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Il sito dell’Università Vanvitelli diventa più accessibile grazie a AccessyWay, un software capace di semplificare ulteriormente l’accesso a contenuti e pagine a tutte le persone con disabilità che hanno difficoltà a navigare in rete con gli strumenti standard.

Da qualche giorno è infatti comparsa una piccola icona azzurra raffigurante un uomo stilizzato, simbolo internazionale dell'accessibilità, visibile in basso a sinistra sulle pagine del sito unicampania.it. Cliccando sull’icona si aprirà un menù a tendina da cui scegliere la modalità necessaria alla navigazione e più adatta ai propri bisogni.

Si potrà scegliere il profilo più adatto alla propria disabilità: motoria, visiva, uditiva, cognitiva, ma anche per chi è affetto da daltonismo, dislessia, epilessia, ipovisione e molte altre ancora. Attraverso questo software è possibile, infatti, regolare il contrasto e i colori, aumentare la dimensione dei caratteri e lo spazio tra i testi, semplificare le modalità di navigazione, impostare la lettura automatica.

Con questo strumento la Vanvitelli si propone di facilitare l’accesso al sito e alle informazioni in esso contenute rendendo più accessibile questo strumento così fondamentale oggi per comunicare, conoscere, imparare, lavorare.

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Parte il “Summer Camp 2023” del Centro per l’infanzia d’Ateneo “Il Monello” dell’Università Vanvitelli.

Il campo estivo 2023, che si terrà dal 5 giugno al 28 luglio, prevede di attuare programmi utili alle famiglie che consentano la socializzazione ed il divertimento tra coetanei, l’utilizzo di materiali appropriati, la suddivisione in gruppi per fasce d’età: 3-5 e 6-10.

Con questo progetto  “Il Monello” presenta programmi distinti per ogni gruppo e per fascia d’età, con proposte psicomotorie, ambientalistiche, sportive, ludiche e creative, nonché con l’impiego di personale qualificato.

È un’iniziativa sociale per le famiglie che lavorano, perché riesce a coniugare l’esigenza di impegnare i figli durante le vacanze scolastiche estive, con un’offerta di servizi efficienti, convenienti, coinvolgenti e formativi e si propone di favorire l’aggregazione dei bambini che si ritrovano sempre più spesso catturati davanti all’ultimo surrogato di elettronica, ma faticano a rapportarsi col gruppo dei pari e a rispettare tempi e capacità di ognuno.

Le attività proposte dal Centro per l’infanzia “Il Monello” mirano a stimolare tutti i canali di comunicazione dei bambini attraverso la valorizzazione di tutte le forme espressive (attività sportive propedeutiche, laboratori teatrali, attività ludico-motorie, laboratori di attività artistico - espressive, etc.).

I bambini saranno impegnati quotidianamente in attività quali: laboratori creativi, giochi, attività sportive e, per i più piccoli, lettura animata e attività che uniscono il gioco alla conoscenza/ rispetto di sé e degli altri, divisi per fasce d’età.

Guarda il programma completo delle attività con i costi

Il giro del mondo in 40 giochi

 

Un percorso di formazione integrato tra l’Università Vanvitelli e la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare (SSAM) di Caserta. Un accordo unico in Italia che è stato sottoscritto ieri e arriva dopo due anni dalla firma del primo più ampio protocollo d’intesa (Accordo Quadro di collaborazione).

Nella pratica l’accordo consente agli allievi della Scuola Specialisti di Caserta di vedersi riconosciuti anche dall’università i crediti formativi del biennio che dunque equivarranno a circa un biennio del corso di laurea triennale in Ingegneria Aerospaziale-Meccanica-Energetica, erogato dal Dipartimento di Ingegneria della Università Vanvitelli.
Al termine del biennio presso la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta, gli allievi potranno continuare i loro studi presso la Vanvitelli per conseguire la laurea triennale in Ingegneria con un unico ulteriore anno integrativo.

