Ha riaperto, con una nuova gestione, l’asilo nido di Ateneo dell'Università Vanvitelli. Il nido è oggi gestito da “ Il Monello” Società Cooperativa operante nei servizi all’infanzia sul territorio del Comune di Caserta da oltre 30 anni. Il Monello è tra i soggetti di riferimento per le scuole d’infanzia  (tra le prime scuole ad essere riconosciuta paritaria, tra le prime ad attivare la sperimentazione sulle sezioni primavera) e con la realizzazione del progetto “Asilo Nido Il Monello” ha ampliato la propria offerta formativa costituendo un micronido aziendale con una capacità ricettiva di 23 bambini di età compresa tra tre mesi e tre anni. La Cooperativa, con la sua opera, vuole offrire all’Ateneo servizi essenziali che supportino la centralità del bambino ed il sostegno alla genitorialità lavorando in rete con altri soggetti pubblici e privati sul territorio per potenziare la ricaduta delle proprie azioni. Si impegna inoltre per la creazione di un welfare sostenibile e per sensibilizzare e sollecitare la società civile ad attivare un approccio partecipativo e un coinvolgimento ai processi e alle decisioni per il benessere comune.

La struttura dell’Asilo, situato presso il complesso di Viale Ellittico di Caserta, di fronte alla prossima sede del Rettorato, è di nuova realizzazione ed è un ambiente luminoso, allegro e accogliente nel quale i bambini sono circondati da segni, oggetti e personaggi a loro familiari.

Gli ambienti e gli spazi sono predisposti per promuovere l'intreccio di relazioni e incontri tra adulti e bambini, tra bambini e bambini, tra adulti e adulti e sono organizzati per permettere ai piccoli di muoversi in modo autonomo e di sperimentare attivamente le proprie competenze.

L'ambiente è concepito e vissuto come interlocutore educativo che, con le sue opportunità e con i suoi spazi semi-strutturati, sollecita le bambine e i bambini a esperienze di conoscenza, di gioco, di scoperta e di ricerca.

Gli insegnanti dell’Asilo nido è attentamente selezionato perché rispondano ad elevati target di qualifica, competenza e aggiornamento e saranno affiancati da una serie di collaboratori esterni che gestiscono e organizzano le attività extracurricolari, ognuno per la parte di sua competenza: insegnanti di danza, lingue straniere, di musica, di pittura, di psicomotricità e altri, ma anche da docenti di Ateneo al fine di organizzare momenti di incontro e condivisione a supporto della genitorialità.

L’asilo contribuirà  a migliorare la qualità della vita dei dipendenti e degli studenti in un'ottica di conciliazione lavoro-vita familiare, di realizzazione di pari opportunità e di sostegno alla genitorialità.

Per monitorare e valutare la soddisfazione dell’utenza e per garantire un costante miglioramento della programmazione degli interventi educativi, saranno organizzati frequenti incontri con i genitori che utilizzano il servizio.

Gli interessati potranno visionare la struttura ed incontrare il personale dell'Asilo Nido fissando un appuntamento  inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

La domanda di iscrizione redatta sul modulo prestampato, potranno essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o consegnata a mano presso la Ripartizione Patrimonio e Appalti di Beni e ServiziUfficio Contratti dal lunedì al venerdì dalle ore  8.30 alle ore 15.30.

Graduation Day in piazza a Capua per Economia. Per la prima volta la cerimonia di laurea per 170 studenti del dipartimento Economia si è tenuta in piazza dei Giudici, teatro di musica ed emozioni dei neolaureandi e delle loro famiglie.

"La nostra decisione, condivisa dal Rettore - spiega Francesco Izzo, direttore del Dipartimento di Economia - è stata ispirata dal desiderio di rafforzare sempre più i legami fra il Dipartimento e la comunità di Capua, che da oltre venti anni convive con i nostri studenti. E, simbolicamente, scendere in piazza per festeggiare i nostri laureati è anche un modo per ricordare il ruolo fondamentale che svolge l'università per lo sviluppo culturale del nostro territorio".

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“Dobbiamo imparare dagli anglosassoni a celebrare momenti come questo - ha detto Clelia Mazzoni, docente del Dipartimento -. Questo é anche per noi un traguardo. L'insegnamento é esperienza di vita piuttosto che un lavoro: quindi grazie per i vostri successi e per darci la possibilità di essere un'università di frontiera senza mai perdere l'entusiasmo e la gioia di vivere. Noi restiamo giovani grazie a voi. Ribadisco quanto detto in passato: non cambierei Capua con la Bocconi".

