 13.00 presso la Clinica Dermatologica dell’Università della Campania "Luigi Vanvitelli” -  Nuovo Policlinico, Edificio 9C, 1°piano -, diretto da Giuseppe Argenziano, docente di Malattie cutanee e veneree per una giornata di informazione e sensibilizzazione.
L’alopecia areata è una malattia autoimmune di tipologia rara, di origine genetica non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute, ma di grande disagio psicologico per le persone affette da questa patologia. L'iniziativa è in collaborazione con le strutture ospedaliere sanitarie di diverse città italiane e l'associazione no profit Alopecia & friends.

Parte il progetto “Valore P.A. 2019”, al via il Corso di formazione gratuito di I livello per il personale della Pubblica Amministrazione dal titolo “Internazionalizzare la PA: orientarsi all’interno dell’ordinamento europeo e conoscerne le opportunità di finanziamento dirette e indirette”. Il corso universitario di formazione proposto è accreditato dall’l'Istituto Nazionale Previdenza Sociale (Inps), tramite il progetto Valore P.A. 2019 ed è rivolto al personale amministrativo, dipendente delle pubbliche amministrazioni, iscritto alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. La partecipazione è gratuita (ad esclusione delle spese di viaggio, vitto e alloggio eventualmente sostenute). Partecipa al corso!

Il programma didattico sarà svolto secondo il seguente calendario: Inizio corso: a partire dal 1 marzo 2020 Termine corso: entro il 30 giugno 2020. Durata totale del corso: 60 ore, suddivise in 5 settimane (12 ore settimanali). 
Le lezioni si terranno nelle giornate di giovedì e venerdì, a settimane alterne, secondo i seguenti orari:
Giovedì 9.30 / 13.30 – 14.30 / 18.30; 
Venerdì 9 / 13
Luogo: Il corso è proposto:
a) nella regione Campania - provincia di Caserta (Dipartimento di Giurisprudenza, Santa Maria C.V.);
b) nella regione Lazio – provincia di Roma (luogo da definire)

Contatti utili: 
M. Eugenia Bartoloni, professore di diritto dell’Unione europea, Dipartimento di Giurisprudenza, Università della Campania “L. Vanvitelli” 
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Federico Bertucci, FB European Consulting s.r.l. 
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Organizzatori: Dipartimento di Giurisprudenza, Università della Campania “L. Vanvitelli” in collaborazione con FB European Consulting s.r.l., Via Parma 9, 00184 Roma (RM)

La sesta campagna di scavi archeologici all’Acropoli di Cuma a cura del dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università Vanvitelli ha portato risultati inaspettati. Un'équipe di 33 studenti del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università Vanvitelli con a capo il prof. Carlo Rescigno (in foto) hanno portato alla luce le fondamenta dell’antico tempio-chiesa risalenti all’VIII secolo a.C. 
Gli scavi sono stati condotti sul lato meridionale del tempio con l’intento di capire e separare la parte più antica dell’edificio dalle costruzioni successive. La tomba del vescovo Aurelio è stata scoperta sul terrazzamento più alto degli Scavi di Cuma – che rientrano nel Parco Archeologico dei Campi Flegrei – nel settore H, nel cosiddetto Tempio di Giove, che, dopo gli scavi, è risultato essere dedicato invece ad Apollo.
Dal saggio di scavo effettuato sul lato occidentale del tempio, abbiamo rinvenuto un’interessante stratigrafia delle diverse pavimentazioni che nel corso dei secoli si sono sovrapposte - spiega il docente - : da quella romana con le sue preparazioni, ai pavimenti di V e VI secolo d.C. uno sopra l’altro, ancora le trincee di fondazione, per realizzare l’edifico del IV secolo e quelle per la realizzazione dell’edificio di fine VII inizio VI; praticamente in poco meno di ottanta centimetri abbiamo visibile tutta la storia del complesso tempio-chiesa realizzato sull’acropoli. Da questa campagna di scavo, abbiamo avuto dei risultati incredibili per la ricerca storica di Cuma".

