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Una piattaforma in grado di gestire e monitorare le carriere dei Dottorandi. Si chiama ATENA ed è stata sviluppata dalla ditta South Engineering di Aversa per il nostro Ateneo, con la supervisione iniziale di diversi docenti e quella costante degli Uffici centrali.

L'esigenza di sviluppare tale piattaforma è nata dalla necessità di attuare un monitoraggio, a livello dei singoli corsi e a livello centrale, degli indicatori di qualità per i Corsi di Dottorato per la valutazione della qualità dell'offerta formativa e della ricerca.

La piattaforma, che è un software che fornisce all'Università una gestione moderna e intelligente delle carriere dei dottorandi, dei piani formativi e dell'offerta formativa, raccoglie le informazioni e documenti essenziali per la valutazione e l’autovalutazione e rende agevole il monitoraggio da parte di tutti gli attori coinvolti.

"Il nostro Ateneo - ha commentato il Rettore dell'Università Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti - si colloca, quindi, all’avanguardia nel panorama accademico per l’implementazione di uno strumento avanzato per il monitoraggio e la gestione della formazione dottorale".

Al centro delle diverse funzionalità della piattaforma è sicuramente il dottorando che disporrà, con la piattaforma Atena, di uno strumento unico per trovare tutte le informazioni necessarie alla scelta e allo svolgimento del percorso dottorale, la documentazione per la validazione dello stesso, nonché le procedure per la richiesta dei fondi di ricerca o delle maggiorazioni della borsa cui ha diritto.

La piattaforma rende possibile la registrazione delle complesse carriere dei dottorandi che prevedono percorsi diversi in relazione alle diverse tipologie di borse (PNRR, Industriali, Ateneo, PON, etc.), altamente individualizzati, di formazione alla ricerca e di formazione attraverso la ricerca, ai fini del rilascio del "Diploma Supplement", in assenza di uno strumento CINECA di registrazione di tali percorsi integrato in ESSE3. Infine, la piattaforma permette di documentare l'offerta formativa del Corso di dottorato perché possa essere confrontata con percorsi dottorali di altri Paesi, ai fini del riconoscimento del titolo acquisito all'estero, attualmente in capo all'Ateneo.

Nella sede della Regione Campania a Palazzo Santa Lucia, la Presidente della Rai, Marinella Soldi, ha siglato il nuovo protocollo con il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, con il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi - che ha firmato anche per Città Metropolitana di Napoli -, con Il Rettore dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, Giovanni Francesco Nicoletti, il Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Matteo Lorito con il Rettore dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale, Roberto Tottoli, con il Rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Lucio d'Alessandro, con il Rettore dell’Università degli Studi Parthenope, Antonio Garofalo, con il Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Vincenzo Loia. Il protocollo ha l'obiettivo di valorizzare competenze, esperienze e talenti femminili per una più compiuta attuazione dei principi di democrazia paritaria e pluralismo, garantendo l’adeguata rappresentanza delle donne in convegni, appuntamenti istituzionali e talk show.

Per la presidente della Rai Marinella Soldi “l’effetto più importante di 'No Women No Panel' deve essere quello di aiutare le ragazze a vedere che, con l’impegno, possono diventare quello che vogliono e che meritano. I modelli positivi sono fondamentali per trarre ispirazione. Abbiamo anche esempi di fiction Rai ambientate in Campania - Un Posto al Sole, L’amica geniale, Mina Settembre - con protagoniste che rappresentano un importante strumento di sensibilizzazione su diverse tematiche legate al mondo femminile, offrendo spunti di riflessione e modelli concreti. La Rai deve rendere questo racconto sempre più completo anche attraverso i programmi e i contenuti che diffondiamo”.

“Aderire a questa intesa che mira a valorizzare competenze, esperienze e talenti femminili - ha concluso il Rettore dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti - è parte di un insieme di azioni per le Pari Opportunità che da tempo stiamo mettendo in campo come Ateneo, come dimostrano le molteplici iniziative portate avanti in questi anni, dalla formalizzazione di un Bilancio di Genere a quella del Piano di eguaglianza di genere, allo sviluppo delle politiche di inclusione e alle innumerevoli attività contro la violenza di genere. Ringrazio dunque la Presidente della Rai per averci dato un’ulteriore opportunità per proseguire su questo percorso a cui tanto teniamo”.