Una festa che ha visto protagonisti i laureati, ma anche la cittadina di Capua, che ha ospitato l'evento. “Facciamo squadra. Capua é pronta ad accogliervi - ha detto il sindaco Luca Branco -, oggi e nel futuro. Vogliamo cittadini di qualità pensanti, operanti: possiamo immaginare assieme la crescita della nostra città." Nel corso della manifestazione sono intervenuti anche i laureati delle sessioni precedenti, oggi professionisti in diversi settori. 

Come Ada Rella, oggi esperta di fundraising per il non profit: “Amo il mio lavoro,  soprattutto perché é un campo in cui umanità e professionalità si fondono. Riconosco soprattutto all'università Vanvitelli di avermi dato la libertà di scegliere il mio lavoro futuro, grazie alla competenza che mi hanno trasferito i professori e la loro passione!" Momenti solenni si sono alternati con esplosioni di musica. Ad accompagnare la festa, un dj set spumeggiante: le band Wine-hot e pop valentine erano composte anche da laureati ed ex-studenti alla Vanvitelli.

“Abbiamo preparato i manager, i commercialisti, gli economisti del futuro - ha concluso Francesco Izzo, Direttore del Dipartimento di Economia -. Volontà determinazione e impegno sono la chiave di volta per il successo. Sono sicuro che gli anni trascorsi in questo luogo li porterete sempre nel cuore e nella memoria". 

La dama di picche, promozione speciale per l'Ateneo Vanvitelli al Teatro San Carlo. “O ho fatto uno sbaglio spaventoso, o l'opera è un capolavoro”: così scriveva il compositore all'autore del libretto, il fratello Modest Čajkovskij, esprimendo sorpresa e soddisfazione per l'inatteso slancio creativo. La Dama di picche fu infatti portata a termine con una rapidità incredibile in poco più di un mese all'inizio del 1890 e replicò il grande successo dell'Eugenio Onieghin (1878), tratto anch'esso da un racconto da Puškin. I fratelli Čajkovskij rielaborarono a fondo il testo originario; dove questo è l'inquietante storia di una ossessione, di un'idea fissa, al centro dell'opera c'è invece la figura di German che diventa l'uomo del destino di due donne: Liza, che viene travolta dalla sua passione e la Contessa che sente in lui, nel suo sguardo di fuoco, una volontà malefica e distruttiva. Musicalmente si tratta di un'opera di straordinaria compattezza e coesione nella quale si fondono appieno perfezione tecnica e verità di espressione ovvero i due poli della musica di Čajkovskij, compositore colto e dotato di un mestiere e di un bagaglio tecnico di stile occidentale.

In occasione del debutto dell'opera inaugurale Pikovaja Dama (La dama di picche) sul palcoscenico del Teatro San Carlo, è stata riservata al pubblico dell'Ateneo una promozione speciale sulle repliche di Sabato 14 e Domenica 15 Dicembre 2019: 100 posti al prezzo di 25 euro cadauno per la PLATEA oppure di 20 euro cadauno per i POSTI DI PALCO per assistere allo spettacolo.

Di seguito i dettagli dell'evento:

/Opera
Dall’11 al 15 dicembre 2019

Piotr I. Tchaikovsky

PIKOVAJA DAMA (LA DAMA DI PICCHE)
Opera in tre atti su libretto di Modest Il’c Tchaikovsky dal racconto omonimo di Aleksandr S. Puškin

Prima rappresentazione: San Pietroburgo, Teatro Mariinsky, 19 dicembre 1890

Direttore | Juraj Valčuha
Maestro del Coro | Gea Garatti
Regia | Willy Decker
Assistente alla Regia | Stefan Heinrichs
Scene e Costumi | Wolfgang Gussmann
Assistente ai costumi | Sara Berto
Luci | Hans Toelstede riprese da Wolfgang Schünemann
Vocal coach | Nino Pavlenichvili

