Torna l'atteso appuntamento con la scienza: Futuro Remoto, il primo Festival italiano dedicato alla divulgazione scientifica, giunge alla sua 38-esima edizione con un'importante novità. L'edizione 2024, dal titolo CO-SCIENZE, si terrà sia a Napoli, presso Città della Scienza dal 18 al 20 ottobre, sia in tutti gli altri capoluoghi di provincia campani con eventi in programma fino al 6 dicembre. 

Futuro Remoto - parte 1 : Città della Scienza

 

Ma gli incontri con la scienza continuano!

Con la Vanvitelli l'appuntamento continua a Caserta, nel Belvedere di San Leucio, il prossimo 29 novembre ed è è realizzato da: - Officine Vanvitelli, i Dipartimenti di Architettura e Disegno Industriale, Scienze del Farmaco per l'Ambiente e la Salute, Psicologia, U.O.C. Anatomia Patologica, Scienze Politiche, Scuola di Medicina, Scuola di Dottorato in Politecnica e delle Scienze di Base, Scuola di Dottorato in Scienze della Vita, Coro Polifonico d Ateneo e dal Complesso Monumentale Belvedere San Leucio. Il tavolo di Coordinamento dell'appuntamento casertano è composto da Enzo Battarra, Comune di Caserta, Ezia Cioffi, Complesso Monumentale Belvedere San Leucio_Comune di Caserta, Alessandra Drioli, Fondazione Idis-Città della Scienza, Patrizia Ranzo, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della Vanvitelli e da Ornella Zerlenga, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della Vanvitelli.


Questa edizione pone al centro le scienze naturali e umane nella nostra capacità di discernere, valutare e agire. In un mondo sfaccettato e interconnesso, è sempre più importante saper navigare tra vero e falso, ordine e disordine, giusto e sbagliato. Per questo, Futuro Remoto 2024 invita il pubblico a riflettere sul ruolo cruciale delle conoscenze, di etica e coscienza nell'affrontare le sfide del presente e costruire un futuro desiderabile.

Un'edizione ricca di eventi e incontri
Oltre 400 appuntamenti animeranno l'edizione 2024 di Futuro Remoto, con un programma ricco di grandi eventi, mostre, caffè scientifici, science show, laboratori ed Escape Room. Ricercatori, scienziati e ospiti italiani e internazionali di grande prestigio dialogheranno con il pubblico sui temi più attuali della ricerca scientifica, esplorando le connessioni tra scienza e società, ricerca e tecnologia.

Un'occasione unica per avvicinarsi alla scienza
Futuro Remoto rappresenta un'occasione unica per avvicinarsi alla scienza in modo coinvolgente e interattivo. Il Festival si rivolge a un pubblico di tutte le età, con un programma pensato per stimolare la curiosità, la riflessione e il dialogo.

Un invito a partecipare
Futuro Remoto 2024 è un invito per tutti gli appassionati di scienza, ma anche per chi desidera semplicemente ampliare i propri orizzonti e incontrare nuove idee. Il Festival è un'occasione preziosa per riflettere sul ruolo della scienza nella nostra vita e per immaginare un futuro migliore insieme.

Futuro Remoto 2024 - Diventa Volontario!
L'edizione 2024 si preannuncia ancora più ricca di eventi, incontri e attività che coinvolgeranno persone di tutte le età. Come ogni anno, è necessario il prezioso aiuto dei volontari per rendere la manifestazione di grande successo.
Gli appassionati di scienza, tecnologia, cultura, desiderosi di vivere un'esperienza unica, possono entrare a far parte del team di volontari di Futuro Remoto utilizzando il seguente link: https://www.futuroremoto.eu/partecipa-come-volontario/

Il Programma
Il programma del Festival sarà online prossimamente sul sito:
https://www.futuroremoto.eu/

XXXVIII Edizione di Futuro Remoto “CO-SCIENZE” - LE DATE
• Da venerdì 18 ottobre a domenica 20 ottobre 2024 - Napoli
• Venerdì 8 novembre 2024 - Salerno
• Venerdì 22 novembre 2024 - Benevento
• Venerdì 29 novembre 2024 - Caserta
• Venerdì 6 dicembre 2024 - Avellino