Nello specifico, il corso di laurea in ingegneria triennale (aerospaziale, meccanica, energetica) aggiungerà al tradizionale orientamento storico (generale) altri due orientamenti (manutentore meccanico e manutentore avionico), già a partire dal prossimo anno accademico 2022/2023.
Un accordo unico in Italia, frutto di sinergia e di collaborazione tra l’Ateneo Vanvitelli e la scuola di formazione militare di Caserta, e di un costante lavoro di coordinamento che ha visto impegnati il Comandante Roberto Impegno della SSAM e Furio Cascetta, prorettore alla Sostenbilità dell’Università.
L’intesa è stata firmata dal Rettore, Gianfranco Nicoletti e dal Comandante delle Scuole dell’A.M. Gen. S.A. Silvano Frigerio.

“Questo accordo - ha detto il Rettore Nicoletti - rafforza la sinergia e l’integrazione tra due istituzioni del medesimo territorio, impegnate entrambe nella formazione, e rappresenta una concreta occasione per potenziare e ampliare le conoscenze dei militari dell’Aeronautica contribuendo anche a incrementare il numero totale di laureati a livello europeo. L’intesa firmata oggi è un ulteriore passo in avanti verso la concretizzazione di un proficuo rapporto di collaborazione con la Scuola Specialisti che da sempre affianca l’Ateneo in numerose attività”.

“L’obiettivo – ha dichiarato il Generale Frigerio - è quello di favorire l’integrazione dei reciproci percorsi formativi per valorizzare le competenze tecniche dei nostri frequentatori attraverso la collaborazione diretta della Scuola Specialisti A.M. con il Dipartimento di Ingegneria dell'Università. In tale ambito sarà possibile anche affidare specifici incarichi didattici al personale docente e ricercatore dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” oltre che offrire delle opportunità curriculari aggiuntive ai nostri corsisti, futuri specialisti dell’Aeronautica Militare. La stipula dell’Accordo di oggi è la risultanza della convergenza di volontà dell’Ateneo e del Comando Scuole dell’Aeronautica Militare, di lavorare con spirito collaborativo e nella direzione della crescita comune, in una prospettiva di sistema Paese”.

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Visite gratuite al Museo Anatomico dell'Ateneo Vanvitelli. Quest’anno in occasione del Maggio dei Monumenti il MUSA, Sistema Museale della “Vanvitelli”, parteciperà nuovamente alla rassegna con due weekend di apertura straordinaria del Museo Anatomico. Il Museo sarà aperto gratuitamente ai turisti e ai cittadini nei giorni 21, 22, 28 e 29 maggio dalle ore 9:30 alle ore 14:30.
I visitatori potranno scoprire e apprezzare le singolari collezioni del Museo Anatomico che costituiscono un ineguagliabile patrimonio didattico e scientifico di una delle scuole di medicina più antiche del mondo, anche attraverso la fruizione di servizi digitali accessibili tramite l’App MUSA.
Per l’accesso al Museo Anatomico è obbligatorio prenotarsi all’indirizzo https://www.musa.unicampania.it/prenotazioni scegliendo la data e l’orario preferiti. Il Museo Anatomico è ubicato in via Luciano Armanni, 3 presso il complesso Universitario di Santa Patrizia ed è comunque aperto nei giorni lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 10:00 alle ore 14:00 e il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 16:00.

Info e prenotazioni:
Ufficio Amministrativo del MUSA
Tel: 081 5667747 - Fax: 081 5667746
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Dal 17 al 28 luglio prossimi i cortili interni della Reggia di Caserta saranno la location di "Reggia Festival – Visioni Reali". Sei serate, tutte con inizio alle ore 21, con ospiti, talk, anticipazioni e tanti film. Un evento estivo, organizzato da Confcommercio Caserta con l'Ateneo Vanvitelli, nato per celebrare il successo del cinema made in Campania che vedrà alternarsi sul palco registi, attori, sceneggiatori, scrittori, scenografi, produttori e tantissimi altri artisti di fama nazionale. Un’occasione per restituire alla città la visibilità e il rilancio che merita sul piano turistico e culturale ma anche una vetrina per i talenti del territorio.