Interpreti
Herman | Misha Didyk (11, 13 e 15 dicembre)/ Oleg Dolgov (14 dicembre)
Il conte Tomskij | Tomas Tomasson
Il principe Eleckij | Maksim Aniskin
Liza | Anna Nechaeva (11, 13 e 15 dicembre)/ Zoya Tsererina (14 dicembre)
Polina | Aigul Akhmetchina
La contessa | Julia Gertseva
Čekalinskij | Alexander Kravets
Surin | Alexander Teliga
La governante | Anna Viktorova
Maša, | Sofia Tumanyan
Čaplickij/Il cerimoniere | Gianluca Sorrentino
Narumov | Seung Pil Choi

Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo

Produzione Staatsoper Hamburg


SERIE CREMISI
mercoledì 11 dicembre 2019, ore 20.00 - Turno A - data non in promozione
venerdì 13 dicembre 2019, ore 20.00 - Turno C/D - data non in promozione
sabato 14 dicembre 2019, ore 19.00 - Turno B
domenica 15 dicembre 2019, ore 17.00 - Turno F

Spettacolo in Russo con sovratitoli in Italiano e in Inglese

Durata: 3 ore circa con intervallo

Per aderire all'offerta, basta presentarsi direttamente presso la Biglietteria nei normali orari di apertura (da Lunedì a Sabato dalle 10 alle 21, Domenica e festivi dalle 10 alle 18) e richiedere i biglietti (max 6 in un'unica soluzione) desiderati esibendo il tesserino o una copia di questa email. L'assegnazione dei posti avverrà secondo la logica del best seat, ovvero verrà assegnato il miglior posto disponibile al momento dell'acquisto. SI RICORDA CHE IL DETTAGLIO DEI POSTI SI CONOSCERA' SOLO IN BIGLIETTERIA AL MOMENTO DEL RITIRO E CHE, UNA VOLTA ASSEGNATI, I POSTI NON POTRANNO ESSERE RIMBORSATI O SOTITUITI. Si ricorda che per le date non in promozione è sempre valido lo sconto del 10% sull'acquisto dei biglietti.

Per ogni ulteriore informazione è sempre possibile consultare il sito www.teatrosancarlo.it.

La promozione è valida fino al 13 dicembre 2019.

Welcome day per le matricole della Vanvitelli. In molti dipartimenti dell'Ateneo si terranno delle giornate di accoglienza per gli studenti neo-iscritti.

Dopo le prime due giornate di Welcome che si sono tenute al dipartimento di Psicologia per gli iscritti a Scienze e Tecniche Psicologiche e al Dipartimento di Scienze Politiche Jean Monnet, seguiranno ulteriori incontri per le prossime settimane:

14 ottobre - Architettura

14 ottobre - Biotecologie, Farmacia e Scienze Ambientali

15 ottobre - Scienze Biologiche

19/26 ottobre - Medicina e Chirurgia

I primi tre appuntamenti sono stati organizzati dai Rappresentanti degli Studenti del Presidio della Qualità di Ateneo e prevedono, oltre a postazioni di accoglienza e orientamento nelle sedi dei corsi di laurea indicati, anche un incontro tra docenti e studenti con la presentazione del Dipartimento e del sistema universitario, della rappresentanza studentesca, del sistema AVA, del sito dell'Ateneo, della App, dei servizi per gli studenti e dell'Erasmus.

Per Medicina, invece, i cui incontri sono in programma il 19 ed il 26 ottobre, sono previste le presentazioni del Complesso di Sant'Andrea delle Dame, dell'Azienda ospedaliera universitaria e del Complesso di Santa Patrizia, con relative aule e luoghi di interesse. Al termine dell'incontro i rappresentanti degli studenti risponderanno ad eventuali domande o curiosità dei nuovi immatricolati.

Matricola Day Architettura, Biotecologie, Farmacia e Scienze Ambientali e Scienze Biologiche

Matricola Day Medicina e Chirurgia

Concerto di beneficenza della Vanvitelli. Anche quest'anno non mancherà l'appuntamento, giunto alla sua quarta edizione, con la musica nel Conservatorio di San Pietro a Majella alla presenza di Sua Eminenza il Cardinale Crescenzio Sepe. Il ricavato sarà  devoluto come sempre alla Fondazione "In nome della vita", punto di riferimento della Chiesa di Napoli, che per gli anni passati ha consentito di sostenere non solo la Casa di Tonia ma anche i progetti a sostegno dell'infanzia a rischio.

L'evento si terrà il 16 dicembre 2019 alle ore 18.00, per gentile concessione del Direttore Maestro Carmine Santaniello e del Presidente Antonio Palma. Ciascun contributo potrà essere liberamente versato sul conto dedicato dell’Ateneo aperto specificamente per l’iniziativa.