 

Graduation Day in piazza a Capua per Economia. Per la prima volta la cerimonia di laurea per 170 studenti del dipartimento Economia si è tenuta in piazza dei Giudici, teatro di musica ed emozioni dei neolaureandi e delle loro famiglie.

"La nostra decisione, condivisa dal Rettore - spiega Francesco Izzo, direttore del Dipartimento di Economia - è stata ispirata dal desiderio di rafforzare sempre più i legami fra il Dipartimento e la comunità di Capua, che da oltre venti anni convive con i nostri studenti. E, simbolicamente, scendere in piazza per festeggiare i nostri laureati è anche un modo per ricordare il ruolo fondamentale che svolge l'università per lo sviluppo culturale del nostro territorio".

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“Dobbiamo imparare dagli anglosassoni a celebrare momenti come questo - ha detto Clelia Mazzoni, docente del Dipartimento -. Questo é anche per noi un traguardo. L'insegnamento é esperienza di vita piuttosto che un lavoro: quindi grazie per i vostri successi e per darci la possibilità di essere un'università di frontiera senza mai perdere l'entusiasmo e la gioia di vivere. Noi restiamo giovani grazie a voi. Ribadisco quanto detto in passato: non cambierei Capua con la Bocconi".

Una festa che ha visto protagonisti i laureati, ma anche la cittadina di Capua, che ha ospitato l'evento. “Facciamo squadra. Capua é pronta ad accogliervi - ha detto il sindaco Luca Branco -, oggi e nel futuro. Vogliamo cittadini di qualità pensanti, operanti: possiamo immaginare assieme la crescita della nostra città." Nel corso della manifestazione sono intervenuti anche i laureati delle sessioni precedenti, oggi professionisti in diversi settori. 

Come Ada Rella, oggi esperta di fundraising per il non profit: “Amo il mio lavoro,  soprattutto perché é un campo in cui umanità e professionalità si fondono. Riconosco soprattutto all'università Vanvitelli di avermi dato la libertà di scegliere il mio lavoro futuro, grazie alla competenza che mi hanno trasferito i professori e la loro passione!" Momenti solenni si sono alternati con esplosioni di musica. Ad accompagnare la festa, un dj set spumeggiante: le band Wine-hot e pop valentine erano composte anche da laureati ed ex-studenti alla Vanvitelli.

“Abbiamo preparato i manager, i commercialisti, gli economisti del futuro - ha concluso Francesco Izzo, Direttore del Dipartimento di Economia -. Volontà determinazione e impegno sono la chiave di volta per il successo. Sono sicuro che gli anni trascorsi in questo luogo li porterete sempre nel cuore e nella memoria". 

È al via la seconda edizione del corso di formazione alla comunicazione della scienza SCIENCE ON STAGE rivolto a tutti gli organizzatori e partner di Futuro Remoto. Sulla scorta di Science on the stage 2018, tanti i temi generali e trasversali a tutti gli incontri.
1) IL CORPO E LO SPAZIO. Comunicatori e destinatari sono, in primo luogo, persone fatte di carne e ossa. Verranno esplorati gli aspetti prossemici della comunicazione e i segreti per renderla più efficace e coinvolgente.
2) HANDS ON! Con le principali “regole” della dimostrazione scientifica interattiva.
3) FARSI UN’IDEA SULLA SCIENZA. La scienza, oggi, non è più fatta solo di formule ed esperimenti. Sempre più essa è anche dibattito pubblico, negoziazione tra soggetti sociali, presa di posizione. Verranno discusse alcune tecniche di comunicazione che invitano i partecipanti a riflettere sul delicato tema del rapporto tra “scienza e società”.

Gli incontri esploreranno le tante declinazioni della comunicazione scientifica oggi, sperimentandone alcune attraverso laboratori interattivi e momenti frontali.