La Manifestazione è realizzata da Città della Scienza di Napoli - con il sostegno della Regione Campania, la co-organizzazione delle sette Università della Campania e la collaborazione dei principali centri di ricerca nazionali tra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche-CNR, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare-INFN, l'Istituto Nazionale di Astrofisica-INAF, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-INGV, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile- ENEA, il Ministero dell’Istruzione - Ufficio Scolastico Regionale per la Campania e del Comune di Benevento, Comune di Caserta, Provincia di Avellino e Provincia di Benevento. In partnership con Campania NewSteel, il Carcere Borbonico di Avellino, il Centro Regionale Trapianti, la Sannio Europa S.c.a r.l.- Società in house providing della Provincia di Benevento-, il Real Belvedere di San Leucio, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, Soresa-Società Regionale per la Sanità S.p.A.

La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione dell'inaugurazione del centro sportivo a Caivano, ha chiesto di incontrare il Rettore dell’Università Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti. E’ stata un’occasione per un breve confronto sul progetto per la nascita del polo universitario di Caivano, fortemente voluto dalla Ministra Anna Maria Bernini, di cui l’Ateneo è capofila, e che prevede l’avvio a breve di ben 4 corsi di laurea.

“La Presidente Meloni si è detta entusiasta di questa intesa per la realizzazione del polo universitario – ha detto il Rettore Nicoletti – Noi siamo i capofila del progetto, ma come ho precisato alla Presidente, il progetto vede coinvolti gli Atenei della Campania. In particolare, i primi corsi a partire da ottobre nel nuovo polo accademico saranno quello di Infermieristica della Vanvitelli e quello di Scienze Motorie dell’Università Parthenope.”

Si chiama “Interdisciplinarity in Enterpreneurship.  Investigating issues and debates with new lenses” il miglior libro dell’anno in UE firmato Diego Matricano, docente di imprenditorialità e innovazione presso il Dipartimento di Economia dell’Università Vanvitelli.

Il testo di management è stato scelto da una giuria di docenti internazionali, scelti dall’European Academy of Management – EURAM – che ogni anno valuta i libri di pubblicati nell’anno precedente per scegliere il migliore. Alla sua settima edizione, il premio arriva in Italia per la prima volta, dopo aver premiato vincitori internazionali provenienti dai Paesi Bassi, Svizzera, Regno Unito, Francia, Portogallo, Australia e Norvegia.

Interdisciplinarity in Enterpreneurship.  Investigating issues and debates with new lenses rivisita alcuni temi tipici dell’imprenditorialità alla luce di concetti, teorie e definizioni presi in prestito ad altri campi del sapere.

"Sono molto felice di aver ricevuto questo premio - afferma l'autore - un riconoscimento per me molto importante, visto che questo libro è nato nel Dipartimento e ogni occasione di confronto con i colleghi è stata molto utile e ha aggiunto molto valore. Ci tengo personalmente a ringraziare Mario Sorrentino, mio mentore accademico, che mi ha aiutato a dare forma all’idea di questo libro. Il suo approccio critico, le sue riflessioni e i suoi commenti mi hanno aiutato a rendere questo lavoro più robusto e interessante e la Direttrice, la Prof.ssa Maria Antonia Ciocia. Allo stesso tempo - aggiunge Il prof Matricano - ci tengo a ringraziare anche i miei studenti del corso di “Management dell’Innovazione e Business Modelling”. La loro curiosità, la loro voglia di apprendere cose nuove e le loro richieste di studiare argomenti non noiosi sono state per me una spinta importante a pensare ad un contributo non convenzionale sul tema dell’imprenditorialità".


 

        

 

 

Il 27 maggio si svolgerà a Napoli, presso la sede della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania, l’evento conclusivo della rassegna V:ertigo in Ateneo.

