Sono arrivati questa mattina all’aeroporto di Fiumicino Awet e Milena, i due studenti rifugiati eritrei residenti in Etiopia che si apprestano a iniziare la loro carriera universitaria. Sono due dei quarantacinque rifugiati destinatari di borse di studio che proseguiranno il loro percorso accademico in 23 atenei italiani nell’ambito del progetto UNICORE - University Corridors for Refugees.

Awet, 30 anni, e Milena, 27, saranno accolti dal Centro Fernandes dell’Arcidiocesi di Capua che offrirà loro vitto e alloggio, più alcune spese necessarie come quelle dei libri.

 Il progetto, iniziato nel 2019, ha fino ad ora visto la partecipazione di 28 università che collettivamente hanno messo a disposizione negli ultimi tre anni oltre 70 borse di studio. La selezione degli studenti, svolta dai singoli atenei, si è basata sul merito accademico e la motivazione. I vincitori sono rifugiati provenienti da Eritrea, Somalia, Sudan, Sud Sudan e Repubblica Democratica del Congo. 

Grazie ai partner del progetto, tra cui il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas Italiana, Diaconia Valdese, il Centro Astalli, Gandhi Charity, ed un’ampia rete di partner locali, gli studenti riceveranno un sostegno adeguato per portare a termine gli studi ed integrarsi nella vita accademica e sociale.  

Gli studenti, immatricolati al corso di laurea in  Molecular Biotechnology, del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Biologiche e Farmaceuticheinizieranno oggi il periodo di quarantena reso obbligatorio dall’emergenza Covid-19, dopo il quale potranno avviare il loro percorso universitario presso gli atenei su tutto il territorio italiano.

“La crescita di questo programma dalla sua fase pilota con sei studenti ai 45 di quest’anno rappresenta un risultato molto importante”, ha dichiarato Chiara Cardoletti, Rappresentante dell’UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino. “I rifugiati hanno bisogno non solo di ricostruire la loro vita in sicurezza e dignità, ma anche di poter esprimere al meglio le loro capacità e competenze per progettare un futuro prosperoso per sé stessi e per le comunità che li accolgono”.
Nell’ambito del progetto UNI.CO.RE., l’Università Vanvitelli, oltre a prevedere l’esenzione delle tasse per i rifugiati politici, riconosce, con fondi propri, ad ogni studente una borsa di studio di € 500,00 mensili e garantisce alloggio e pasti per gli studenti {anche attraverso convenzioni stipulate con enti locali e regionali}, ma non solo. L’Ateneo garantisce assistenza per tutte le pratiche relative al visto e al permesso di soggiorno, al rilascio del codice fiscale e all’apertura del conto corrente attraverso il “Welcome Office”, fornisce, sia attraverso la biblioteca sia online, materiale didattico (libri, appunti, ecc.) e assegna uno studente Buddy dedicato agli studenti rifugiati da scegliere tra gli iscritti al programma di studio e un professore tutor tra gli appartenenti a quel programma di studio.
Agli studenti rifugiati viene garantito anche, attraverso la propria rete di partner locali, vestiario, telefono cellulare e notebook per agevolare lo studio oltre che l’integrazione sociale, attraverso appositi incontri e corsi di formazione e corsi di lingua completi e gratuiti per gli studenti attraverso la piattaforma Rosetta Stone.

Gli studenti avranno anche la necessaria assistenza sanitaria presso la sua Scuola di Medicina e un servizio di sostegno psicologico presso il Dipartimento di Psicologia.

Verso la Formazione 4.0: la Realtà Aumentata, Virtuale ed Immersiva nell’addestramento alla manutenzione degli aeromobili. Un evento formativo organizzato dalla Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare insieme all’Università Vanvitelli, al Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, a Leonardo e alla DigitalComoedia dedicato all’utilizzo delle tecnologie di realtà aumentata, virtuale ed immersiva per la formazione e l’addestramento alla manutenzione degli aeromobili in Aeronautica Militare. 

realtà virtuale a Caserta1L’evento, che si è svolto  alla presenza del Rettore dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, Giovanni Francesco Nicoletti, del Capo di Stato Maggiore del Comando delle Scuole/3^ Regione Aerea, Gen. B.A. Luigi Casali, oltre che di rappresentanti del mondo universitario, della ricerca scientifica e delle industrie. è stato una importante occasione di aggiornamento culturale per i frequentatori di corso e i docenti della Scuola Specialisti, collegati numerosi in modalità a distanza, insieme agli specialisti dei reparti di manutenzione dell’Aeronautica Militare ed ai tecnici di Leonardo, in Italia e all’estero.