Il contributo potrà essere versato sul seguente conto dedicato dell’Ateneo aperto specificamente per l’iniziativa: IBAN: IT 46 T 02008 03443 000105800091 intestato a UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA L.VANVITELLI - CAUSALE: “CONCERTO DI BENEFICENZA DEL 16 DICEMBRE 2019”.
Nella causale andranno specificati i dati del donatore o dei donatori e il numero dei partecipanti.

Il titolo del concerto di quest'anno è "Cartoons - La forza della Fantasia", con le musiche tratte dalle animazioni che hanno accompagnato il nostro immaginario. Attraverso un progetto interdipartimentale, il Conservatorio S.Pietro a Majella ha voluto celebrare alcune tra le più belle melodie dell’universo dell’animazione in un concerto che tocca le nostre emozioni coinvolgendo le corde più sensibili del nostro animo.

 Locandina

Graduation Day in piazza a Capua per Economia. Per la prima volta la cerimonia di laurea per 170 studenti del dipartimento Economia avverrà in piazza dei giudici. L'appuntamento per i laureandi è mercoledì 16 ottobre alle ore 9.30.

Ci sarà il saluto del sindaco, l’architetto luca Branco, un breve discorso della docente Clelia Mazzoni, in rappresentanza dei docenti, di due laureati eccellenti (una laureata lavora in Unicredit, l’altra con Save the Children) e di due laureandi in rappresentanza dei 170 colleghi. Le cerimonia sarà scandita da due interventi musicali, uno di jazz, l’altro di brit-pop, con band composte da studenti o ex studenti della Vanvitelli. In tre tranches, fra parole e musica, le consegne delle pergamene di laurea. 

"La nostra decisione, condivisa dal Rettore - spiega Francesco Izzo, direttore del Dipartimento di Economia - è stata ispirata dal desiderio di rafforzare sempre più i legami fra il Dipartimento e la comunità di Capua, che da oltre venti anni convive con i nostri studenti. E, simbolicamente, scendere in piazza per festeggiare i nostri laureati è anche un modo per ricordare il ruolo fondamentale che svolge l'università per lo sviluppo culturale del nostro territorio".

 

Realizzato anche quest'anno dai bambini in cura presso il Servizio di Oncologia Pediatrica dell'AOU Vanvitelli, una delle tante attività ideate dall’Associazione Genitori Oncologia Pediatrica (AGOP Campania) per incoraggiare i piccoli pazienti durante il lungo e faticoso percorso di cure. 

L’ampia adesione registrata lo scorso anno, oltre ad aver consentito di fornire presidi medici speciali, nonché di realizzare eventi di svago, ha reso possibile migliorare i locali adibiti a cucina, presenti in reparto, creando un ambiente funzionale ed accogliente per soddisfare le richieste dei piccoli degenti.

Il calendario 2020 è prenotabile con una donazione minima di 5 €, avendo cura di specificare il formato desiderato  (da parete/da scrivania/agenda planning), mediante richiesta da inoltrare via e-mail all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), oppure telefonando ai recapiti 0815666489, 0815666474 e 0815666444.  Successivamente, come da consuetudine, la consegna verrà effettuata direttamente presso la sede di servizio indicata o con differenti modalità da concordare.

L’Agop Campania Onlus è l’associazione Genitori Oncologia Pediatrica fondata nel 1985 ed operante presso il Servizio di Oncologia Pediatrica dell'AOU Vanvitelli, gestita dai genitori con l’aiuto e la collaborazione del volontariato e di tutti gli operatori sanitari.