Le carte raccontano è il titolo scelto per compendiare l’intensa mattinata di studio e discussione. Sarà l’occasione – da un lato – per fare il punto sull’attività di recupero delle cartelle cliniche degli ex ospedali psichiatrici, oggi finalmente consultabili (anche da remoto), – dall’altro – per la presentazione del volume Vertigo. La Follia nel Cinema tra Diritto e Politica(Artetetra edizioni, 2024). Per l'occasione Gabriele Capone, Soprintendente Archivistico e Bibliografico della Campania, discuterà con i curatori del volume, professor Antimo Cesaro (Delegato alla Cultura) e la professoressa Marianna Pignata (Delegata alle pari opportunità) in un incontro moderato da Remigio Truocchio (Direttore artistico della rassegna).

La prima edizione di V:ertigo in Ateneo, proiezioni, incontri, seminari su Cinema e Follia si è svolta con diversi appuntamenti tra il mese di Marzo e quello di Maggio 2024 alla presenza di registi, ricercatori e docenti, affiancati da critici e giornalisti cinematografici, al fine di avvicinare un pubblico di non addetti ai lavori e di giovani, al cinema e alle ricerche scientifiche legate alla storia della follia.

Oltre alle proiezioni di pellicole legate al rapporto con la follia, quali Shining e Joker, i talk, curati dal critico cinematografico Federico Pontiggia, si sono svolti tra marzo e maggio e hanno avuto come protagonisti i registi Fabio e Damiano D’Innocenzo e il regista e sceneggiatore Francesco Bruni. Entrambi gli appuntamenti sono stati organizzati in collaborazione con il Liceo Statale Alessandro Manzoni di Caserta.

Il progetto V:ertigo in Ateneo (organizzato da Cineventi, con la Direzione Artistica di Remigio Truocchio), è stato finanziato dal Ministero della Cultura, Direzione generale CINEMA E AUDIOVISIVO, in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania e promosso dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, con la Direzione scientifica dei professori Antimo Cesaro, Delegato del Rettore alla Cultura, e Marianna Pignata, Delegata alle Pari Opportunità. 

Locandina

Alta formazione e innovazione robotica contro il cancro sono le promettenti novità.

“Siamo entusiasti di annunciare l'ingresso dell'Università Vanvitelli e del Gruppo Adler nel consiglio di amministrazione di Sbarro - commentano l’oncologo e anatomopatologo Antonio Giordano presidente della Sbarro e il vice presidente Giancarlo Arra - passo fondamentale verso la collaborazione interdisciplinare ed internazionale nel campo della ricerca sul cancro. L'Università Vanvitelli porta con sé una vasta esperienza accademica e scientifica nel settore biomedico, contribuendo con competenze e risorse all'avanguardia per promuovere la ricerca e lo sviluppo di terapie innovative per la lotta contro il cancro. La collaborazione con il Gruppo Adler, esperto nel settore farmaceutico e biotecnologico, permetterà di trasformare le scoperte scientifiche in soluzioni pratiche e terapie personalizzate per i pazienti affetti da tumori. L'unione di queste eccellenze accademico-scientifiche e imprenditoriali rappresenta un'opportunità unica per accelerare la scoperta di nuove terapie e trattamenti per il cancro, confermando la missione della Sbarro sulla ricerca sul cancro. Siamo fiduciosi che questa collaborazione porterà a risultati significativi e innovativi nel campo della ricerca sul cancro”.

“La nomina nel consiglio di amministrazione della Sbarro Health Research Organization (SHRO) - commenta Gianfranco Nicoletti, Rettore dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli – ha per me un grande valore. Sia come Rettore che come medico, ho avuto più volte modo di apprezzare il lavoro di questa organizzazione impegnata a finanziare l'eccellenza nella ricerca genetica di base per curare e diagnosticare il cancro, le malattie cardiovascolari, il diabete e altre malattie croniche, ma soprattutto la sua missione volta a promuovere la formazione di giovani medici. Alta formazione, dunque, unita ai più alti principi di umanesimo. Spero, quindi, di poter contribuire con questo incarico agli obiettivi di grande respiro che si propone la Sbarro nella sua attività, consapevole del ruolo fondamentale che la ricerca scientifica ha nella medicina applicata e, dunque, nella vita di ognuno di noi, e di quanto i giovani siano necessari alla sua stessa evoluzione e crescita”.