La Rai, nel suo ruolo educativo di servizio pubblico, ha voluto tradurre la forza del principio “No Women No Panel”, lanciato dalla Commissione europea nel 2018, siglando, a gennaio 2022, il Memorandum of Understanding (MoU) tra Rai (promotrice) e le istituzioni pubbliche coinvolte: Presidenza del Consiglio, CNEL, Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Conferenza delle Regioni, Unione province d’Italia, Associazione dei comuni italiani, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI), Accademia Nazionale dei Lincei, Unione per il Mediterraneo. Ai primi firmatari, si è aggiunta a ottobre 2023 l’adesione di Confindustria nazionale, aprendo così il MoU anche al settore privato, con la più grande organizzazione di imprese in Italia, e a dicembre quella di ISTAT, il principale produttore di statistica ufficiale in Italia. L’iniziativa ha inoltre ricevuto la medaglia di rappresentanza del Capo dello Stato Sergio Mattarella.

Domenica 21 aprile, Giornata mondiale della creatività e dell’innovazione, è data simbolica e significativa scelta dai referenti di S.T.R.E.E.T.S. per condividere la notizia dell’approvazione di finanziamento da parte della Commissione Europea - per il secondo biennio consecutivo - nell’ambito delle “Marie Skłodowska Curie Actions”. Il progetto rinnova la propria distintiva visione e la rilancia ... to (the) Square! sia nell’ottica di una rete ancora più ampia di Atenei, Istituti e centri di ricerca coinvolti che di un programma di eventi sempre più peculiare verso le esigenze di comunicazione e di promozione della ricerca nei confronti di cittadini, e soprattutto di giovani studenti.

Il progetto già coordinato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II e realizzato con l’Università della Campania "Luigi Vanvitelli", l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università di Napoli L'Orientale, l’Università di Salerno, l'Università del Sannio, gli Istituti CNR campani partecipanti alla rete CREO, ‘Le Nuvole’ (impresa culturale e creativa napoletana) vanta, per il biennio 2024/2025, il coinvolgimento di numerosi altri enti: l’Università degli Studi di Napoli Parthenope, l’INAF - Osservatorio Astronomico di Capodimonte, l’INGV - Osservatorio Vesuviano, l’INFN - sezione Napoli, il C.I.R.A. Centro Italiano per le Ricerche Aerospaziali.

 

“Il progetto STEETS TO THE SQUARE appena cominciato (21 Aprile) è la seconda tornata del progetto STREETS finanziato nell’ambito dell’Horizon Europe Framework Programme-MSCA and Citizens actions notte europea dei ricercatori (ERN) per il biennio 2024-25 - afferma Fabio Marzaioli, Responsabile Scientifico del Progetto - Un evento diffuso nell’arco dell’anno grazie ai pre e post eventi che culmina il 27 Settembre con l’evento principale, volto ad avvicinare il mondo della ricerca al pubblico con specifica enfasi sulle famiglie e gli studenti indipendentemente dal loro livello di formazione. ERN è un evento radicato da quasi un decennio nel nostro ateneo che ha visto, sotto il coordinamento del Dipartimento di Matematica e Fisica, una progressiva crescita in termini di partecipazione e rappresentanza sia universitaria che di realtà della ricerca e della società civile. Uno dei capisaldi di STREETS TO THE SQUARE sarà l’intenso rapporto con le scuole che provvederà un modalità mutuale in cui i ricercatori e le ricercatrici si recheranno presso le scuole e gli studenti si trasformeranno in divulgatori esaltanto la natura coinvolgente della ricerca scientifica.”