"La partecipazione del nostro Ateneo alla realizzazione del Reggia Festival - ha detto il Rettore dell'Università Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti - conferma la nostra grande attenzione al Cinema, e dunque agli interessi culturali del territorio. Già con Maestri alla Reggia avevamo raccolto grande partecipazione sia della società civile che dell'intera comunità accademica e soprattutto dei nostri studenti. Oggi con questo nuovo evento torniamo a celebrare il grande schermo e i suoi grandi protagonisti, sicuri di assolvere ancora una volta alla nostra funzione di promotori di valori sociali, educativi e culturali".

La direzione artistica dell’evento è affidata a Remigio Truocchio, general manager della società Cineventi, e l’iniziativa è patrocinata da Comune, Reggia di Caserta, Provincia di Caserta, Regione Campania Film Commission, Maestri alla Reggia.

"Dopo gli ottimi riscontri ottenuti nei tre anni precedenti – spiega Lucio Sindaco, presidente provinciale di Confcommercio Caserta – siamo lieti di presentare al pubblico una edizione completamente rinnovata e ancora più ricca di quelle precedenti che si svolgerà in una location incantevole e si avvarrà della partecipazione di prestigiosi partner istituzionali e privati. Grazie ad un notevole sforzo produttivo, sostenuto da Confcommercio e dai suoi soci, la tradizionale rassegna di cinema, nata nel 2019 in piazza Vanvitelli e poi trasferita al Belvedere di San Leucio, quest’anno si trasformerà infatti in un vero e proprio festival di respiro nazionale".

Tra gli ospiti Toni Servillo, Sergio Rubini, Antonio Capuano, Massimiliano Gallo, Francesco Di Leva, Giancarlo Basili e tantissimi altri.

‘Si tratta di un progetto ambizioso – fa notare Remigio Truocchio - che intende evidenziare un fenomeno in costante crescita che vede l’intera regione sempre più protagonista del mondo del cinema e dell’audiovisivo. Un fermento di artisti, di produzioni, di maestranze che creano cultura, economia e indotto sul territorio. Questo evento festivaliero intende celebrarne il successo ma anche analizzarne lo sviluppo con il contributo dei protagonisti del settore’. Sei serate caratterizzate da un talk iniziale cui seguirà la proiezione di un film e, in alcuni casi, anche la visione, in anteprima, di alcune immagini inedite legate a produzioni televisive in onda sulle reti Rai il prossimo autunno. Le serate sono a ingresso gratuito, previa prenotazione on line, o ritirando i biglietti d’ingresso disponibili in città presso i punti vendita dei partner dell’evento.

Tutte le info al riguardo saranno disponibili a breve sulle pagine social di Reggia Festival https://www.facebook.com/𝙍𝙚𝙜𝙜𝙞𝙖-𝙁𝙚𝙨𝙩𝙞𝙫𝙖𝙡-103039995810397/ e di Maestri alla Reggia.

 

“Parola ai giovani.” Giovanni Caccamo in viaggio nelle università italiane per dare voce ai giovani e creare un manifesto sul #cambiamento. Il progetto arriva il 6 maggio nell’Università Vanvitelli per dare voce agli studenti dell’Ateneo.

 “Cosa cambieresti della società in cui vivi e in che modo?” Da questa domanda parte il nuovo progetto di Giovanni Caccamo, “Parola ai giovani”, nato per dare voce ai ragazzi e creare con loro un Manifesto sul Cambiamento. Il cantautore, dopo la pubblicazione del suo ultimo album “Parola”, si fa portavoce della sua generazione e - consapevole del dovere dei giovani di far soffiare un nuovo vento di cambiamento in questo momento storico di grave crisi, conflitti e disgregazione - dà il via a questo nuovo progetto collettivo in collaborazione con i maggiori atenei universitari italiani e il supporto di Banca IFIS, Pulsee Luce e Gas e INPS.