“Sono onorato di far parte del direttivo della fondazione Sbarro - commenta Paolo Scudieri presidente del Gruppo Adler - Ho sempre apprezzato il valore umano e professionale dello scienziato Antonio Giordano che considero una vera eccellenza mondiale. La sinergia con Giancarlo Arra che ringrazio, consente di realizzare lavoro straordinario combattendo con caparbietà una malattia ostinatamente radicata. Con entusiasmo entro nel board Sbarro coinvolgendo la mia azienda, la mia famiglia ed i miei collaboratori per raggiungere con l’organizzazione risultati straordinari. Confidiamo di contribuire alla ricerca scientifica nel campo oncologico attraverso la expertise nel campo della robotica e dell'automazione puntando anche su robotici avanzati per la chirurgia oncologica, per interventi più precisi, meno invasivi e con tempi di recupero più veloci per i pazienti. Insieme possiamo sviluppare soluzioni innovative per la progettazione e la produzione di dispositivi di imaging medico ad alta risoluzione, che consentono di individuare precocemente la presenza di tumori e monitorarne l'evoluzione nel tempo per migliorare l'efficacia e l'efficienza delle terapie oncologiche, consentendo ai ricercatori di sviluppare nuove strategie di trattamento personalizzato per i pazienti affetti da tumori”.

Un’area di oltre 3800 mq, aula magna, uffici, biblioteca, area relax il tutto con tecniche di costruzione a impatto zero.
Dei 4 corsi di laurea previsti, i primi a partire ad ottobre nel nuovo polo accademico saranno quello di Infermieristica della Vanvitelli e quello di Scienze Motorie dell’università Partenope. Obiettivo: offrire agli studenti un ambiente stimolante e all’avanguardia per il loro percorso di studio.
“Con questo accordo rinnoviamo il grande interesse da parte degli Atenei a promuovere la cultura, traino economico e sociale - ha detto Gianfranco Nicoletti, Rettore della Vanvitelli - forte simbolo per la speranza e rinascita di questo territorio”.
.
Gli spazi sono stati concessi a titolo gratuito da parte del commissario Filippo Dispenza - alla guida della commissione straordinaria del comune di Caivano sciolto per condizionamenti mafiosi - all’Università Vanvitelli, grazie anche al prezioso lavoro del Commissario per Caivano, Fabio Ciciliano.

minucciÈ scomparso prematuramente l’8 luglio, il professore Sergio Minucci Ordinario di Biologia Applicata e Delegato per l’Internazionalizzazione e la Mobilità dell’Università Vanvitelli.

“Sergio, persona dalle rare doti umane e carissimo amico da sempre, è stato, sin dalle origini, al servizio dell’Ateneo e della Comunità Accademica con entusiasmo, generosità e passione – così dichiara Gianfranco Nicoletti, Rettore dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli - Gentile e disponibile con tutti, si è prodigato per far conoscere l’Ateneo a livello internazionale. Da sempre vicino agli studenti, è stato anche un appassionato ricercatore. Mancherà a tutti noi – conclude il Rettore – il docente, lo scienziato, l’amico”.

La ricerca scientifica è stata sempre al centro del suo impegno. I suoi studi hanno riguardato la riproduzione maschile e, ultimamente, si sono concentrati sui danni causati dalle microplastiche sulla sfera riproduttiva.

IT   |  EN

 

Una piattaforma in grado di gestire e monitorare le carriere dei Dottorandi. Si chiama ATENA ed è stata sviluppata dalla ditta South Engineering di Aversa per il nostro Ateneo, con la supervisione iniziale di diversi docenti e quella costante degli Uffici centrali.

L'esigenza di sviluppare tale piattaforma è nata dalla necessità di attuare un monitoraggio, a livello dei singoli corsi e a livello centrale, degli indicatori di qualità per i Corsi di Dottorato per la valutazione della qualità dell'offerta formativa e della ricerca.

La piattaforma, che è un software che fornisce all'Università una gestione moderna e intelligente delle carriere dei dottorandi, dei piani formativi e dell'offerta formativa, raccoglie le informazioni e documenti essenziali per la valutazione e l’autovalutazione e rende agevole il monitoraggio da parte di tutti gli attori coinvolti.