Per la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, l’evento formativo si inserisce nei progetti di sviluppo ed innovazione del Comando delle Scuole dell’Aeronautica Militare tesi ad accelerare la “digital transformation” delle attività. 
“Con l’evento formativo odierno abbiamo voluto contribuire al processo di crescita del settore della formazione in Aeronautica Militare, verso una Formazione 4.0, per valorizzare la nostra risorsa più preziosa, il personale ed i giovani in particolare, attraverso una maggiore consapevolezza delle possibilità offerte dalla tecnologia e con una chiara visione del futuro con il fine ultimo di anticipare e vincere le sfide formative ed operative che l’Aeronautica Militare si troverà ad affrontare, in uno scenario che immaginiamo - per il prossimo futuro - sempre più complesso ed imprevedibile.prova modelli di realtà virtuale

Siamo fortemente convinti che la scelta strategica di collaborare sui temi odierni con l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, e le industrie, oggi rappresentate da Leonardo e dalla DigitalComoedia, sia quella vincente per crescere insieme in un’ottica di sistema per il Paese” – così si è espresso, nel dare il benvenuto ai partecipanti all’evento, il Comandante della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, Col. Roberto Impegno, che ha poi moderato il dibattito fra i relatori dell’evento formativo.

L’evento formativo ha dunque avviato un confronto, insieme a rappresentanti del mondo accademico, della ricerca e delle aziende, su possibili linee di azione e forme di collaborazione nello sviluppo ed utilizzo dell’interfaccia tecnologica della realtà aumentata, virtuale ed immersiva per l’addestramento alla manutenzione degli aeromobili, al fine di un’attivazione immediata di specifici gruppi di lavoro congiunti sull’innovazione dei modelli formativi.

Da oggi studenti e docenti possono accedere al Nuovo Catalogo di Ateneo Sebina YOU curato dal Sistema Bibliotecario di Ateneo.

In Sebina You è possibile ricercare informazioni su tutto il materiale monografico e periodico catalogato dalle biblioteche dell’Ateneo, recuperandone altresì la disponibilità e la localizzazione, il catalogo è in continua evoluzione ed è prevista, nel prossimo anno, l’attivazione di nuovi servizi per gli utenti, al momento è stato arricchito di oltre 20.0000 ebook open access, scaricabili in full text, relativi a tutte le discipline umanistiche e scientifiche, grazie alla collaborazione con la rete Indaco.

SebinaYOU è la piattaforma che unifica catalogo bibliotecario, sito web e servizi per gli utenti delle biblioteche in un solo ambiente digitale.

Un’unica interfaccia, semplice e intuitiva, per la ricerca, l’accesso alle informazioni e la fruizione di tutte le tipologie di risorse bibliografiche, comprese quelle digitali. 

Puoi consultare la Guida all’uso del catalogo, per gli utenti, in italiano ed inglese, predisposta dal Centro SBA.

Accordo Green tra Università Vanvitelli e l’Associazione nazionale Imprese per la Difesa e tutela Ambientale. L’intesa, siglata dal Rettore Gianfranco Nicoletti, e il Presidente Gianluca Bartolini, ha come obiettivo quello di intensificare sui temi ambientali: lo sviluppo, la ricerca, la sperimentazione e le attività didattico-scientifiche per un Sud più sostenibile.

“L’Ateneo Vanvitelli è sempre più impegnato sui temi green e della sostenibilità ambientale - ha affermato il Rettore Nicoletti - Auspico che l’Università -insieme ai partner con cui abbiamo sottoscritto accordi quadro di collaborazione- riesca a far crescere la necessaria attenzione ai temi del verde sui Territori di nostra competenza”.