 

Per i dettagli organizzativi, STREETS TO THE SQUARE prevede i seguenti delegati per il 

Direttivo

Fabio Marzaioli - fabio.marzaioli@unicampania.it;

Felice Pignatelli- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

 ed i seguenti rappresentanti per i working groups (WGs) con il primo nome come responsabile locale per l’unità Unicampania

WG1: Campagna di sensibilizzazione, accessibilità per tutti, comunicazione (Coordinatore Le Nuvole)

Fabrizia Ruggiero (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Roberta Albano (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Antonello Vermiglio (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Liz Morales Gallegos (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

WG2: Attività durante la Notte (Coordinatore UNINA) 

Luisa Stellato (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Stefania Gravina (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Giuseppe Porzio (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Antonio Petraglia (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

WG3: ATTIVITA’@SCUOLE (Coordinatore Rete CREO) 

Umberto Dello Iacono (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Daniele Vivolo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Raffaele Buompane (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

WG4: Valutazione dell'impatto (Coordinatore UNISA) -  

Luisa Stellato (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Stefania Gravina (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

Fabio Marzaioli (Fabio.marzaioli@unicampania.it);

Liz Morales Gallegos (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

WG5: Management-Gestione, controllo e sorveglianza del progetto (Coordinatore UNINA)

Fabio Marzaioli (Fabio.Marzaioli@unicampania.it);

Lucio Gialanella (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.);

 

La Giornata mondiale della creatività e dell’innovazione, celebrata il 21 aprile di ogni anno e riconosciuta dalle Nazioni Unite, rappresenta l'occasione ideale per ricordare l’appuntamento con la NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI iniziativa che la Commissione Europea ha bandito anche per il biennio 2024/2025 e di cui S.T.R.E.E.T.S. - Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society è risultato fra i 44 progetti vincitori in tutta Europa. ”Creatività e innovazione sono esperienze fortemente interconnesse e visualizzare, per poi percorrere, strade nuove, a volte anche inconsuete, per immaginare il futuro ci riguarda tutti, come esseri umani e come cittadini” - riferiscono gli organizzatori - “L'acronimo S.T.R.E.E.T.S., fin dalla sua prima elaborazione, già ha proposto una visione. Una visione che negli ultimi due anni ha generato un’ondata di consapevolezza e cambiamento. Ma alcuni sforzi richiedono tempo per radicarsi nel tessuto di una comunità e siamo lieti di condividere che grazie al parere favorevole della Commissione Europea questo nostro viaggio non finisce qui ed anzi si fa più ambizioso spingendosi ...to (the) Square! - in Piazza!, quale luogo storicamente declinato all’incontro e al confronto democratico”.

Una proposta ambiziosa e innovativa, pensata oltre i confini geografici e organizzata intorno ad un concetto di “ricerca” più ampio, multidisciplinare e intersettoriale, mirato alla diffusione della cultura in tutte le sue declinazioni e a raccontare il mestiere del ricercatore ed il suo ruolo nello sviluppo della società contemporanea. Particolare attenzione rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, a partire dai giovanissimi, in stretta sinergia con gli Uffici Scolastici Regionali di Campania e Lazio per definire i percorsi “prima, durante e oltre la Notte” che S.T.R.E.E.T.S proporrà quali assi di connessione, contaminazione e sperimentazione fra il mondo della ricerca e della formazione professionale e i piani di studio di giovani studenti.
Per una visione completa del progetto: sul web www.nottedeiricercatori-streets.it e pagine social Fb e Ig @nottedeiricercatori-streets.

Contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

In occasione del quattrocentesimo anniversario dalla sua nascita, la Universidad Mayor, Real Mayor Pontificia de San Francisco Xavier de Chuquisaca (Sucre, Bolivia) ha conferito ad Alessandro Mandolini, direttore del Dipartimento di Ingegneria della Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli, il titolo di Dottore di Ricerca Honoris Causa, il più alto riconoscimento accademico.
Alla presenza di oltre 200 persone, la cerimonia ha avuto luogo presso l’Aula Magna della stessa università ed è stata presieduta dal Magnifico Rettore Walter Arízaga Cervantes coadiuvato dal vice-Rettore Erick Mita.

Le motivazioni poste alla base della decisione assunta dalle più prestigiose cariche accademiche dell’Università boliviana di conferire tale riconoscimento al professor  Mandolini sono state le seguenti: la brillante carriera nel campo dell’Ingegneria Geotecnica, la vasta produzione scientifica, il ruolo svolto nella disseminazione delle conoscenze in eventi scientifici e conferenze internazionali.