Ecco il dettaglio degli incontri

HANDS ON – MUSEI, LUOGHI DELLA COMUNICAZIONE SCIENTIFICA E LORO EVOLUZIONE
Quali sono e come si configurano i luoghi della comunicazione scientifica oggi? Quali le principali evoluzioni avvenute in questi ultimi decenni? Esploriamo l’universo “hands on” ed in particolare quello degli exhibit interattivi.

9 settembre 2019 | ore 9.30 – 12.30 | Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Sede da definire
14 ottobre 2019 | ore 9.30 – 12.30 | Università degli Studi di Salerno, Sede da definire


EVENTI 4.0
Armeggiare, adoperarsi, darsi da fare con attività dinamiche, assolutamente concrete e stimolanti, palestre per aspiranti maker che insegnano a “pensare con le mani”, per avvicinare tutti alle materie STEAM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arte/Design, Matematica) in modo pratico, giocando, fino ad arrivare agli hackathon, come strumenti di Open Innovation per rispondere alle sfide del futuro che istituzioni, mondo della ricerca e imprese devono affrontare. 

16 settembre 2019 | ore 9.30 – 12.30 | Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” Palazzo Du Meslin, via Partenope 10 A
21 ottobre 2019 | ore 9.30 – 12.30 | CNR Area Napoli di Ricerca Napoli 3, Sede da definire


GIOCARE/ DIBATTERE/ DELIBERARE
Strumenti, attività, metodologie per conoscere, discutere e decidere sui temi caldi della scienza dal forte impatto individuale e sociale, per le loro implicazioni etiche, scientifiche ed economiche. Format di comunicazione con un’ottica partecipativa per consolidare uno scenario di confronto, per poter crescere e sviluppare opinioni informate e affrontare discussioni su temi e in contesti complessi.

23 settembre 2019 | ore 9.30 – 12.30 | Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, Sede da definire
30 settembre 2019 | ore 14.00 – 18.00 | CNR Area Napoli di Ricerca di Napoli 1, Via Pietro Castellino 111
28 ottobre 2019 | ore 9.30 – 12.30 | Città della Scienza, Via Coroglio 104, Aula da definire
4 novembre 2019 | ore 9.30 – 12.30 | Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Sede da definire


ANIMAZIONE SCIENTIFICA E LABORATORI INTERATTIVI
Animazioni scientifiche e laboratori didattici rappresentano un filone di comunicazione della scienza sempre più utilizzato, efficace e oggetto di nuove sperimentazioni e innovazioni. Come affrontare il pubblico quando si parla di scienza? Come stimolare il suo interesse? Come allestire al meglio il luogo in cui si svolgerà l’attività?

7 ottobre 2019 | ore 9.30 – 12.30 | Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”,, Sede da definire
11 novembre 2019 | ore 9.30 – 12.30 | Università degli Studi di Napoli “Luigi Vanvitelli”, Sala degli Affreschi, Complesso di Santa Andrea delle Dame in via de Crecchio 7

Welcome day per le matricole della Vanvitelli. In molti dipartimenti dell'Ateneo si terranno delle giornate di accoglienza per gli studenti neo-iscritti.

Dopo le prime due giornate di Welcome che si sono tenute al dipartimento di Psicologia per gli iscritti a Scienze e Tecniche Psicologiche e al Dipartimento di Scienze Politiche Jean Monnet, seguiranno ulteriori incontri per le prossime settimane:

14 ottobre - Architettura

14 ottobre - Biotecologie, Farmacia e Scienze Ambientali

15 ottobre - Scienze Biologiche

19/26 ottobre - Medicina e Chirurgia

I primi tre appuntamenti sono stati organizzati dai Rappresentanti degli Studenti del Presidio della Qualità di Ateneo e prevedono, oltre a postazioni di accoglienza e orientamento nelle sedi dei corsi di laurea indicati, anche un incontro tra docenti e studenti con la presentazione del Dipartimento e del sistema universitario, della rappresentanza studentesca, del sistema AVA, del sito dell'Ateneo, della App, dei servizi per gli studenti e dell'Erasmus.