Un accordo che intende dare risposte e progettualità in vista dell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, approvato il 24 aprile 2021, composto da importanti risorse economiche come i 191,5 miliardi del Recovery Fund ai quali si aggiungono i 30 mld del Fondo complementare. Il 40% delle risorse interessa progetti per il Mezzogiorno, altrettanti per il Green, il 27% al Digitale.
L’Ateneo Vanvitelli e Asso.Impre.Di.A., intendono sviluppare progetti ed iniziative in tutte le discipline di comune interesse come:

• VERDE PUBBLICO URBANO ED EXTRAURBANO
• PAESAGGIO E GIARDINI STORICI
• BONIFICHE AMBIENTALI (FITORIMEDI - VEGETALI E/O BATTERI)
• DIFESA DEL SUOLO - INGEGNERIA NATURALISTICA - DISSESTO IDROGEOLOGICO
• RIVOLUZIONE VERDE
• SVILUPPO SOSTENIBILE
• TRANSIZIONE ECOLOGICA
• TRANSIZIONE ENERGETICA

“Importante sarà costituire una «cabina di regia» (comitato tecnico-scientifico), per l’individuazione e l’istruzione di tematiche ed applicazioni di comune interesse, così come fondamentale sarà la fase di ricognizione e di ascolto sui temi del verde presso le Amministrazioni locali” - dichiarano Furio Cascetta, Prorettore dell’Ateneo Vanvitelli alla Green Energy e alla Sostenibilità Ambientale e Alberto Patruno, Segretario dell’Associazione Asso.Impre.Di.A.

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Sono aperte le iscrizioni per Il Monello Centro per l’Infanzia d’Ateneo per l’anno educativo 2021/2022, riservate ai figli dei dipendenti dell’Università e agli studenti.

La novità innovativa è quella dei Poli per l’infanzia, che accolgono in un unico edificio o in edifici vicini, strutture sia del segmento 0-3 sia del segmento 3-6 per un migliore utilizzo delle risorse attraverso la condivisione di servizi, spazi e risorse.

L'asilo della Vanvitelli, fornisce servizi all’infanzia dai tre mesi ai sei anni strutturando le seguenti ricettività:

  • micronido per un massimo di 15 bambini;
  • sezione primavera per 10 utenti 24-36 mesi;
  • scuola infanzia per 24 bimbi in età compresa tra i 3-6 anni;

Hanno diritto di accesso a Il Monello Centro per l’Infanzia d’Ateneo i figli delle seguenti categorie:

  • Personale docente e ricercatore
  • Personale tecnico-amministrativo di ruolo
  • Titolari di assegno di ricerca
  • Titolari di contratto a tempo determinato
  • Dottorandi
  • Titolari di borsa di studio post Laurea o Post doc.
  • Studenti

Le domande di ammissione e di preiscrizione devono pervenire entro la data del 20/09/2021 al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o consegnata a mano presso la Ripartizione Patrimonio e Appalti di Beni e Servizi – Ufficio Contratti dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 15.30.

Scarica il bando e la modulistica

La struttura dell’Asilo, situato presso il complesso di Viale Ellittico di Caserta, di fronte alla nuova sede del Rettorato, è di nuova realizzazione ed è un ambiente luminoso, allegro e accogliente nel quale i bambini sono circondati da segni, oggetti e personaggi a loro familiari.

Gli ambienti e gli spazi sono predisposti per promuovere l'intreccio di relazioni e incontri tra adulti e bambini, tra bambini e bambini, tra adulti e adulti e sono organizzati per permettere ai piccoli di muoversi in modo autonomo e di sperimentare attivamente le proprie competenze.

L'ambiente è concepito e vissuto come interlocutore educativo che, con le sue opportunità e con i suoi spazi semi-strutturati, sollecita le bambine e i bambini a esperienze di conoscenza, di gioco, di scoperta e di ricerca.

Gli insegnanti dell’Asilo nido è attentamente selezionato perché rispondano ad elevati target di qualifica, competenza e aggiornamento e saranno affiancati da una serie di collaboratori esterni che gestiscono e organizzano le attività extracurricolari, ognuno per la parte di sua competenza: insegnanti di danza, lingue straniere, di musica, di pittura, di psicomotricità e altri, ma anche da docenti di Ateneo al fine di organizzare momenti di incontro e condivisione a supporto della genitorialità.

L’asilo contribuirà  a migliorare la qualità della vita dei dipendenti e degli studenti in un'ottica di conciliazione lavoro-vita familiare, di realizzazione di pari opportunità e di sostegno alla genitorialità.

Per monitorare e valutare la soddisfazione dell’utenza e per garantire un costante miglioramento della programmazione degli interventi educativi, saranno organizzati frequenti incontri con i genitori che utilizzano il servizio.