“Questa antica Università, che opera dal 1624, svolge un ruolo di grande rilievo - ha sottolineato Mandolini nel discorso tenuto a seguito del conferimento del titolo - e il caso vuole che il 2024 sia anche l’anno nel quale l’Università presso la quale mi sono laureato, la Federico II, compie l’ottocentesimo anniversario dalla sua nascita. Sono passati esattamente 30 anni dal conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Geotecnica”.

Dopo un breve excursus sulla sua attività di docente e ricercatore,Mandolini ha concluso il suo intervento ringraziando l’Università degli studi della Campania per avergli consentito un percorso di crescita tale da portarlo ad ottenere un riconoscimento così importante.

La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Magnifico Rettore Walter Arízaga Cervantes, il quale ha sottolineato l’importanza dell’Ingegneria Civile, e per essa l’Ingegneria Geotecnica, nel più ampio panorama delle Ingegnerie, ritenendosi onorato di poter menzionare Mandolini come componente del Senato Universitario dell’Università di San Francisco de Xavier.

Alla sua seconda edizione la manifestazione podistica Running Vanvitelli. Organizzata dal CUS Caserta e dall'Università Vanvitelli, la gara si svolgerà il prossimo 21 aprile a Capua con l'obiettivo di promuovere simultaneamente attività fisica, cultura del territorio e sensibilità verso tematiche quali la sostenibilità ambientale, l’inclusione e la parità di genere.
Il percorso di 13 km (partenza alle 9 da via Napoli e chiusura entro le 13 circa in Piazza dei Giudici) toccherà punti di interesse storico-culturale quali, tra gli altri, la Chiesa di Santa Caterina, il Museo Campano e il Dipartimento di Economia dell'Ateneo Vanvitelli, senza dimenticare un passaggio a Sant’Angelo in Formis a pochi metri dalla prestigiosa Abbazia Benedettina.
Questa volta si potrà anche partecipare con una passeggiata non a scopo competitivo (su una distanza di circa 800 metri, da Via Napoli a Piazza dei Giudici passando direttamente per Corso Appio), aperta a tutti, comprese le persone diversamente abili, che partirà subito dopo la gara.
 
PERCORSO E GARA
La gara podistica sulla distanza di 14 km, si svolgerà domenica 21 aprile 2024, con ritrovo in via Napoli, a Capua, in prossimità del Parco delle Fortificazioni.
La partenza della competizione è prevista alle ore 08:30 con qualsiasi condizione atmosferica. 
Nelle immediate vicinanze della partenza c’è possibilità di parcheggio.
Possono partecipare alla gara tutti i tesserati FIDAL ed EPS facenti capo a società sportive* oppure coloro che sono muniti di Run Card.
 
MODALITA’ DI ISCRIZIONE E QUOTE DI PARTECIPAZIONE
 
Le iscrizioni, fino al limite di 1000 atleti, dovranno essere effettuate online sul sito www.cronometrogara.it e chiuderanno il 19 aprile 2024. Dopo la chiusura non sono consentite cancellazioni ma solo sostituzioni tra atleti della stessa società.
La quota di iscrizione, da versare solo ed esclusivamente tramite bonifico bancario (IBAN: IT59X0306909606100000107053; Intestazione: Centro Universitario Sportivo Caserta; causale “Running Vanvitelli e Nome e Cognome dell’atleta”), è pari a euro 7 (sette)  per i possessori di chip personale ICRON, e a euro 8 (otto) per coloro sprovvisti di chip (ne riceveranno sul momento uno usa e getta).
 
Le operazioni di consegna dei pettorali, dei chip e del pacco-gara saranno effettuate sabato 20 aprile dalle 10 alle 18 presso il Dipartimento di Scienze Politiche sito in v.le Ellittico, 31, Caserta. Il giorno successivo, quello della gara, i pacchi-gara, i pettorali e i chip potranno essere ritirati a Capua, presso il Parco delle Fortificazioni (bar in prossimità della partenza) dalle ore 7:00 alle ore 8:00 (alle 8:30 parte la gara).
 