"Il nostro Ateneo - ha commentato il Rettore dell'Università Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti - si colloca, quindi, all’avanguardia nel panorama accademico per l’implementazione di uno strumento avanzato per il monitoraggio e la gestione della formazione dottorale".

Al centro delle diverse funzionalità della piattaforma è sicuramente il dottorando che disporrà, con la piattaforma Atena, di uno strumento unico per trovare tutte le informazioni necessarie alla scelta e allo svolgimento del percorso dottorale, la documentazione per la validazione dello stesso, nonché le procedure per la richiesta dei fondi di ricerca o delle maggiorazioni della borsa cui ha diritto.

La piattaforma rende possibile la registrazione delle complesse carriere dei dottorandi che prevedono percorsi diversi in relazione alle diverse tipologie di borse (PNRR, Industriali, Ateneo, PON, etc.), altamente individualizzati, di formazione alla ricerca e di formazione attraverso la ricerca, ai fini del rilascio del "Diploma Supplement", in assenza di uno strumento CINECA di registrazione di tali percorsi integrato in ESSE3. Infine, la piattaforma permette di documentare l'offerta formativa del Corso di dottorato perché possa essere confrontata con percorsi dottorali di altri Paesi, ai fini del riconoscimento del titolo acquisito all'estero, attualmente in capo all'Ateneo.

Alla Vanvitelli primo incontro dei Rettori di 7 Atenei europei per UNINOVIS Data for life, il progetto "Alleanza Europea" di cui l’Università Vanvitelli è partner, mirato a creare “l’università europea” per la data science. L’obiettivo è quello di creare un sistema formativo incentrato sul trattamento dei big data in diversi ambiti applicativi, dall’economia, alla biologia, alle scienze naturali e in tutti i settori specialistici in cui è applicabile questa disciplina. “Gli obiettivi che si pone il progetto Uninovis - afferma il Rettore dell’ateneo Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti - sono di ampio respiro e soprattutto proiettano le università coinvolte e i loro studenti nel futuro. Un futuro fatto di innovazione, transizione verde e digitale. La nostra partecipazione sottolinea anche la vocazione internazionale dell’ateneo Vanvitelli e il nostro impegno per dare agli studenti una formazione al passo con i tempi”. “In questo modo si punta a creare  un sistema universitario europeo per i nostri studenti - sottolinea Rosanna Verde, Referente del progetto e docente in Statistica alla Vanvitelli -  che punti sulla mobilità europea, in cui gli stessi studenti possano sentirsi davvero cittadini europei. UNINOVIS Data for life è fortemente incentrato su un’ampia collaborazione tra le università europee per fornire programmi di educazione e formazione congiunti incentrati sui Dati e sulle competenze per la loro gestione e analisi nei diversi campi applicativi.

Università partner del progetto

Università di Tampere (Finlandia) 

Università Sorbonne Paris Nord

Università di Tirana 

Università di Würzburg-Schweinfurt - THWS

Università di Kaunas (Lituania)

Università di Malaga

 

Lo scopo di UNINOVIS è quello di sviluppare e applicare metodi e strategie innovative per un'alleanza forte e duratura, pienamente operativa entro l'anno 2028 e in particolare per raggiungere i seguenti obiettivi principali che sono allo stesso tempo le componenti della missione di UNINOVIS:

1. Fornire una formazione permanente sui dati: UNINOVIS mira a diventare un'università europea leader nell'apprendimento di come comprendere, analizzare, utilizzare, gestire e salvaguardare i dati in tutti i campi, dalla medicina alle biotecnologie, dall'ingegneria alla linguistica, dall'economia alle scienze sociali, dall'economia alle scienze umane.

2. Integrare ecosistemi di innovazione per l'istruzione collaborativa e la ricerca interdisciplinare sulle scienze dei dati: UNINOVIS mira a diventare un faro per l'istruzione superiore e la ricerca stimolando

pedagogie moderne, innovazioni e integrazione dei partner, per creare e rafforzare i poli di eccellenza nei Paesi partner di UNINOVIS, creando una rete di attori sociali e imprenditoriali attivamente

coinvolti.