Online tutti i Virtual Open Days dei Corsi di Studio dell'Università Vanvitelli. Guarda i video che ti aiuteranno nella scelta del tuo percorso di studi.

I docenti della Vanvitelli insieme a studenti, PhD student o specializzandi, presentano gli oltre 67 corsi di laurea, le modalità di accesso, i TOLC, le opportunità internazionali, i servizi e le agevolazioni.

Viaggi virtuali nelle sedi dei dipartimenti, immagini sulle sedi, laboratori, attività, servizi, piano di studio, prospettive occupazionali, le facilitazioni, e i consigli per vivere l'Università e organizzare lo studio nella maniera migliore possibile.

Scegli il Virtual Open Day che più ti interessa e scopri il futuro che ti aspetta.

 

Virtual Open Days Vanvitelli

 

  Scarica la nuova brochure di Ateneo completamente digitale e interattiva.

Garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei detenuti è un prerequisito per il funzionamento dello stato di diritto. In contesti penitenziari sempre più multietnici, dove la gestione della
diversità culturale è diventata una questione prioritaria, il personale penitenziario svolge un ruolo cruciale per garantire la tutela dei diritti umani e un trattamento equo, prevenendo scenari di radicalizzazione ed estremismo come quelli cui abbiamo assistito proprio in questi giorni.

I servizi penitenziari devono affrontare numerose sfide per garantire un'applicazione efficace e coerente delle norme internazionali ed europee in materia di protezione dei diritti dei detenuti stranieri. Le difficoltà incontrate dal personale penitenziario nell’interagire con i detenuti stranieri e nel soddisfare i loro bisogni specifici possono essere ridotte offrendo loro la possibilità di potenziare le loro conoscenze e competenze specifiche in questo ambito.

Tenendo conto di questo contesto, il progetto "B-ComPetent", avviato nel settembre 2019 e della durata di 24 mesi, e realizzato da un Consorzio di partner multidisciplinari di tre paesi (Italia, Spagna e Albania): Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" (Coordinatore del progetto), Ombudsman dell’Albania, Associazione Antigone, Fondazione Qendra Europiane, Prodos Consulting, Fondazione Bosch i Gimpera, mira a potenziare le competenze degli operatori penitenziari civili di sei Paesi (Italia, Francia, Spagna, Albania, Montenegro e Grecia), fornendo loro una serie di competenze multidisciplinari. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso la progettazione e lo sviluppo di un programma transfrontaliero innovativo di formazione dei formatori, combinato con la condivisione di buone pratiche, azioni di sensibilizzazione e strumenti pratici multilingue.

All'interno del progetto sono previste le seguenti attività: analisi approfondita delle necessità formative e individuazione delle buone pratiche; progettazione e sviluppo di un corso online; manuale multilingue con attività formative per il personale penitenziario civile, video e studi di caso; 6 workshop transfrontalieri per formare i formatori in Italia, Albania, Spagna, Montenegro, Grecia e Francia; 3 conferenze nazionali per coinvolgere i principali stakeholders e 1 conferenza internazionale finale.

La collaborazione con autorità pubbliche come il Ministero della Giustizia italiano, l’Associazione degli Ombudsman del Mediterraneo e con organizzazioni di rete europee come EUROPRIS ed EPTA contribuirà a costruire una efficace comunità di pratica per la valorizzazione dei diritti umani nelle carceri.
Per maggiori informazioni: www.bcompetent.eu

TRANSIZIONI. Questo il titolo della XXXV Edizione di Futuro Remoto che si svolgerà dal 23 al 28 novembre  con le modalità e nei limiti della normativa emergenziale – in materia coronavirus – vigente nel periodo della manifestazione.

Il termine ultimo utile per presentare le proposte di partecipazione alla XXXV Edizione di Futuro Remoto “TRANSIZIONI” è stato prorogato al 24 maggio 2021. Le proposte dovranno, in ogni caso, essere inviate rispondendo alla call di interesse.

Transizione ecologica, transizione energetica, transizione agroecologica, transizione economica, transizione epidemiologica e sanitaria, transizione digitale, transizione urbana, transizione eco-sociale, transizione culturale, politica, le identità di genere in transito, la transizione dei linguaggi, sono solo alcune delle transizioni in corso, perché è proprio “l’essere in transizione” la dimensione che oggi più di sempre viene percepita a tutti i livelli, individuale, collettivo e quindi politico, caratterizzando fortemente la nostra realtà.