Una serie di simposi universitari e un concorso di idee per la creazione di un programma sul Cambiamento - “socioculturale”, “ambientale” e “spirituale” - rivolti a giovani studenti o lavoratori che, come l’artista, credono in un nuovo mondo possibile.
Il 6 maggio, alle ore 9.30 nel Polo Scientifico di via Vivaldi, l’artista sarà ospite nell’Università Vanvitelli per incontrare i nostri studenti e - attraverso l’ascolto delle canzoni del nuovo disco “Parola” e dei loro testi d’ispirazione -, condividerà con loro percorsi e riflessioni, accendendo un dibattito collettivo sui temi trattati, l’importanza della parola e le idee di #Cambiamento.

Oltre agli studenti universitari, potranno partecipare alla redazione del Manifesto tutti i giovani italiani, seguendo le istruzioni pubblicate sul sito giovannicaccamo.it

Caccamo utilizzerà poi i testi più significativi raccolti, per redigere un Manifesto con le idee di #Cambiamento delle nuove generazioni. Agli studenti universitari e ai partecipanti attraverso il web, si aggiungeranno, infine, alcune eccellenze dei settori della musica, dello sport, dell’arte e della ricerca che Giovanni coinvolgerà personalmente e che contribuiranno alla redazione del Manifesto, che sarà poi pubblicato insieme al re-pack del disco “Parola” e consegnato al Presidente della Repubblica e a Papa Francesco.

Tutte le informazioni per poter partecipare si trovano sul sito giovannicaccamo.it e sulla pagina IG @giov_caccamo; i testi e la candidatura, andranno inviati all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 30 giugno 2022.

Se vuoi partecipare all'evento prenota il tuo posto: https://forms.gle/ciAcakxs9u6hLecs8

 

 

locandina

 

Oltre 50mila metri quadri per alloggi per studenti, spazi polifunzionali e per servizi. L’Ateneo Vanvitelli ha siglato un accordo con il Demanio da cui ha ricevuto in concessione l’area denominata ex Caserma (Mulini) Barducci, sita in via Ferrarecce, a Caserta, all’interno della quale si prevede di realizzare un Campus Universitario, mediante il recupero funzionale degli edifici storici vincolati esistenti.

L’intervento, che dovrà essere finanziato dal Ministero, dalla regione Campania e dall’ADISURC, è in linea con gli obiettivi strategici dell’Ateneo di valorizzazione e riqualificazione degli immobili di valenza storica, artistica, culturale ed architettonica. Si prevede, in particolare, la realizzazione di complessivi 122 posti alloggi, di cui 6 da destinare agli studenti diversamente abili, con relative pertinenze funzionali.

L’area si trova a ridosso del centro storico di Caserta (corso Trieste) ed è baricentrica rispetto alle sedi dell’Ateneo presenti in città: a 150 metri dalla sede del corso di laurea di Medicina e Chirurgia di Caserta, a poco più di un chilometro dal complesso di via Vivaldi/viale Lincoln e dal costruendo Policlinico, e a due chilometri dal complesso di viale Ellittico.

Il complesso architettonico ottenuto in concessione dalla Vanvitelli è denominato “Mulini Reali Barducci”, ed è infatti un sito Borbonico parte di un insieme di opere accessorie all’Acquedotto Carolino progettato da Luigi Vanvitelli, realizzato tra il 1753 e il 1762. L’imponente condotto idrico, lungo circa 38 chilometri dalle sorgenti del Fizzo sul monte Taburno alla sommità del monte Briano, da dove alimentava gli scenografici giochi d’acqua della Reggia di Caserta, divenne il motore dell’economia di ampie aree delle province di Benevento e di Caserta.

Pertanto, la loro valorizzazione mediante il recupero e la ri-funzionalizzazione a Campus Universitario costituisce anche l’occasione di avere una ricaduta socio-culturale sul territorio, con la possibilità di aprire gli immobili all’interesse storico e culturale della popolazione e all’organizzazione di eventi con le associazioni operanti sul territorio.

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Il Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, prof. Ferruccio Resta, durante l’adunanza della Giunta, ha nominato il Rettore dell’Università degli Studi della Campania, prof. Gianfranco Nicoletti, quale nuovo Segretario Generale della Crui.