Formati calendario

L’Università degli studi della Campania, insieme all’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna e all’Università di Murcia (Spagna), ha organizzato il IV Congresso Internazionale del Seminario italospagnolo “Prospettive del costituzionalismo contemporaneo: in occasione del 70° anniversario della Costituzione italiana e del 40° anniversario della Costituzione spagnola”, tenutosi a Murcia il 28-29-30 novembre 2018.
L’evento, anticipato e seguito da molti altri incontri e attività di ricerca, è stato realizzato nell’ambito del progetto Jean Monnet Eucons (Programma Erasmus+ della Commissione Europea), il cui titolo “Building a common European constitutional culture” descrive l’intento di consolidare una rete di ricerca giuridica tra costituzionalisti in Europa.
Con questo intento un già importante gruppo di ricerca come il Seminario italospagnolo (https://seminarioitalospagnolo.com/), costituitosi nel 2012 presso il Real Collegio di Spagna (Bologna), ha voluto dedicare il suo IV incontro biennale ad una doppia ricorrenza: i 70 e i 40 anni rispettivamente della Costituzione italiana e di quella spagnola. Italia e Spagna condividono il fatto di aver costruito democrazie moderne dopo la devastazione prodotta dal fascismo in Europa e queste democrazie oggi affrontano nuove sfide. Ecco perché le ricorrenze del 2018 hanno invitato non solo a celebrare un anno in più di vita democratica, ma anche ad approfittare della coincidenza di queste date per aprire un’ampia riflessione nel campo del diritto costituzionale in entrambe le penisole dell’Europa meridionale.
L’ amplissima risposta alla Call for papers lanciata agli inizi del 2018 ha permesso di selezionare (anonimamente) più di cento giovani ricercatori, provenienti da tutta Europa, che hanno presentano le loro comunicazioni e ne hanno discusso con importanti studiosi nelle 12 sessioni di lavoro del Congresso, precedute e seguite da approfondite relazioni tenute dai più autorevoli costituzionalisti italiani e spagnoli, da giudici costituzionali e dalle molte autorità presenti.
Gli atti del Congresso (ben 5 tomi) sono in corso di pubblicazione nella Colección de derecho público de la Agencia Estatal Boletín Oficial del Estado (AEBOE) in collaborazione con il Centro de Estudios Políticos y Constitucionales (CEPC).
Curatori dell’opera sono i direttori del IV Seminario italospagnolo:
Germán M. Teruel Lozano, Universidad de Murcia
Antonio Pérez Miras, Universidad de Granada
Edoardo C. Raffiotta, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Maria Pia Iadicicco, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

Il Nature Index ha da poco resa pubblica la sua classifica delle migliori università al mondo under 50. La classifica è pensata da Springer Nature, il noto editore internazionale di assoluta eccellenza, per sottolineare il ruolo delle università “giovani” (under 50) che si sono distinte secondo i cosiddetti Article Counts e per il contributo dei ricercatori, Fractional Counts, tra l’agosto del 2018 e il luglio del 2019. Questi due fattori vengono aggiornati con cadenza mensile e riguardano 12 mesi in tutto di attività ininterrotta.
Nei primi 175, c'è anche l'Italia in posizione internazionale molto buona.

A rappresentare l’Italia, fra le prime sette, ecco l’Università della Campania Luigi Vanvitelli nata nel ‘91, con i suoi circa 28 mila studenti, 16 dipartimenti dislocati in Regione (Napoli, Caserta, Aversa, e Santa Maria Capua Vetere) a raffigurare la presenza accademica sul territorio e, soprattutto, per il territorio.
“È la prima volta che un ranking internazionale riconosce il valore di un’accademia giovane come la Vanvitelli – commenta il Rettore dell’Università Vanvitelli, Giuseppe Paolisso - non solo di nome, ma di fatto per i giovani”.

La Vanvitelli, sappiamo bene, è in prima linea con l’innovazione in formazione e ricerca: si pensi, ad esempio, al grande investimento nelle Scuole di Dottorato, nelle tecnologie innovative e nella Ricerca scientifica. Per premiare la qualità e migliorare l’attitudine alla Ricerca dei giovani, l'Università Vanvitelli ha, infatti, il programma VALERE (VAnviteLli pEr la RicErca), uno strumento di valorizzazione e promozione delle attività di Ricerca, formazione innovativa e terza missione, su cui l'Ateneo, a partire dal 2017, ha investito ed investe risorse crescenti (oltre 40M ad oggi) e reclutato oltre 300 giovani fra dottorandi , assegnisti e ricercatori. Spiccano anche presso l'ateneo Vanvitelliano percorsi formativi innovativi interamente in lingua inglese, come: Graduate Degree in Medicine and Surgery in English, Nursing, Data Analytics, e le laurea Magistrale in Architecture – Interior Design and for Autonomy, e in Molecular Biotechnology.

“I risultati ottenuti ci motivano a sviluppare ulteriormente le strategie di attrazione di giovani ricercatrici e ricercatori anche dall’estero – continua Paolisso - e a incentivare le collaborazioni internazionali, nell’ottica dell’interdisciplinarità, dell’attrazione dei talenti, della Ricerca competitiva e della valorizzazione di un territorio bellissimo, ma talora complesso”.