3. Promuovere la transizione verde e digitale per la sostenibilità all'interno dell'Alleanza e nella società europea in generale: UNINOVIS mira a diventare un hub transeuropeo, rafforzando le interazioni tra i

membri di UNINOVIS, i partner associati e la società europea attraverso l'uso di soluzioni digitali intelligenti e verdi, sostenendo la transizione verde per la ricerca collaborativa e l'apprendimento

applicato alle esigenze sociali e alle politiche europee.

4. Raggiungere l'eccellenza nella comprensione, analisi, utilizzo, gestione e salvaguardia dei dati: UNINOVIS mira a costruire una solida base per la creazione di un'università UNINOVIS e a diventare

una fonte di competenze e abilità avanzate nel campo della scienza dei dati per le generazioni attuali e future, promuovendo una società europea sostenibile e inclusiva.

L'obiettivo a lungo termine è rendere UNINOVIS l'università europea leader e più attraente in tutti i campi della scienza dei dati, con ecosistemi di innovazione attivi e dinamici a livello regionale, europeo e mondiale tra le università membri con forti legami con altre regioni del mondo.

Domenica 21 aprile, Giornata mondiale della creatività e dell’innovazione, è data simbolica e significativa scelta dai referenti di S.T.R.E.E.T.S. per condividere la notizia dell’approvazione di finanziamento da parte della Commissione Europea - per il secondo biennio consecutivo - nell’ambito delle “Marie Skłodowska Curie Actions”. Il progetto rinnova la propria distintiva visione e la rilancia ... to (the) Square! sia nell’ottica di una rete ancora più ampia di Atenei, Istituti e centri di ricerca coinvolti che di un programma di eventi sempre più peculiare verso le esigenze di comunicazione e di promozione della ricerca nei confronti di cittadini, e soprattutto di giovani studenti.

Il progetto già coordinato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II e realizzato con l’Università della Campania "Luigi Vanvitelli", l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università di Napoli L'Orientale, l’Università di Salerno, l'Università del Sannio, gli Istituti CNR campani partecipanti alla rete CREO, ‘Le Nuvole’ (impresa culturale e creativa napoletana) vanta, per il biennio 2024/2025, il coinvolgimento di numerosi altri enti: l’Università degli Studi di Napoli Parthenope, l’INAF - Osservatorio Astronomico di Capodimonte, l’INGV - Osservatorio Vesuviano, l’INFN - sezione Napoli, il C.I.R.A. Centro Italiano per le Ricerche Aerospaziali.

 

“Il progetto STEETS TO THE SQUARE appena cominciato (21 Aprile) è la seconda tornata del progetto STREETS finanziato nell’ambito dell’Horizon Europe Framework Programme-MSCA and Citizens actions notte europea dei ricercatori (ERN) per il biennio 2024-25 - afferma Fabio Marzaioli, Responsabile Scientifico del Progetto - Un evento diffuso nell’arco dell’anno grazie ai pre e post eventi che culmina il 27 Settembre con l’evento principale, volto ad avvicinare il mondo della ricerca al pubblico con specifica enfasi sulle famiglie e gli studenti indipendentemente dal loro livello di formazione. ERN è un evento radicato da quasi un decennio nel nostro ateneo che ha visto, sotto il coordinamento del Dipartimento di Matematica e Fisica, una progressiva crescita in termini di partecipazione e rappresentanza sia universitaria che di realtà della ricerca e della società civile. Uno dei capisaldi di STREETS TO THE SQUARE sarà l’intenso rapporto con le scuole che provvederà un modalità mutuale in cui i ricercatori e le ricercatrici si recheranno presso le scuole e gli studenti si trasformeranno in divulgatori esaltanto la natura coinvolgente della ricerca scientifica.”