PREMIAZIONI PER ATLETI E SOCIETA’
A) i primi tre uomini e le prime tre donne;
B) i primi 100 uomini e le prime 30 donne;
C) i primi tre atleti e le prime tre atlete delle categorie SM/SF da 60 in su.
Saranno altresì premiate le prime cinque società con buoni acquisto di materiale sportivo così ripartiti:
1^ classificata: 500 euro;
2^ classificata: 400 euro;
3^ classificata: 300 euro;
4^ classificata: 200 euro;
5^ classificata: 100 euro. 
 
N.B. Per concorrere per il premio-società, ogni squadra deve portare al traguardo almeno 30 atleti.
A tutti i partecipanti verrà consegnato il pacco-gara (contenente t-shirt); ai finishers verrà consegnata una medaglia stilizzata dell’evento raffigurante la mater matuta.
 
*Chi volesse tesserarsi con la squadra di atletica leggera del CUS Caserta, regolarmente affiliato alla FIDAL, può farlo, con congruo anticipo e previo possesso di un certificato di idoneità agonistica in corso di validità, avvalendosi della segreteria del CUS (3397782647 per prendere appuntamento) versando un’ulteriore quota di euro 8 (otto) che andrebbero ad aggiungersi agli 8 euro della quota-gara (totale, quindi, 16 euro).
 
 

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Riparte alla Vanvitelli il progetto University Corridors for Refugees - UNICORE 6.0 per promuovere il diritto all'istruzione superiore dei rifugiati attraverso la creazione di corridori educativi da Kenya, Mozambico, Niger, Nigeria, Sudafrica, Uganda, Tanzania, Zambia e Zimbabwe all'Italia. Il Progetto è promosso dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), Caritas Italiana, Diaconia Valdese, Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) e diverse università italiane. 

I benefici di cui usufruiranno i 4 giovani rifugiati vincitori del bando, saranno garantiti in parte dall'Università e dall'Arcidiocesi di Capua e dalla Diocesi di Caserta, secondo il seguente schema: L'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli garantirà: 
- Borsa di studio del valore di€ 6.000,00 (seimila/GO) annui, corrisposta in rate mensili;
- Esenzione dal pagamento della contribuzione per l'accesso ai Corsi di studio dell'Ateneo; 
- Biglietto aereo per raggiungere la sede dell'Ateneo dal Paese di partenza;
- Supporto psicologico e prima assistenza medica, attraverso le proprie strutture universitarie;
- Supporto per tutte le pratiche relative al permesso di soggiorno attraverso l'lnternational Welcome Desk;
- Individuazione di uno studente Buddy dedicato da selezionare tra gli iscritti al medesimo corso di studio scelto dai beneficiari del Programma;
- Corso di lingua italiana gratuito.

Lo staff dell'UfficiL'Arcidiocesi di Capua - Diocesi di Caserta garantirà invece:
- Spese di vitto e alloggio per i beneficiari;
- Spese per l'acquisto di libri di testo e/o di apparecchiature informatiche e varie;
- Introduzione degli studenti nel tessuto sociale e universitario, attraverso la figura di un tutor che accompagnerà gli studenti all'interno del mondo universitario e sociale;
- Accompagnamento e sostenimento delle spese per il disbrigo delle pratiche legate alle questioni di natura sanitaria e/o amministrativa (es. rilascio dei permessi di soggiorno per motivi di studio);
- Spese per l'iscrizione degli studenti al SSN;
- Spese per il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio;
- Erogazione, a ciascuno studente, di un pocket money di € 2,00 giornalieri per le piccole spese.
 
 

VerySoon, il servizio di mobilità integrata dell’Ateneo Vanvitelli, si aggiudica il primo posto nella categoria CATEGORIA “MOBILITY AS A SERVICE” degli IoMOBILITY Awards.

Gli IoMOBILITY Awards sono nati per individuare, selezionare, far emergere e premiare i migliori servizi di trasporto e progetti innovativi di mobilità oggi sul mercato, in grado di distinguersi per unicità e creatività delle idee, benefici concreti, sostenibilità, livello di usabilità e replicabilità del modello di business.
Un percorso studiato per favorire le occasioni di networking per far incontrare i fornitori di servizi e tecnologie con i Mobility Makers, ovvero chi fa mobilità innovativa e sostenibile.