Per Medicina, invece, i cui incontri sono in programma il 19 ed il 26 ottobre, sono previste le presentazioni del Complesso di Sant'Andrea delle Dame, dell'Azienda ospedaliera universitaria e del Complesso di Santa Patrizia, con relative aule e luoghi di interesse. Al termine dell'incontro i rappresentanti degli studenti risponderanno ad eventuali domande o curiosità dei nuovi immatricolati.

Matricola Day Architettura, Biotecologie, Farmacia e Scienze Ambientali e Scienze Biologiche

Matricola Day Medicina e Chirurgia

Playmaker, classe 1996 e studente in odontoiatria. Questo l’identikit di Bruno Mascolo, lo sportivo italiano originario di Castellammare di Stabia studente della Vanvitelli selezionato tra gli azzurri scelti per le Universiadi per le competizioni di pallacanestro.
Stasera l'apertura delle Universiadi al San Paolo, domani l'esordio della squadra contro il Canada PalaDelMauro di Avellino, a cui seguiranno altre due sfide al Palabarbuto venerdì 5 contro la Norvegia e sabato 6 luglio contro la Germania.


Il nostro atleta
Bruno Mascolo muove i primi passi nella Basket Team Stabia e a quindici anni esordisce in Serie C con la canotta della Nuova Polisportiva Stabia. Esordisce nel 2013-14 l in Serie A2. Nella stagione successiva trova spazio con la prima squadra arrivando a totalizzare cinque presenze nelle due stagioni e contribuendo alla vittoria del campionato nel 2015. Nell'agosto 2015 trova l'accordo con la Auxilium con la quale firma un contratto triennale. Debutta in Serie A il 1 novembre 2015 negli ultimi secondi della partita casalinga contro Cantù. Il 29 aprile viene comunicato il passaggio ad Agrigento con la formula del doppio tesseramento fino alla fine della stagione. Nelle successive stagioni ha giocato a Siena, Napoli e a Jesi.

 

Graduation Day in piazza a Capua per Economia. Per la prima volta la cerimonia di laurea per 170 studenti del dipartimento Economia avverrà in piazza dei giudici. L'appuntamento per i laureandi è mercoledì 16 ottobre alle ore 9.30.

Ci sarà il saluto del sindaco, l’architetto luca Branco, un breve discorso della docente Clelia Mazzoni, in rappresentanza dei docenti, di due laureati eccellenti (una laureata lavora in Unicredit, l’altra con Save the Children) e di due laureandi in rappresentanza dei 170 colleghi. Le cerimonia sarà scandita da due interventi musicali, uno di jazz, l’altro di brit-pop, con band composte da studenti o ex studenti della Vanvitelli. In tre tranches, fra parole e musica, le consegne delle pergamene di laurea. 

"La nostra decisione, condivisa dal Rettore - spiega Francesco Izzo, direttore del Dipartimento di Economia - è stata ispirata dal desiderio di rafforzare sempre più i legami fra il Dipartimento e la comunità di Capua, che da oltre venti anni convive con i nostri studenti. E, simbolicamente, scendere in piazza per festeggiare i nostri laureati è anche un modo per ricordare il ruolo fondamentale che svolge l'università per lo sviluppo culturale del nostro territorio".