 

Per i dettagli organizzativi, STREETS TO THE SQUARE prevede i seguenti delegati per il 

Direttivo

Fabio Marzaioli - fabio.marzaioli@unicampania.it;

Felice Pignatelli- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

 ed i seguenti rappresentanti per i working groups (WGs) con il primo nome come responsabile locale per l’unità Unicampania

WG1: Campagna di sensibilizzazione, accessibilità per tutti, comunicazione (Coordinatore Le Nuvole)

Fabrizia Ruggiero (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Roberta Albano (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Antonello Vermiglio (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Liz Morales Gallegos (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

WG2: Attività durante la Notte (Coordinatore UNINA) 

Luisa Stellato (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Stefania Gravina (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Giuseppe Porzio (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Antonio Petraglia (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

WG3: ATTIVITA’@SCUOLE (Coordinatore Rete CREO) 

Umberto Dello Iacono (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Daniele Vivolo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Raffaele Buompane (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

WG4: Valutazione dell'impatto (Coordinatore UNISA) -  

Luisa Stellato (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Stefania Gravina (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Fabio Marzaioli (Fabio.marzaioli@unicampania.it);

Liz Morales Gallegos (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

WG5: Management-Gestione, controllo e sorveglianza del progetto (Coordinatore UNINA)

Fabio Marzaioli (Fabio.Marzaioli@unicampania.it);

Lucio Gialanella (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

La Giornata mondiale della creatività e dell’innovazione, celebrata il 21 aprile di ogni anno e riconosciuta dalle Nazioni Unite, rappresenta l'occasione ideale per ricordare l’appuntamento con la NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI iniziativa che la Commissione Europea ha bandito anche per il biennio 2024/2025 e di cui S.T.R.E.E.T.S. - Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society è risultato fra i 44 progetti vincitori in tutta Europa. ”Creatività e innovazione sono esperienze fortemente interconnesse e visualizzare, per poi percorrere, strade nuove, a volte anche inconsuete, per immaginare il futuro ci riguarda tutti, come esseri umani e come cittadini” - riferiscono gli organizzatori - “L'acronimo S.T.R.E.E.T.S., fin dalla sua prima elaborazione, già ha proposto una visione. Una visione che negli ultimi due anni ha generato un’ondata di consapevolezza e cambiamento. Ma alcuni sforzi richiedono tempo per radicarsi nel tessuto di una comunità e siamo lieti di condividere che grazie al parere favorevole della Commissione Europea questo nostro viaggio non finisce qui ed anzi si fa più ambizioso spingendosi ...to (the) Square! - in Piazza!, quale luogo storicamente declinato all’incontro e al confronto democratico”.

Una proposta ambiziosa e innovativa, pensata oltre i confini geografici e organizzata intorno ad un concetto di “ricerca” più ampio, multidisciplinare e intersettoriale, mirato alla diffusione della cultura in tutte le sue declinazioni e a raccontare il mestiere del ricercatore ed il suo ruolo nello sviluppo della società contemporanea. Particolare attenzione rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, a partire dai giovanissimi, in stretta sinergia con gli Uffici Scolastici Regionali di Campania e Lazio per definire i percorsi “prima, durante e oltre la Notte” che S.T.R.E.E.T.S proporrà quali assi di connessione, contaminazione e sperimentazione fra il mondo della ricerca e della formazione professionale e i piani di studio di giovani studenti.
Per una visione completa del progetto: sul web www.nottedeiricercatori-streets.it e pagine social Fb e Ig @nottedeiricercatori-streets.

Contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Il MUSA - Museo Anatomico -  parteciperà al progetto "Napoli città della musica" organizzato dal Comune di Napoli con un concerto  dal titolo  "V: incanto al Museo" , che sarà realizzato in collaborazione con il Coro Polifonico dell'Ateneo Vanvitelli.

L'iniziativa è inoltre promossa dalla rete ExtraMann e si terrà il giorno 28 giugno 2024. In occasione dell'evento, l'apertura del Museo Anatomico sarà prolungata fino alle ore 18:00 (ultimo accesso 17:30) ed a seguire è prevista l'esibizione del Coro di Ateneo che avrà luogo all'interno del chiostro minore del Complesso di Santa Patrizia dalle 18:00 alle 19:30 circa.