Da questa IV edizione gli Awards sono sati organizzati da Innovabilify in partnership con MGH7 per dare ulteriore sviluppo all’iniziativa.
Il servizio di Mobilità della Vanvitelli VerySoon ha conquistato il primo premio, ritirato dal Mobility manager dell’Università, Armando Cartenì, al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, per i servizi di mobilità smart e sostenibili che integrano diverse soluzioni di mobilità in un’unica piattaforma integrata (app per smartphone).

 

Proiezioni, incontri, seminari su Cinema e Follia. Parte il 21 marzo, e prosegue fino a maggio, la prima edizione di V:ertigo in Ateneo, il progetto finanziato dal Ministero della Cultura, Direzione generale CINEMA E AUDIOVISIVO e in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania. Una rassegna che vedrà la presenza di registi, ricercatori e docenti, affiancati da critici e giornalisti cinematografici, al fine di avvicinare un pubblico di non addetti ai lavori e di giovani, al cinema e alle ricerche scientifiche legate alla storia della follia.

Il progetto, promosso dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, con la Direzione scientifica dei docenti Antimo Cesaro, Delegato del Rettore alla Cultura, e Marianna Pignata, Delegata alle Pari Opportuntità, organizzato da Cineventi, con la Direzione Artistica di Remigio Truocchio, ha come obiettivo di incentivare un ritorno alla cultura del cinema quale mezzo di espressione artistica, strumento di crescita culturale, di comunicazione e coesione sociale anche negli ambienti universitari. Ogni proiezione sarà, perciò, accompagnata da un talk in cui si metteranno in evidenza sia profili scientifici legati alle tematiche affrontate nei film, che aspetti più propriamente cinematografici.

La rassegna si svolgerà presso la sede del Rettorato della Vanvitelli (viale Ellittico, Caserta) con il primo appuntamento in programma giovedì 21 marzo. Interverranno, in occasione della proiezione di SHINING di Stanley Kubrick, Fabrizio Sciacca, professore di Filosofia Politica e Ignazio Senatore, psichiatra e critico cinematografico. 

Gli incontri, insieme alle proiezioni dei film, proseguiranno l’11 Aprile con Flavia Monceri, docente di Filosofia Politica Diego Del Pozzo, docente e critico cinematrografico, per la proiezione di JOKER e il 19 Aprile con Paolo Bellini, professore di Filosofia Politica, per la proiezione del film IL SIGNORE DEGLI ANELLI - LE DUE TORRI.

Il progetto prevedrà anche due eventi speciali, aperti al pubblico ed in collaborazione con il Liceo Statale Alessandro Manzoni di Caserta. Gli incontri, curati dal critico cinematografico Federico Pontiggia, vedranno come protagonisti, il 27 marzo, i registi Fabio e Damiano D’Innocenzo ed il 6 maggio, il regista e sceneggiatore Francesco Bruni

Il 27 maggio si svolgerà l’evento conclusivo della rassegna con Le carte raccontano. Presentazione del volume “Vertigo. La Follia nel Cinema tra Diritto e Politica. Per l'occasione Gabriele Capone, Soprintendente Archivistico e Bibliografico della Campania, discuterà con i curatori del volume, Antimo Cesaro (Delegato alla Cultura) e Marianna Pignata (Delegata alle pari opportunità).

Programma

L'Università Vanvitelli ha aderito ad IO, l'app dei servizi pubblici, nell'ambito delle iniziative di trasformazione digitale previste dal Piano Triennale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione e dal Codice dell'Amministrazione Digitale. 

L'app IO costituisce il punto unico di accesso ai servizi pubblici locali e nazionali; la sua interfaccia semplice e intuitiva consente al cittadino di fruire in modo immediato ed efficace dei servizi di messaggistica e di pagamento erogati delle Pubbliche Amministrazioni, direttamente dallo smartphone. 
L'accesso all'applicazione, disponibile sugli appositi store sia per sistema operativo Android che IOS, avviene tramite SPID o Carta di identità elettronica
Il CRESSI sta conducendo un progetto di adozione dell'applicazione in argomento, finanziato con fondi PNRR a valere sulla missione M1C1 - Misura 1.4.3 "Adozione app/011 che ha come obiettivo l'erogazione di un primo set di 15 servizi entro il mese di febbraio 2025.
 