Visite dermatologiche gratuite alla Vanvitelli per Alopecia Areata Day 2019. Appuntamento il 13 settembre dalle 9.00 alle 13.00 presso la Clinica Dermatologica dell’Università della Campania "Luigi Vanvitelli” -  Nuovo Policlinico, Edificio 9C, 1°piano -, diretto da Giuseppe Argenziano, docente di Malattie cutanee e veneree per una giornata di informazione e sensibilizzazione.
L’alopecia areata è una malattia autoimmune di tipologia rara, di origine genetica non ancora riconosciuta dal Ministero della Salute, ma di grande disagio psicologico per le persone affette da questa patologia. L'iniziativa è in collaborazione con le strutture ospedaliere sanitarie di diverse città italiane e l'associazione no profit Alopecia & friends.

Parte il progetto “Valore P.A. 2019”, al via il Corso di formazione gratuito di I livello per il personale della Pubblica Amministrazione dal titolo “Internazionalizzare la PA: orientarsi all’interno dell’ordinamento europeo e conoscerne le opportunità di finanziamento dirette e indirette”. Il corso universitario di formazione proposto è accreditato dall’l'Istituto Nazionale Previdenza Sociale (Inps), tramite il progetto Valore P.A. 2019 ed è rivolto al personale amministrativo, dipendente delle pubbliche amministrazioni, iscritto alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. La partecipazione è gratuita (ad esclusione delle spese di viaggio, vitto e alloggio eventualmente sostenute). Partecipa al corso!

Il programma didattico sarà svolto secondo il seguente calendario: Inizio corso: a partire dal 1 marzo 2020 Termine corso: entro il 30 giugno 2020. Durata totale del corso: 60 ore, suddivise in 5 settimane (12 ore settimanali). 
Le lezioni si terranno nelle giornate di giovedì e venerdì, a settimane alterne, secondo i seguenti orari:
Giovedì 9.30 / 13.30 – 14.30 / 18.30; 
Venerdì 9 / 13
Luogo: Il corso è proposto:
a) nella regione Campania - provincia di Caserta (Dipartimento di Giurisprudenza, Santa Maria C.V.);
b) nella regione Lazio – provincia di Roma (luogo da definire)

Contatti utili: 
M. Eugenia Bartoloni, professore di diritto dell’Unione europea, Dipartimento di Giurisprudenza, Università della Campania “L. Vanvitelli” 
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Federico Bertucci, FB European Consulting s.r.l. 
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Organizzatori: Dipartimento di Giurisprudenza, Università della Campania “L. Vanvitelli” in collaborazione con FB European Consulting s.r.l., Via Parma 9, 00184 Roma (RM)

La sesta campagna di scavi archeologici all’Acropoli di Cuma a cura del dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università Vanvitelli ha portato risultati inaspettati. Un'équipe di 33 studenti del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università Vanvitelli con a capo il prof. Carlo Rescigno (in foto) hanno portato alla luce le fondamenta dell’antico tempio-chiesa risalenti all’VIII secolo a.C. 
Gli scavi sono stati condotti sul lato meridionale del tempio con l’intento di capire e separare la parte più antica dell’edificio dalle costruzioni successive. La tomba del vescovo Aurelio è stata scoperta sul terrazzamento più alto degli Scavi di Cuma – che rientrano nel Parco Archeologico dei Campi Flegrei – nel settore H, nel cosiddetto Tempio di Giove, che, dopo gli scavi, è risultato essere dedicato invece ad Apollo.
Dal saggio di scavo effettuato sul lato occidentale del tempio, abbiamo rinvenuto un’interessante stratigrafia delle diverse pavimentazioni che nel corso dei secoli si sono sovrapposte - spiega il docente - : da quella romana con le sue preparazioni, ai pavimenti di V e VI secolo d.C. uno sopra l’altro, ancora le trincee di fondazione, per realizzare l’edifico del IV secolo e quelle per la realizzazione dell’edificio di fine VII inizio VI; praticamente in poco meno di ottanta centimetri abbiamo visibile tutta la storia del complesso tempio-chiesa realizzato sull’acropoli. Da questa campagna di scavo, abbiamo avuto dei risultati incredibili per la ricerca storica di Cuma".