L'evento sarà gratuito con prenotazione obbligatoria al seguente link: https://www.musa.unicampania.it/prenotazioni/prenotazioni/

 

Locandina

Alla sua seconda edizione la manifestazione podistica Running Vanvitelli. Organizzata dal CUS Caserta e dall'Università Vanvitelli, la gara si svolgerà il prossimo 21 aprile a Capua con l'obiettivo di promuovere simultaneamente attività fisica, cultura del territorio e sensibilità verso tematiche quali la sostenibilità ambientale, l’inclusione e la parità di genere.
Il percorso di 13 km (partenza alle 9 da via Napoli e chiusura entro le 13 circa in Piazza dei Giudici) toccherà punti di interesse storico-culturale quali, tra gli altri, la Chiesa di Santa Caterina, il Museo Campano e il Dipartimento di Economia dell'Ateneo Vanvitelli, senza dimenticare un passaggio a Sant’Angelo in Formis a pochi metri dalla prestigiosa Abbazia Benedettina.
Questa volta si potrà anche partecipare con una passeggiata non a scopo competitivo (su una distanza di circa 800 metri, da Via Napoli a Piazza dei Giudici passando direttamente per Corso Appio), aperta a tutti, comprese le persone diversamente abili, che partirà subito dopo la gara.
 
PERCORSO E GARA
La gara podistica sulla distanza di 14 km, si svolgerà domenica 21 aprile 2024, con ritrovo in via Napoli, a Capua, in prossimità del Parco delle Fortificazioni.
La partenza della competizione è prevista alle ore 08:30 con qualsiasi condizione atmosferica. 
Nelle immediate vicinanze della partenza c’è possibilità di parcheggio.
Possono partecipare alla gara tutti i tesserati FIDAL ed EPS facenti capo a società sportive* oppure coloro che sono muniti di Run Card.
 
MODALITA’ DI ISCRIZIONE E QUOTE DI PARTECIPAZIONE
 
Le iscrizioni, fino al limite di 1000 atleti, dovranno essere effettuate online sul sito www.cronometrogara.it e chiuderanno il 19 aprile 2024. Dopo la chiusura non sono consentite cancellazioni ma solo sostituzioni tra atleti della stessa società.
La quota di iscrizione, da versare solo ed esclusivamente tramite bonifico bancario (IBAN: IT59X0306909606100000107053; Intestazione: Centro Universitario Sportivo Caserta; causale “Running Vanvitelli e Nome e Cognome dell’atleta”), è pari a euro 7 (sette)  per i possessori di chip personale ICRON, e a euro 8 (otto) per coloro sprovvisti di chip (ne riceveranno sul momento uno usa e getta).
 
Le operazioni di consegna dei pettorali, dei chip e del pacco-gara saranno effettuate sabato 20 aprile dalle 10 alle 18 presso il Dipartimento di Scienze Politiche sito in v.le Ellittico, 31, Caserta. Il giorno successivo, quello della gara, i pacchi-gara, i pettorali e i chip potranno essere ritirati a Capua, presso il Parco delle Fortificazioni (bar in prossimità della partenza) dalle ore 7:00 alle ore 8:00 (alle 8:30 parte la gara).
 
PREMIAZIONI PER ATLETI E SOCIETA’
A) i primi tre uomini e le prime tre donne;
B) i primi 100 uomini e le prime 30 donne;
C) i primi tre atleti e le prime tre atlete delle categorie SM/SF da 60 in su.
Saranno altresì premiate le prime cinque società con buoni acquisto di materiale sportivo così ripartiti:
1^ classificata: 500 euro;
2^ classificata: 400 euro;
3^ classificata: 300 euro;
4^ classificata: 200 euro;
5^ classificata: 100 euro. 
 
N.B. Per concorrere per il premio-società, ogni squadra deve portare al traguardo almeno 30 atleti.
A tutti i partecipanti verrà consegnato il pacco-gara (contenente t-shirt); ai finishers verrà consegnata una medaglia stilizzata dell’evento raffigurante la mater matuta.
 
*Chi volesse tesserarsi con la squadra di atletica leggera del CUS Caserta, regolarmente affiliato alla FIDAL, può farlo, con congruo anticipo e previo possesso di un certificato di idoneità agonistica in corso di validità, avvalendosi della segreteria del CUS (3397782647 per prendere appuntamento) versando un’ulteriore quota di euro 8 (otto) che andrebbero ad aggiungersi agli 8 euro della quota-gara (totale, quindi, 16 euro).