 

ARTE LIBERA – DISEGNI IN CRESCENDO. Sarà inaugurata l'11 luglio, alle ore 17, presso la Biblioteca nel complesso di Viale Ellittico a Caserta, la mostra a cura del Dipartimento di Psicologia e del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli". Promossa dal Laboratorio di Neuropsicologia dell'Età Evolutiva del Dipartimento di Psicologia, "ARTE LIBERA" mette in mostra 40 disegni fatti dai bambini nel corso della loro frequentazione del Laboratorio.  L'idea nasce dall’incontro di più sensibilità e competenze – comunicativa, artistica, e divulgativa. Nell’operare quotidiano del Laboratorio si è rilevato come il disegnare, inizialmente non un focus di attenzione, né strumento diagnostico, si sia via via affermato come modalità per stabilire una dimensione comunicativa empatica e facilitativa, e abbia portato in alcuni casi a risultati di interesse artistico. Massimiliano Conson, docente e responsabile del Laboratorio, ha quindi chiesto la collaborazione di Lucia Abbamonte, docente e esperta in comunicazione multimodale, per condividere con la comunità di appartenenza dei ragazzi, ossia con il territorio, e con la comunità accademica, tale dimensione di arricchimento. Si è deciso di avvalersi delle competenze di Luca Palermo, ricercatore del dipartimento di Lettere, molto attivo nell’ambito della terza missione riguardo alla valorizzazione dei beni artistici e culturali, anche nell’ottica di promuovere una didattica alternativa attraverso l’arte contestualizzata nel territorio. Alla nota e apprezzata artista napoletana, Carla Viparelli, già presente con un’opera (da lei donata) nella collezione permanente del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali, si affiderà la direzione artistica della mostra.

"In questi anni di attività del Laboratorio di Neuropsicologia dell'Età Evolutiva - spiega Massimiliano Conson - abbiamo incontrato molti bambini e tutti ci hanno regalato un disegno. Un disegno libero, creato al momento e subito attaccato alle pareti. Così, col tempo le nostre pareti si sono riempite di produzioni molto diverse tra loro, ognuna espressione di pensieri, interessi, preferenze e stati emotivi differenti. Tutte insieme, queste piccole opere sono in grado di produrre un effetto potente che colpisce visivamente ed emotivamente l’osservatore. Abbiamo deciso di condividere questa esperienza e, allora, i disegni lasciano per un po’ il Laboratorio per esibirsi in Arte Libera".

La scelta della Biblioteca del Dipartimento come sede espositiva non è casuale: infatti i curatori intendono evidenziare con questa mostra che questi disegni sono un libro aperto su "una modalità originale di espressione.

"La comunicazione contemporanea predilige la multimodalità - dice Lucia Abbamonte, docente di Lingua e Traduzione Inglese - affidando in misura crescente la trasmissione e la formazione dei significati all’immagine. D’interesse collettivo ci è sembrata l’occasione di condividere gli itinerari semantici dei disegni dei ragazzi con la loro comunità di appartenenza, ossia con il territorio, e con la comunità accademica. Attraverso l’allestimento artistico si vuole offrire un’immagine di segno positivo dell’operato del Laboratorio e incoraggiare, nell’ottica della terza missione, un atteggiamento collaborativo nella fruizione degli spazi e delle risorse del nostro Ateneo".

La mostra vuole valorizzare i disegni dei ragazzi del Laboratorio di Neuropsicologia dell'Età Evolutiva, ma anche offrire ai ragazzi un’opportunità di essere protagonisti del loro operato e socialmente apprezzati, rispondere e ottimizzare l’entusiasmo per l’iniziativa mostrato dai ragazzi e dai genitori e creare un’osmosi col territorio di appartenenza dei ragazzi e delle famiglie, nell’ottica della terza missione, promuovendo un atteggiamento collaborativo.

Si tratta dunque di un progetto interdipartimentale che, unendo linee di intervento ben sviluppate nei due Dipartimenti, Lettere e Beni Culturali e Psicologia, ne potenzia la qualità e traccia nuovi itinerari di interazione, puntando alla valorizzazione e condivisione della nostra opera sul territorio (Laboratorio di Neuropsicologia dell'Età Evolutiva) e contatto con il pubblico.

La mostra, aperta fino al 15 settembre, è visitabile i giorni dispari dalle 10 alle 16.

locandina