“Ringrazio il presidente Resta e la Comunità Accademica per la fiducia che mi hanno accordato – ha detto il Rettore Nicoletti - Assumo tale incarico con spirito di collaborazione e in piena armonia con tutti gli altri Organi preposti. Pertanto, è mia intenzione coadiuvare gli altri Organi col costante impegno che tale ruolo richiede, al fine di contribuire sinergicamente alla definizione e all’attuazione delle politiche collegiali”.

La Conferenza dei Rettori della Università italiane è il più importante Organo di Governo Accademico e di consulenza Ministeriale.


Lettera del Rettore alla Comunità Accademica dell’Ateneo Vanvitelli:

Carissimi,

vorrei condividere con tutti voi un’importante notizia che mi riguarda e che coinvolge soprattutto il nostro Ateneo.

È con vivo piacere che vi comunico che, da oggi, assumo il ruolo di Segretario Generale della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, il più importante Organo di Governo Accademico e di consulenza Ministeriale.

Tale nomina è per me motivo di soddisfazione e di orgoglio e mi onora particolarmente, per la conferma del valore e della stima che il Presidente prof. Resta e la Comunità Accademica hanno manifestato nei miei confronti e nei riguardi dell’Ateneo Vanvitelli stesso.

Con profondo senso di responsabilità e in un clima di fiducia e collaborazione che mi incoraggia a proseguire la strada intrapresa, mi accingo a ricoprire tale prestigiosa carica, coadiuvando l’Assemblea e i suoi Organi nel suo ruolo di coordinamento e di indirizzo fra gli Atenei, per il costante sviluppo del sistema universitario.

Gianfranco Nicoletti

Start Cup Campania 2022, via alla giornata dedicata alle iniziative dell'Ateneo Vanvitelli in ambito biotecnologico e medicale. L'incontro si terrà il prossimo 30 giugno, dalle ore 10 nel complesso di Viale Ellittico a Caserta.

È stata infatti indetta la nuova edizione del concorso Start Cup Campania (scadenza 17 luglio), competizione fra progetti d’impresa che si propongono di sviluppare prodotti e/o processi innovativi sulla base delle competenze scientifiche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, della Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, dell’Università degli Studi del Sannio, dell’Università degli Studi di Salerno e dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale.
In attuazione dello spirito delle Linee Generali di Indirizzo del MIUR per ciò che concerne, in particolare, il programma di sviluppo della ricerca scientifica, il Concorso riconosce alle iniziative imprenditoriali promosse dal mondo accademico un ruolo importante nella valorizzazione economica della ricerca scientifica e premia le più meritevoli.
Obiettivo finale del concorso Start Cup Campania è favorire lo sviluppo economico del territorio di riferimento attraverso il sostegno alla nascita di imprese innovative.

Il concorso si rivolge a soggetti che propongono idee riguardanti l'applicazione di nuove tecnologie in un campo di attività economica e che aspirino a costituire un’impresa ed è aperto a gruppi composti da almeno tre persone fisiche, italiane e/o straniere, in cui almeno il capogruppo rientri in una delle seguenti categorie:
1. Docenti e/o ricercatori di una delle Università promotrici dell’iniziativa;
2. Dottorandi e/o titolari di assegni di ricerca di una delle Università promotrici;
3. Diplomati, laureati e/o dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo presso una delle Università
promotrici dell’iniziativa nell’ultimo quinquennio;
4. Studenti iscritti regolarmente al momento della pubblicazione del bando di partecipazione presso una
delle Università promotrici;
5. Personale tecnico amministrativo di una delle Università promotrici.

La partecipazione al concorso è gratuita. Per partecipare al premio è necessario elaborare un’idea imprenditoriale innovativa basata sulla ricerca scientifica, in qualsiasi campo e indipendentemente dal suo stadio di sviluppo, purché frutto del lavoro originale del gruppo o di un singolo componente del gruppo.