In via sperimentale sono stati già attivati i primi due servizi:
• Certificazione Unica;
• Prospetto Paga.
 
Questi servizi consentiranno di ricevere in tempo reale avvisi nonché di accedere velocemente ai documenti (es. pdf della certificazione unica e della busta paga), con la possibilità di scaricarne una copia sul proprio smartphone senza necessità di ulteriori autenticazioni. 
 

Entro la fine del 2024 il Policlinico di Caserta dell’Ateneo Vanvitelli ospiterà le attività universitarie di didattica e di ricerca.

E’ quanto emerso nel corso dell’incontro che si è tenuto tra il Rettore dell’Università Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti, il Provveditore alle Opere Pubbliche, Placido Migliorino, la dirigente dell’Ufficio Attuazione interventi PNRR e edilizia ospedaliera, Roberta Santaniello, l’impresa Sorgente Srl e le maestranze.

“Oggi abbiamo la possibilità di mettere a calendario l’inizio delle attività didattiche e di ricerca che saranno ospitate nel Policlinico di Caserta – ha detto Nicoletti – E questa data è la fine di questo anno. A breve potremo anche indicare la conclusione delle opere dedicate all’assistenza, ma non voglio anticipare nulla. Questo è oggi possibile anche grazie al reperimento di ulteriori 42 milioni di euro che sono stati inseriti nel piano regionale dell’edilizia e per i quali ringraziamo il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che in questo modo garantisce il completamento dell’opera”.

Il Policlinico di Caserta dell’Ateneo Vanvitelli si sviluppa su una superficie di 250 mila metri quadri ed a regime ospiterà circa 350 posti letto e una popolazione studentesca di circa 5mila persone.

Il blocco riservato all’assistenza sarà suddiviso in 5 edifici indipendenti, interconnessi da un unico elemento trasversale di raccordo; coprirà una superficie complessiva di 68.500 mq e ospiterà un piazzale di accesso al Pronto Soccorso con eliporto.

Gli edifici destinati alla didattica ed alla ricerca si svilupperanno su una superficie complessiva di circa 60 mila metri quadri.

Concepito non solo come luogo di cura ma anche come polo didattico e universitario ad elevato comfort ambientale e a misura di studente e di paziente, i progettisti, in linea con i principi guida “dell’ospedale umano”, si sono ispirati ad un’idea di architettura di riconciliazione con la natura. In quest’ottica sono stati previsti circa 19.000 mq di piazze pubbliche e circa 40.000 mq di parchi e giardini.

A 73 anni corona il sogno di una vita e si laurea in Medicina e Chirurgia dopo 54 anni. Lo aveva promesso al padre prima che morisse, e Enzo Fernando Buccoliero ieri ha dato seguito a questo ultimo desiderio, tra la commozione dei nipoti, degli amici e dei pronipoti riuniti nell’aula del complesso di Santa Patrizia dove si sono svolte le sedute di laurea del corso in Medicina e Chirurgia dell’Università Vanvitelli.

Enzo ha organizzato un piccolo pullman per portarli tutti da Sava, in provincia di Taranto, a Napoli, per condividere la gioia e la commozione di questo grande giorno, quando finalmente ha indossato la corona di alloro che sua cognata gli ha messo sul capo, dopo avere discusso con emozione la sua tesi in Malattie nervose e mentali dal titolo “Parkinson e parkinsonismi atipici (plus)”, assegnatagli dal suo relatore, Antonio Gallo, professore associato di Neurologia presso la I Clinica Neurologica dell’Ateneo Vanvitelli .

“Una storia esemplare di resilienza – ha commentato al termine della seduta di laurea il professor Gallo – Enzo Buccoliero è rimasto iscritto all’università per 54 anni perché, nonostante le tante avversità che la vita gli ha riservato, voleva portare a termine i suoi studi iniziati nel 1970. Nulla lo ha fatto desistere, nemmeno le sveglie alle 2 di notte per mettersi in autobus alle 5 del mattino, facendo 7 ore di viaggio e, spesso, restando sveglio anche la notte successiva aspettando in stazione il bus del ritorno. Questo per ogni esame, incontro con i docenti o per seguire i corsi”.