La XXXV edizione di Futuro Remoto diventa un’agora fisica e virtuale con mostre, laboratori, dimostrazioni, eventi e incontri, un grande “spettacolo della conoscenza” capace di avvicinare i cittadini, e in speciale modo i giovani e il pubblico scolastico alla cultura scientifica e tecnologica, portando in scena questioni di grande attualità. Futuro Remoto è anche una vetrina a livello nazionale e internazionale delle competenze e delle eccellenze del mondo della ricerca, della ricerca in corso e di quella che verrà, con uno sguardo privilegiato di chi ha attraversato 35 anni di ricerca italiana da attento testimone e portavoce, per guardare sempre al futuro con il suo pubblico con ancora maggiore consapevolezza, per un rilancio sostenibile e per combattere un debito ambientale per la cui risoluzione non c’è più tempo da aspettare. Transizioni.

LE ATTIVITÀ DI FUTURO REMOTO
Tutte le attività, anche quando da remoto, sono basate sull’interattività e sulla possibilità per i visitatori di osservare, sperimentare, dialogare.
Nel mese di marzo, aprile e maggio saranno organizzati degli incontri aperti a tutti coloro che vogliono presentare una proposta per Futuro Remoto per confrontarsi insieme sui format più efficaci da utilizzare.

Sono disponibili due diversi format per sottomettere le proprie proposte:
1) FORMAT PROPOSTE ATTIVITA’ IN PRESENZA
2) FORMAT PROPOSTE ATTIVITA’ONLINE
Lo stesso proponente può sottomettere anche entrambi i format se intende proporsi per fare delle attività in presenza e delle altre attività online.

Per saperne di più clicca qui

Una formazione mirata e specifica per i Finanzieri campani. E’ stata firmata oggi un’intesa tra l'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e il Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza, che mira alla formazione universitaria e post-universitaria erogata dall'Ateneo, nell’ottica di favorire il miglioramento e il perfezionamento delle conoscenze e delle competenze specialistiche del personale delle Fiamme Gialle.

La convenzione è stata siglata presso la sede napoletana del Rettorato della Vanvitelli dal Rettore, Gianfranco Nicoletti, e dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta, Colonnello Giuseppe Furciniti.
Obiettivo della sinergia, la prima di questo tipo in Campania, è agevolare l’accrescimento culturale e tecnico-professionale dei Finanzieri campania, in linea con le politiche di assistenza e protezione sociale promosse in favore del personale della Guardia di Finanza.

Grazie a questo accordo saranno incentivate le iscrizioni dei Finanzieri della regione di ogni ordine e grado, in servizio o in congedo, ai corsi di laurea triennale, magistrale ed ai master attivati presso i Dipartimenti di Economia, Giurisprudenza e Scienze Politiche dell'Ateneo, ma saranno anche realizzati specifici eventi formativi di volta in volta concordati con i singoli Dipartimenti.
In tale contesto, oltre a significative agevolazioni di natura economica, l’Ateneo Vanvitelli si impegna a riconoscere agli immatricolati del Corpo della Guardia di Finanza eventuali attività extra-didattiche accreditabili, valutate in piena autonomia dai Consigli di Corso di Studio competenti, fino ad un massimo di 12 crediti formativi (CFU).
Dal canto suo, la Guardia di Finanza si impegna ad agevolare, anche attraverso gli strumenti previsti dalla normativa vigente in materia di permessi per il diritto allo studio, le immatricolazioni del proprio personale e a consentire, per quanto possibile, la partecipazione alle attività didattiche, nonché ad assicurare, qualora richiesto, la partecipazione ad interventi seminariali da parte di qualificati Ufficiali del Corpo.

La convenzione ha durata di quattro anni con efficacia a decorrere dall’Anno Accademico 2021/2022 e potrà essere rinnovata per un analogo periodo, previa intesa di entrambe le parti.

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Il Progetto Welcome International Students si rinnova per il prossimo anno accademico. Riaprono i bandi per i progetti Buddy, Buddy Abroad, e per un nuovo concorso per la creazione o integrazione della App "Welcome International Students”.


Progetto Buddy
Si è chiuso il bando di concorso a.a. 2021/2022 per 52 contratti di collaborazione part time per tutorato della durata di 50, 100 o 200 ore destinati a studenti/esse già regolarmente iscritti/e nell’AA 2020/2021 ed in possesso di adeguate competenze linguistiche.
N.12 Tutor Coordinatori compenso orario di 16 euro
N. 40 Tutor Buddy compenso orario di 10 euro
Tetto massimo di ore 200 per anno accademico (a.a. 2021/2022) e il massimale di 3.500 euro annui.
Periodo di svolgimento delle attività, a partire dalla data di presa servizio dell’attività al 31 ottobre 2023 Le collaborazioni a tempo parziale dovranno svolgersi, a partire dalla data di presa servizio dell’attività, per il numero di ore assegnate ed entro il 31/10/2023.
Si tratta della creazione di un sistema di accoglienza ed assistenza, sia agli studenti internazionali che si iscrivono ad un Corso di Studio o che svolgono un periodo di mobilità presso il nostro Ateneo, sia agli studenti outgoing che si accingono a svolgere una mobilità Erasmus studio o extra UE.
Vai alla sezione dedicata


Buddy Abroad
Il progetto mira alla creazione di una rete di studenti presso università estere. Saranno quindi individuati alcuni studenti in mobilità incoming disponibili a diventare Buddy Abroad, ovvero referenti per i nostri studenti che potranno contattarli e ricevere informazioni relative alle attività delle sedi universitarie di appartenenza ed in particolare ai programmi, all’accoglienza, alle attività universitarie ed extra universitarie. Al termine sarà rilasciato un attestato di Buddy Abroad.
Sarà anche creata una banca dati e una mailing list per inviare eventuali bandi che possano essere di interesse relativi come dottorati e borse di studio o di ricerca.


App Mobile
E’ on line il bando di concorso App “Vanvitelli_Welcome International Students” per coinvolgere studenti nello sviluppo software di una app per dispositivi mobili.
Possono partecipare studenti regolarmente iscritti nell’anno accademico 2020/2021 a tutti corsi di studio organizzati in gruppi costituiti da almeno uno studente per ogni polo territoriale dell’Ateneo (Caserta, Napoli, Capua, Aversa, Santa Maria Capua Vetere)
Premi per gruppo: 1°3.000,00 euro 2° 2.500,00 euro 3°2.000,00
Guarda il bando


First Medical Care
Si tratta di un punto di accoglienza per le problematiche sanitarie degli studenti internazionali iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo o presenti per periodi di mobilità. E’ previsto un primo esame clinico gratuito ed individuazione dell’eventuale percorso specialistico successivo previa sottoscrizione Convenzione con AOU.
Le attività si svolgeranno presso i locali già individuati nel Complesso Sant’Andrea delle Dame – Napoli piano terra, con accesso da Via De Crecchio n.8.

La vittimizzazione secondaria nel contesto della violenza contro le donne: al via il corso di formazione gratuito rivolto a forze dell’ordine, operatori della giustizia e giornalisti nell’ambito del progetto europeo NEVER AGAIN.
C’è tempo fino alle 18,00 del 29 ottobre per iscriversi al corso di formazione specialistico sul fenomeno della vittimizzazione secondaria. Una iniziativa ideata, promossa e organizzata da: Università della Campania “Luigi Vanvitelli” – Dipartimento di Giurisprudenza (Capofila), D.i.Re - Donne in Rete contro la violenza, Alley Oop-Il Sole24Ore, ProdosConsulting, Maschile Plurale e il gruppo teatrale M.A.S.C., nell’ambito del progetto europeo “Never Again.Developing an innovative training methodology to prevent and combat the risk of secondary victimization of women victims of violence”.

“Il progetto NEVER AGAIN, lanciato il 25 novembre 2020 e co-finanziato dal programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza dell’Unione europea”, come puntualizzato dalla Professoressa Teresa Bene, in qualità di coordinatrice del Progetto, “punta a potenziare una risposta di sistema al fenomeno della vittimizzazione secondaria, proponendo una campagna di sensibilizzazione nazionale e un corso di formazione rivolto a operatori e operatrici delle forze dell’ordine, avvocati/e,magistrati/e e giornalisti/e”.
La formazione, affidata a esperte ed esperti nei diversi ambiti in cui si manifesta la vittimizzazione secondaria, intende fornire specifiche conoscenze teoriche e abilità operative per decostruire i pregiudizi culturali e gli stereotipi di genere che sono ancora presenti nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, rafforzando l’azione di prevenzione e contrasto della vittimizzazione secondaria.

Il percorso formativo, gratuito e in via di accreditamento presso l’Ordine Nazionale dei Giornalisti e il Consiglio Nazionale Forense, comprende 9 moduli online, 10 workshop integrati da performances teatrali partecipative e 3 webinar tematici.

Il corso online sarà disponibile, previa iscrizione, sul sito www.vittimizzazionesecondaria.it a partire da settembre 2021 e sarà poi fruibile 24 ore su 24.Iwebinar tematici approfondiranno alcuni dei temi affrontati nei moduli online in base alle indicazioni dei/lle partecipanti. I workshop in aula, della durata di un giorno,sono ideati come occasioni formative di incontro e confronto multi-professionale, con un approccio partecipativo e laboratoriale e in un’ottica di rete a livello territoriale/locale.
Autentico elemento di innovazione sarà la messa in scena,a conclusione di ogni workshop in aula, di una performance teatrale che inviterà i/le partecipanti a interagire con gli attori e le attrici per decostruire la vittimizzazione secondaria.

Dieci le città italiane che ospiteranno i workshop: Cosenza, Milano, Napoli, Nuoro, Padova, Palermo, Parma, Pescara, Pisa, Trieste. L’evento di Napoli sarà organizzato in collaborazione con la Scuola Superiore della Magistratura.
Per partecipare occorre iscriversi tramite form online di candidatura entro le ore 18:00 del 29/10/2021
Per maggiori informazioni sui criteri e sulle modalità di ammissione al corso consulta l’Avviso di selezione.

Scarica qui il programma dettagliato del corso.

 

Attuare strategie comunali per lo sviluppo sostenibile e per la green energy,. Questo l’obiettivo dell’accordo quadro firmato oggi dall’Ateneo Vanvitelli con i comuni di Aversa, Caserta, Capua e Santa Maria Capua Vetere per la realizzazione di una Rete Territoriale per la rivoluzione verde e per la transizione ecologica.

“Un’intesa – spiega il Rettore dell’Ateneo Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti - che nasce in seguito ai recenti indirizzi di politica europea (Recovery Fund) e nazionale (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, PNRR) di sostegno alla crescita e alla competitività del Paese individuano importanti aree tematiche strutturali di finanziamento, tra cui il settore “Rivoluzione verde e transizione ecologica”; ma anche dalla consapevolezza che la missione inerente la rivoluzione verde e la transizione ecologica, richiede un impegno sempre maggiore per far fronte ai nuovi più ambiziosi obiettivi europei di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, fissati dallo European Green Deal”.

sostenibilità2 uni vanvitelliL’accordo, che vede per la prima volta l'università insieme a tutti i comuni sedi dell'Ateneo, prevede collaborazioni per attività ricerca, formazione e terza missione su:
• sviluppo territoriale sostenibile
• impresa verde ed economia circolare
• transizione energetica
• pianificazione dei trasporti e mobilità sostenibile
• efficienza energetica e riqualificazione degli edifici
• tutela e valorizzazione del territorio e della risorsa idrica
“L’Ateneo sta mettendo in campo una serie di iniziative volte alla sostenibilità – dice il pro rettore funzionale alla “Green Energy e allo Sviluppo Sostenibile”, Furio Cascetta – Questo accordo sottolinea la necessità di fare rete sul territorio con questi obiettivi comuni, utilizzando le risorse e le professionalità del nostro Ateneo che possano fare anche da volano per l’attuazione di progetti e strategie per attuare una vera e propria rivoluzione verde volta a migliorare la qualità di vita e il nostro ambiente circostante”.

La collaborazione potrà inoltre attuarsi anche attraverso la stipula di specifici Accordi Attuativi fra i Comuni protagonisti e i singoli Dipartimenti della Vanvitelli e potrà riguardare:
• Collaborazione in attività di ricerca scientifica
• Supporto per attività di formazione di piani e programmi
• Partecipazione in Comitati Scientifici
• Partecipazione congiunta a Bandi
• Consulenza nella progettazione
• Supporto nelle procedure di Gara
• Organizzazione di iniziative culturali
• Organizzazione di seminari, convegni e workshop
• Elaborazione di articoli scientifici