 

Incontro alla Vanvitelli programma

Leggi il bando del concorso 

La prevenzione della violenza di genere diventa formazione accademica. Nasce il Corso di perfezionamento in “Violenza di genere e vittimizzazione secondaria”, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza in collaborazione con i Dipartimenti di Psicologia e di Lettere dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.

Un corso, per il quale sono già aperte le iscrizioni, che ha l’obiettivo di formare le diverse figure professionali che si occupano di prevenire e contrastare la violenza di genere e le forme di vittimizzazione secondaria. Obiettivi che l’Ateneo sta da tempo perseguendo attraverso una serie di azioni diverse e un impegno costante.

Il Corso è rivolto ad avvocati, magistrati e operatori giuridici; giornalisti, sociologi, psicologi, operatori dei centri antiviolenza e a coloro che a vario titolo gestiscono le politiche di prevenzione e contrasto contro la violenza o entrano in contatto con donne vittime di violenza, ed è diretto da Teresa Bene, ordinario di Diritto processuale penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza e Coordinatore scientifico del progetto europeo Never again. Developing an innovative training methodology to prevent and combat the risk of secondary victimization of women victims of violence”, co-finanziato da Rights, Equality and Citizenship Programme of the European Union.

Il fenomeno della vittimizzazione secondaria – spiega Teresa Bene – è un fenomeno complesso favorito da una subcultura discriminatoria serpeggiante nella società e capace di guidare l’offesa nei confronti di una donna. Per arginare il fenomeno occorre introdurre innovazioni sul piano della formazione riscrivendo i modelli culturali presenti anche nel funzionamento di istituzioni, professioni, prassi organizzative e gestionali per armonizzare i diversi punti di vista e favorire un migliore raccordo tra i diversi soggetti coinvolti. E’ evidente che occorre incidere sul profilo valoriale per riconoscere gli stereotipi culturali in cui si annida e si sviluppa la vittimizzazione secondaria”.

La Convenzione siglata dal Dipartimento di Giurisprudenza con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di S. Maria C.V. assicura agli iscritti il riconoscimento di crediti formativi.

Le attività didattiche verranno svolte prevalentemente in modalità telematica per una durata di 4 mesi. La struttura modulare ed interdisciplinare del programma di formazione consente di soddisfare le esigenze dei diversi gruppi destinatari e la loro esperienza professionale.

Le informazioni sulle modalità di iscrizione e il calendario delle attività didattiche sono reperibili sul sito del Dipartimento di Giurisprudenza nella sezione Didattica.

Dopo due anni di stop causa pandemia lo sport universitario è tornato in grande stile. Si sono tenuti a Cassino i Campionati Nazionali Universitari 2022, dal 13 al 22 maggio, che hanno visto gli atleti del Cus Caserta conquistare cinque medaglie nelle e tre coppe.
Sono stati ben 46 i CUS di tutta Italia a prendere parte alla manifestazione organizzata dal CUS Cassino, e, tra questi, la compagine vanvitelliana, presieduta da Vincenzo Corcione, con 30 atleti, che si sono misurati in una varietà di discipline mai vista prima: taekwondo maschile e femminile, karate maschile e femminile, atletica leggera, calcio a 5 femminile, judo maschile e femminile, tennis, padel, scherma femminile, beach volley femminile.

Ma gli atleti-studenti del CUS Caserta non si sono limitati a partecipare, avendo portato a casa anche cinque medaglie nelle discipline “storiche” e tre coppe nei cosiddetti “sport opzionali”: due ori e due argenti nel taekwondo (maschile e femminile) e un bronzo nel karate maschile; due primi posti (padel e beach volley femminile) e un secondo posto (calcio a 5 femminile).
Uno score che ha collocato il CUS Caserta al 19° posto nazionale.

L’edizione 2022 ha assunto per il CUS Caserta una connotazione di colore rosa, essendo state proprio le atlete le protagoniste assolute.
Degli otto piazzamenti ottenuti dal CUS Caserta, infatti, quattro portano la firma di studentesse.
Alessandra Facciuto (Dipartimento di Psicologia) e Erica Saccone (Dipartimento di Giurisprudenza) hanno conquistato rispettivamente l’oro (combattimento) e l’argento (forme) nel taekwondo; Serena Sposito e Martina Del Vaglio (entrambe del dipartimento di Psicologia), hanno invece riscattato la mancata qualificazione del volley femminile, dominando letteralmente nel beach volley, dove hanno raggiunto il primo posto senza perdere nemmeno un set.

Ma la novità più grande è stata rappresentata dalla prima, storica partecipazione di una rappresentativa di calcio a 5 femminile.
Il CUS Caserta, che fa dell’inclusione, della parità di genere e della promozione sportiva a 360° delle direttive inderogabili, su forte impulso del presidente Corcione in appena un mese è riuscito a formare una squadra composta da 8 studentesse vanvitelliane provenienti da diversi dipartimenti: Anna Raimondo, Clementina Mattei, Mariachiara Cantiello e Pasqualina Errico (Dipartimento di Lettere e Beni Culturali), Giusy Turino (Scuola di Medicina), Paola Antropoli (Dipartimento di Lettere e Beni Culturali), Annunziata Cione (Dipartimento di Psicologia) e Antonella Rosmino (Dipartimento di Architettura e Design Industriale).

La costante presenza agli allenamenti e l’opera di reclutamento e di diffusione sono stati gli aspetti più rilevanti che hanno caratterizzato l’approccio appassionato delle studentesse.
Ecco perché, se sul campo le Vanvitelliane hanno dovuto cedere alle padrone di casa del CUS Cassino, compagine più esperta, allo stesso tempo si è dato il via alla nascita, all’interno del CUS Caserta, di una sezione “Calcio a 5 Femminile”, con tanto di partecipazione a un campionato federale.

“Perché le passioni vanno intercettate e alimentate – ha detto Corcione - E perché, soprattutto, siamo entrati in una nuova era”.

 

Inaugurato nel complesso di Viale Ellittico il laboratorio linguistico-multimediale dei dipartimenti di Psicologia e di Scienze Politiche della Vanvitelli, un laboratorio linguistico all'avanguardia con attrezzature informatiche di ultima tecnologia e programmi linguistici gratuiti per gli studenti, dottorandi, ricercatori, ed utilizzabile anche da docenti e personale tecnico-amministrativo .

“Il laboratorio rappresenta una soluzione ottimale per la condivisione di più risorse mediatiche in un luogo fisico in cui la didattica universitaria possa svolgersi proficuamente – spiega Lucia Abbamonte, docente di Lingua e Traduzione inglese - non solo per le numerose discipline linguistiche insegnate nel Polo Ellittico nei dipartimenti di Psicologia e Scienze Politiche, ma, parimenti, per le discipline informatiche, e per i docenti che si avvalgono di un ambiente technologically-enhanced.”

Il coordinamento del laboratorio è affidato ai due direttori, Luigi Trojano (Psicologia) e Francesco Eriberto d’Ippolito (Scienze Politiche).

“La realizzazione del lab è in sintonia con un obiettivo rilevante nelle politiche dell’Unione Europea, che riconosce nel multilinguismo una componente essenziale del patrimonio culturale – continua la docente - L’acquisizione di una o più lingue è obiettivo irrinunciabile per i nostri studenti, finalità che l’Ateneo Vanvitelli persegue con attente politiche di internazionalizzazione”.

Il laboratorio è stato allestito con una mostra permanente curata dall’artista Carla Viparelli: 9 pannelli di diversi artisti rivestono le pareti laboratorio linguistico-aula multimediale, ispirati al multilinguismo.

"Ciò che accomuna i loro contributi è la scrittura come strumento espressivo con duplice valenza: da un lato c'è il gruppo di artisti che reinventano graficamente la parola, liberando la grafia da ogni ancoraggio facendone una sorta di scrittura automatica e non codificata; dall'altro lato ci sono gli artisti che la parola la "deificano", quindi diventa centrale, strettamente legata al suo compito di trasmettere un significato - conclude la Viparelli.