I primi abbracci dopo la proclamazione a Dottore in Medicina e Chirurgia sono quelli dei suoi nipoti, figli del fratello maggiore che non c’è più, ma che era stato l’artefice della sua iscrizione alla Facoltà di Medicina, come si chiamava all’epoca.

“Mio fratello si stava laureando in Lettere qui a Napoli – racconta Enzo con la voce ancora rotta dall’emozione -  E mi ha spinto a iscrivermi a Medicina. Poi sono accadute tante cose… La malattia di mia madre, che ho assistito per 18 anni, poi quella di mio padre, più breve ma altrettanto dolorosa e che esigeva cure, le difficoltà economiche, il mio lavoro da agricoltore… La vita può deviare il tuo percorso, rallentarlo, ma questo non significa che non si può egualmente raggiungere la meta, i propri sogni. Anche a 73 anni, come è successo oggi a me”.

Enzo Fernando Buccoliero, per far fronte alle malattie dei genitori e alle difficoltà economiche si è quindi rimboccato le maniche facendo tanti lavori e continuando a studiare nel tempo che gli era concesso. Prima agricoltore, poi impiegato presso gli Uffici del Giudice di Pace, infine impiegato comunale presso i Servizi Sociali.

“I servizi sociali in qualche modo avevano a che fare con la cura delle persone – ha spiegato – perché quello sempre era il mio desiderio. E poi lo avevo promesso a mio padre, che me lo chiese prima di morire. Mi disse: Enzo non mollare. E io l’ho fatto”.

“Questa storia deve essere di esempio per tanti giovani studenti – ha commentato il Rettore dell’Ateneo Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti – Le difficoltà negli studi, quelle della vita, sono inevitabili. Ma la tenacia e la perseveranza sono elementi necessari per raggiungere i propri obiettivi. Tutti hanno diritto agli studi e alla formazione, e l’Università oggi deve essere quanto mai inclusiva e, per quanto possibile, di sostegno ai giovani e al loro futuro”.

Oggi l’Università Vanvitelli apre le porte alla cittadinanza ed al territorio in occasione della Giornata Nazionale delle Università. Eventi aperti al pubblico, momenti di incontro, workshop e dibattiti, per un'opportunità unica di partecipazione ai cittadini. “Università Svelate” nasce come momento di condivisione del patrimonio scientifico e culturale che la comunità accademica produce per la società che la sostiene. Una giornata di eventi per partecipare alla vita che si svolge nelle università e osservarla da dentro. Dall’interno di aule, cortili, biblioteche, musei e laboratori.

“L’università non è di chi ci insegna, né di chi ci lavora o ci studia. L’università è di tutti – ha commentato Giovanna Iannantuoni, Presidente della CRUI – Ed è necessario istituire un momento corale e nazionale in cui il concetto venga sottolineato. L’università rappresenta la fabbrica più attiva della coesione sociale. Nei territori più ricchi produce la ricerca che diventa tecnologia e migliora la vita. Nei territori più difficili, oltre a questo, rappresenta un presidio territoriale contro le forze antisociali che minano la democrazia. L’università, fatta di luoghi e di persone, appartiene a ogni cittadino e il 20 marzo lo invitiamo a incontrarla.”

"Questa Giornata rappresenta una ulteriore preziosa occasione per aprire l'Università alla partecipazione del pubblico - ha detto Lucia Monaco, delegata del Rettore dell'università Vanvitelli alla Terza Missione - un significativo momento per far conoscere le attività svolte dai nostri Dipartimenti e condividere la bellezza delle strutture che ospitano il nostro Ateneo, molte delle quali ad alto valore storico e culturale. Il nostro Ateneo lavora da sempre alla costruzione di un dialogo solido con il territorio, per definire delle linee di collaborazione, conoscerne le criticità e contribuire nel modo adeguato al miglioramento del tessuto sociale, culturale, e, favorendo l’acquisizione delle competenze adeguate, anche economico. La Giornata sarà un’occasione in più per favorire il riavvicinamento tra Istituzione universitaria e cittadini. Gli eventi saranno aperti al pubblico, dunque a chiunque abbia interesse e piacere a partecipare".

Ecco tutte le iniziative: